
Con l'approvazione del consiglio dei ministri, è passato il decreto attuativo sulla tassazione degli immobili. Cedolare secca al 20% e non al 25% (vedi notizia) come inizialmente previsto. La specifica riguarda i tipi di contratto. L'aliquota è unica
Si applica sia ai canoni di locazione "normali" che a quelli concordati, senza nessuna distinzione. La base imponibile, invece, resta al 100% del canone di locazione. Oggi è l'85% del canone di locazione, che scende al 59,5% in caso di contratto concordato
L'unica eccezione è che la cedolare secca non si applicherà a locazioni di immobili ad uso abitativo nell'esercizio di un'attività d'impresa o di arti e professioni o da enti non commerciali
8 Commenti:
Avrebbero dovuto lasciare la base imponibile all'85%.
Con la base imponibile al 100%, il risparmio è veramente esiguo
Forse mi sbaglio, ma senza distinzione di contratto è l'ennesimo regalo alla rendita immobiliare. Di certo non aiuterà a calmierare i costi degli affitti oramai arrivati a livello di strozzinaggio.
Ma sarà vantaggiosa per i canoni concordati?
È solo una presa in giro.
Grazie per credermi cretina! Paola Orso
È solo una presa in giro.
Grazie per credermi cretina! Paola Orso
Alla faccia del rispetto per la legge 431/1998! i canoni agevolati sono un diritto/dovere per alcune fasce di reddito. Dobbiamo usare tutti il"4 + 4"?
Vorrei saper se l'imponibile, nel caso di affitto concordato, con l'entrata in vigore della cedolare secca, resta al 59,5 o va al 100% ( questoper sapere se una persona che non ha altri redditi è a carico o meno) c'è qualcuno che mi sa rispondere?
Vorrei saper se l'imponibile, nel caso di affitto concordato, con l'entrata in vigore della cedolare secca, resta al 59,5 o va al 100% ( questoper sapere se una persona che non ha altri redditi è a carico o meno) c'è qualcuno che mi sa rispondere?
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