Mercato immobiliare Usa, aumenta la vendita di case a inizio 2023

A marzo in USA le vendite di immobili residenziali sono aumentate del 37,7% rispetto a febbraio, segnando l'inizio dell'alta stagione primavera-estate 2023. Lo dice l’ultimo report di Re/Max, secondo cui, nelle 52 aree metropolitane prese in esame, a marzo l’offerta è diminuita del 2,8% rispetto febbraio, ma aumentata del 56,4% anno su anno. Un incremento dovuto alla diminuzione delle vendite e delle transazioni in essere da cui deriva un aumento del tempo medio di permanenza delle case sul mercato rispetto a un anno fa. A marzo il prezzo di vendita mediano si è attestato a 396.000 dollari, con una riduzione del 2,0% anno su anno.

La domanda di case in Usa a marzo 2023

"Rispetto al 2022, il mercato immobiliare presenta molti aspetti positivi, tra cui i prezzi più bassi e la minor competizione tra acquirenti per aggiudicarsi gli immobili disponibili. Anche se sarebbe auspicabile vedere un maggior numero di nuovi immobili sul mercato, le attuali condizioni creano tuttavia opportunità sia per gli acquirenti sia per i venditori di case", afferma Nick Bailey, Presidente e CEO di RE/MAX. "Per chi è interessato a vendere, la domanda di immobili rimane alta e per i compratori che si affacciano sul mercato questa primavera può essere il momento ideale per passare all’azione".

Prezzi e compravendite immobiliari in Usa

Pur essendo in calo su base annua, il prezzo di vendita mediano delle case negli Usa secondo Re/Max è aumentato del 3,4% rispetto ai 383.500 dollari di febbraio, in linea con l'anno scorso, quando, da febbraio a marzo, i prezzi delle case sono aumentati del 4,7% (da 387.000 a 405.000 dollari).

L'andamento di vendita media mensile a marzo è stato di 1,4, in calo rispetto agli 1,7 mesi di febbraio, ma ben al di sopra dello 0,8 di marzo 2022. Mediamente il rapporto fra prezzo di vendita e prezzo iniziale a marzo è stato del 99%. Ciò significa che in media le case sono state vendute a un prezzo inferiore dell’1% rispetto a quello richiesto.

Le case vendute a marzo sono rimaste sul mercato per una media di 40 giorni, sei in meno rispetto a febbraio, ma due settimane in più rispetto a un anno fa.

Transazioni immobiliari in Usa a marzo 2022

Nelle 52 aree metropolitane analizzate nel mese di marzo 2023, il numero complessivo di vendite è aumentato del 37,7% rispetto a febbraio 2023 e diminuito del 21,8% rispetto a marzo 2022. I mercati che hanno registrato il calo maggiore nella percentuale di vendite anno su anno sono stati San Francisco, CA, con un -37,8%, Portland, OR, con un -36,0%, e Los Angeles, CA, con un -31,5%. Nel mese di marzo nessuna area metropolitana ha registrato un aumento percentuale delle vendite rispetto all'anno precedente.

Prezzi immobiliari negli Stati Uniti

A marzo 2023, il prezzo mediano di vendita di tutte le 52 aree metropolitane è stato di 396.000 dollari, con un aumento del 3,4% rispetto a febbraio 2023 e un calo del 2,0% rispetto a marzo 2022. I mercati che hanno registrato la maggiore diminuzione del prezzo di vendita mediano anno su anno sono stati Dallas, TX, con un -14,1%, Seattle, WA, con un -11,4% e San Francisco, CA, con un -11,3%. Due aree metropolitane hanno registrato un aumento a due cifre rispetto all'anno precedente: Omaha, NE, con un +11,3% e Wichita, KS, con un +10,0%.

Tempi di vendita sul mercato delle case Usa

La media dei giorni di permanenza sul mercato per le case vendute a marzo 2023 è stata di 40 giorni, con un calo di sei giorni rispetto alla media di febbraio 2023 e un aumento di 14 giorni rispetto alla media di marzo 2022. Le aree metropolitane con il minor numero di giorni di permanenza sul mercato sono state Baltimora e Washington, a pari merito con 16 giorni. Le medie più alte di giorni di permanenza sul mercato si sono registrate a Fayetteville, AR, con 85, a San Antonio, TX, con 64, e AZ, con 58. I giorni di permanenza sul mercato sono il numero di giorni che intercorrono fra la data di conferimento dell’incarico e la firma del contratto di vendita.