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Un milione di posti di lavoro (e non è la promessa di un politico)

La green economy è ormai da tempo entrata a far parte del linguaggio comune ed è già diventata una importante fonte di lavoro: si stima che un milione di nuovi impieghi potrebbe venire proprio dall'economia sotenibile. Quali sono i profili più richiesti?

Si tratta di ingegneri, tecnici, progettisti, specialisti in normative, installatori e manutentori. La voce già corre e nelle ricerche sui portali per le ricerche di lavoro, come segnala uno dei leader, infojobs, i green jobs sono i più ricercati

Walter passerini, su la stampa, fa il punto della situazione. A livello di occupazione il settore verde è cresciuto di oltre il 50% e oggi conta con 400mila lavoratori e lavoratrici. Abbiamo specificato il femminile perché si tratta di un settore in cui la presenza delle donne è altamente significativa

Per i prossimi anni ci si aspetta un raddoppio di queste cifre, sempre che la crisi economica non si prolunghi e non interrompa il circolo virtuoso. Una solida formazione, alleanze strategiche tra impresa e università, ma anche sostegno statale (non è più un tabú chiamarlo in causa) saranno i fattori che ne determineranno il successo

Che cos'è, in pratica, l'economia verde? è un tipo di analisi econometrica che, oltre ai benefici economici (aumento del pil) prende in considerazione i danni ambientali (che spesso diminuiscono anche il pil, dal momento che riducono le rese della pesca, dell'agricoltura e la qualità dell'ambiente, fatto che danneggia il turismo) prodotti dall'estrazione delle materie prime, dal loro trasporto e trasformazione in energia, della loro manifattura in prodotti finiti ed infine del possibile riciclaggio o danno ambientale che produce la loro eliminazione definitiva

Questa analisi propone misure economiche, legislative, tecnologiche e di educazione pubblica in grado di ridurre il consumo di energia e di risorse naturali (acqua, cibo, combustibili, metalli, ecc.); diminuire la dipendenza dall'estero; abbattere le emissioni di gas serra; ridurre l'inquinamento locale e globale ed infine cercare di istituire un'economia sostenibile di lungo periodo, servendosi prevalentemente di risorse rinnovabili (come le biomasse, l'eolico, il il solare, l'energia idraulica) e procedendo al più profondo riciclaggio di ogni tipo di scarto domestico o industriale

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15 Maggio 2012, 11:32

Italiani svegliamoci stiamo vedendo la crisi che gli italiani prima lavoravano tutti
Il lavoro non mancava mai era a sufficienza il lavoro in italia italiani ci restiamo conto
Andiamo indietro nel tempo prima che entravano gli estrai comunitari piano piano col gli anni siamo andati a diminuire il lavoro tutti colpa loro che entravano nelle ditte a chiedere lavoro anche a meta prezzo cosa fa la ditta licenzia gli operai per fare spazio a loro e poi tra di loro si passano la voce loro lavorano e noi stiamo a casa sono persone molto furbi e cosi che si anno fatto spazio in italia e poi in un appartamento abitano in tre famiglie cosi la paga di affitto gli viene poco un italiano non fa mai una cosa cosi loro non coprono case in italia a loro ci interessa lavorare e bere che poi ammazzando persone rubano nelle case in italia chi a una patente dopo ubriaco e danno sotto a gli italiani mandiamo via queste extra comunitari e italia respirerà come prima parola mia tuc. Cristoforo
Vorrei che la mia conversazione va a Peppe grillo
E a tutti i ministri

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