Una tassa ordinaria sulle grandi ricchezze dell'1% a carico delle famiglie con una ricchezza complessiva sopra gli 800mila euro. Questa la patrimoniale proposta dalla cgil che prevede entrate per 18miliardi di euro l'anno che pagherebbe solo il 5% delle famiglie italiane, cioè la parte del paese ricca o ricchissima. Nel calcolo patrimonio mobiliare e immobiliare
Ne sarebbero esclusi, invece tutti gli altri. Quel 95%, cioè, di coloro che pur essendo proprietari di una o più abitazioni, nonchè di depositi in conto corrente, titoli di stato e altre obbligazioni, non raggiungano gli 800mila euro
Così in vista dello sciopero del 6 maggio prossimo e all'interno del pacchetto di proposte sulle tasse e la riforma fiscale, il sindacato di corso Italia è tornato a parlare di "fisco giusto", che si metterebbe in pratica attraverso una vera lotta all'evasione, e che preveda un alleggerimento del carico sulle famiglie di lavoratori e pensionati e pesi di più sugli squilibri e le debolezze del paese
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12 Commenti:
Quale lagnetta? stiamo facendo un ragionamento, mi pare, e sto parlando da economista quale sono, non da eventuale lavoratrice o imprenditrice o proprietaria di casa , che posso anche non esserlo.. Sei tu che hai parlato di reddito autonomo tassato al 50% e reddito da affitto assato al 19, non io, e portarli entrambi al 33 % con lo stesso trattamento. Se vogliamo equipararli e trattarli allo stesso modo, ok, ti ho detto che mi sta bene... quindi, che dagli affitti si possano dedurre le spese di manutenzione, le spese condominiali, gli affitti non pagati, le spese legali, e su quello che rimane di imponibile si paghi il 33%, come si fa per il lavoro autonomo da cui si deducono i costi. Ok, allora così va benissimo, e il trattamento è uguale per entrambi, altrimenti non è affatto paragonabile la tassazione di uno e quello dell'altro.
Ovvio che non conviene ad un piccolo privato aprire una società per pochi appartamenti, che scoperta... le società hanno dei costi, e se li aggiungi a quelli di manutenzione delle case superi l'affitto che puoi percepire.
Perchè poi non dovresti vendere una casa da privato cittadino? puoi vendere anche la macchina, perchè la casa no?? se vendi una casa, tu venditore paghi la certificazione energetica, e tu compratore paghi tutte le tasse che sono previste. Sulla casa, anzi, si continuano a pagare tasse ogni volta che la rivendi e ogni volta che va in successione, oltre all'ici che paghi ogni anno, e la casa è sempre la stessa. Mi sembra che la lagnetta sia la tua, cos'è, ce l'hai coi proprietari di case? qui gli interessi personali non contano, e soprattutto non servono... non si sta parlando di cosa conviene a uno oppure all'altro, non mi interessa, non ci sono categorie da punire o da privilegiare, ma si sta parlando di cosa può servire all'Italia per fare una politica sensata di sviluppo, e converrai che non è sensata una politica che faccia scappare i capitali e gli imprenditori all'estero per avanzarci qui senza imprese, senza lavoro e senza investitori !
Ci sarà una ragione perchò la cgil ha perso il referendum in fiat? ho la sensazione che non essendo capace di difendere i diritti ed i salari dei lavoratori cerca di attaccare qualcos'altro che non è neanche di sua competenza, la proprietà, ricca e povera che sia.
Credo che la cgil debba pensare soluzioni reali che aumentino la capacità di reddito degli operai con la compartecipazione aziendale e le stockopotion non solo per i manager ma anche per gli operai, che abbassino il prezzo degli affitti con proposte di detassazzione ai proprietari vincolate al prezzo.
In ultimo la vera battaglia della cgil dev'essere la ridistribuzione dei redditti tra colletti bianchi e operai, se un manager invece di tre milioni ne prende due non cambia niente, ma se un operaio ne prende € 1.400,00 invece di €1.200,00 cambia tanto per l'operaio e per la nostra economia.
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