Il calo degli affitti delle case durante la pandemia ha attirato nuovi abitanti nel centro della città. Oggi è occupato il 95% degli immobili
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Il concetto di casa è cambiato molto durante la pandemia di Covid-19, quando le famiglie hanno iniziato a desiderare abitazioni più grandi e con spazi esterni. Si tratta di una tendenza osservata in tutto il mondo, compresa Chicago, negli Stati Uniti. In questa città lo spostamento delle famiglie verso la periferia ha creato delle opportunità. L’offerta di abitazioni disponibili in centro è aumentata e gli affitti sono diminuiti, attirando così nuovi residenti. E così oggi sono aumentate le persone che vivono nel centro di questa città statunitense rispetto a prima della pandemia.

La fuga delle famiglie dai centri urbani durante la pandemia è stata osservata in varie parti del mondo. E Chicago non ha fatto eccezione. La partenza di queste famiglie dal centro della città ha creato delle opportunità, gli affitti sono diminuiti e l’offerta è aumentata, attirando nuovi residenti. “Durante la pandemia, si potevano ottenere tre e talvolta quattro mesi di canone gratuito”, ha spiegato Michael Edwards, presidente di Alliance, citato da Bloomberg.

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È stato questo scenario ad attrarre nuove famiglie a vivere nel centro di Chicago, tanto che il numero dei residenti è cresciuto di quasi il 9% dal 2020, arrivando a contare oggi 46.000 abitanti, secondo le stime della Chicago Loop Alliance. Attualmente risulta occupato circa il 95% delle abitazioni, un valore superiore a quello registrato durante la pandemia (87%) e che supera addirittura i livelli del 2019.

Ma non tutte le famiglie hanno la capacità finanziaria per vivere nel centro della città. Le famiglie che guadagnano meno di 75.000 dollari l’anno (circa 71.000 euro/anno) hanno difficoltà a pagare l’affitto. Anche perché solo l’1% del patrimonio abitativo è costituito da case a prezzi accessibili.

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Coloro che vivono nel centro di Chicago sono principalmente giovani di età compresa tra i 25 ei 34 anni, che vivono da soli e apprezzano la possibilità di camminare ovunque. Sebbene in questa città la violenza sia aumentata e gli affitti delle case non siano compatibili con tutti i salari, il gruppo stima che il numero di residenti crescerà di un altro 17% entro il 2028. E per rispondere a questa domanda, si prevede anche di costruire più 5.000 case in questo arco di tempo, portando la popolazione totale del centro di Chicago a 54.000.
 

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