Saranno 24 milioni gli italiani che subiranno il ritorno dell'irpef sulla prima casa. Un aggravio pesante che già si preannunciava in sede di approvazione della manovra economica. Dall'opposizione giudicano la norma "iniqua e regressiva", contro anche confedilizia e sunia
In questo senso "la manovra è un massacro", denuncia il sindacato degli inquilini, che oltre a temere il ritorno dell'irpef sulla prima casa, denuncia i rischi per le agevolazioni fiscali previste per chi vive in affitto
Il viatico del ritorno delle tasse è la cosiddetta "clausola di salvaguardia" contenuta nella manovra approvata la settimana scorsa, che prevede tagli alle agevolazioni fiscali, detrazioni e deduzioni, del 5% nel 2013 e fino al 20% nel 2014
Un meccanismo che è già legge dello stato se non viene varata la riforma del welfare. In caso contrario uno dei punti più esposti ai tagli è proprio la deduzione integrale della rendita catastale dell'"unità immobiliare adibita ad abitazione principale", ossia della prima casa e delle relative pertinenze
In vista delle del 2014 si fanno i primi conti conti sulla stangata sulla casa che torna dopo dieci anni e che potrebbe essere ancora più se alcuni comuni, come sembra Milano, aumenteranno gli estimi catastali
Una cosa è certa, dal nord al sud l'aggravio si farà sentire anche per le fasce più deboli
27 Commenti:
E' giusto che i politici stabiliscono e emanano leggi senza la consultazione dei cittadini, sulle proprie tasche, dove la casa e stato un grande sacrificio di lavoro individuale,e che si devono vedere vanificare tutta una vita di sacrifici per poter avere un tetto proprio?.................grazie a questo governo..........diamo vita a un movimento politico che non deve avere potere decisionale su tutto quello che riguarda,le tasche dei cittadini.
Pazzescoooooooooooooo.
Come volevasi dmostrare ci rimettiamo sempre noi! però i politici si sono ben guardati nell'entrare nei tagli !
Ci vuole ... altro che democrazia !
Perché questi polititci criminosi colpiscono sempre i più deboli?
Così gli Italiani imparano a credere ai cantastorie.
Se si continua a votare x berlusca le cose andranno sempre peggio e nn si dica nn c'è una alternativa, qualunque va bene, lui e il suo partito ci sta mandando sul lastrico, anzi già ci siamo, basta delinquenti mafiosi che pensano solo a i loro sporchi affari a scapito nostro!
Ci massacrano di tasse assurde, la burocrazia è sempre peggio, questo per far arricchire la casta dei politici corrotti, sinceramente mi sn rotto!
Una rivoluzione in qsto paese non accadrà mai, purtroppo, ma quello stronzo e il suo partito non devono più ricevere voti e anche la lega che ha approvato tutte le sue schifezze!!!!
Siamo l'unico paese al mondo che regredisce,tra nucleare,mafia, corruzione,inceneritori, mazzette di ogni tipo, istruzione e magistratura ridotte all'osso, mass media sotto controllo quindi nessuna libertà di stampa, un incredibile numero di politici, in particolare nel pdl, condannati o indagati per vari reati tra cui associazione mafiosa, in primis berlusconi e dell'utero ;)
Ecc... ecc... ecc...
Siamo un paese ridicolo e corrotto ai massimi livelli.
Ora basta!
Incremento: irpef locali, iva, iri + irpef 1^ casa e imu + incremento dell'energia = fallimento: delle famiglie operaie e medio borghesi, del commercio e artigianato, delle imprese e agenzie immobiliari, delle banche.
La vedo una recessione a lungo termine che nel fnale coinvolgerà lo stato che l'ha innescata.
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