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56 Commenti:

27 Dicembre 2011, 9:35

Cosa si fa????? Codina tra le gambe e lo si prega l'affittuario con una congrua buonuscita di andarsene..... la crisi c'è per tutti, l'affitto drogato è l'ultima spesa che un buon padre di famiglia deve onorare.

27 Dicembre 2011, 12:26

In reply to by anonimo (not verified)

Si va dall'avvocato e si inizia l'iter x lo sfratto.....
"Codina tra le gambe" non si fa cosi senno diventa pratica comune e diffusa. Non è giusto verso chi la casa l'ha comprata con lacrime e sangue e poi se la gode chi sacrifici non ne ha mai fatti e sfrutta sempre le pieghe della "giustizia" per andare sempre in culo al prossimo.....

31 Ottobre 2012, 13:34

In reply to by anonimo (not verified)

Un buon padre di famiglia la casa se la deve comprare c.a.z.z.o.ne!!

27 Dicembre 2011, 15:49

Non si può continuare a tassare i propetari di immobili ma metterli in condizione di ricevere affitti equi in base ai redditi medi o bassi degli inquilini.

11 Dicembre 2013, 10:22

In reply to by anonimo (not verified)

Nn ti danno una casa; in affitto in base al reddito kk nn conviene a loro . Magari fosse cosi' sarei molto fortunata, e nn solo io

27 Dicembre 2011, 18:01

Scusate, questa rubrica si chiama: "il dubbio della settimana, domande e risposte sulla casa" e dovrebbe servire a chiarire e approfondire tematiche inerenti l'immobiliare, non capisco cosa c'entrino commenti superflui ed inutili.

Nel caso in esame, ad esempio, possiamo dire che esistono già delle previsioni di legge all'interno del contratto di locazione stipulato ai sensi della Legge n. 431 del 1998 dove si afferma che: "il mancato puntuale pagamento per qualunque causa anche di una sola rata del canone costituisce grave inadempimento del contratto ai sensi dell'art. 1455 cod. Civ. Cui consegue l'IMMEDIATA MESSA IN MORA DEL CONDUTTORE"

Può dirsi quindi che una raccomandata a.r. Al conduttore specificando l'articolo in esame è già un primo passo obbligatorio da fare.
Successivamente se persiste il mancato pagamento si attuano le procedure di sfratto che possono essere rese esecutive con tempi anche brevi, dimostrando la necessità di percepire il canone ai fini di un introito necessario alla propria sussistenza.

Sicuramente però, prima di tutto questo, è consigliabile cercare di raggiungere un accordo (non di natura economica tipo "buonuscita", che non spetta a nessuno tantomeno all'inquilino moroso!) con la controparte cercando di risolvere la situazione con una transazione bonaria.

Se a nulla valgono gli accordi scritti e registrati si deve adire il giudice per tutelare i propri interessi, in questo caso, lesi dal mancato pagamento del canone.

Francesco, agente immobiliare professionale

27 Dicembre 2011, 18:03

E' una piaga del nastro paese. In altri paesi la normativa per chi non paga l'affitto è molto più equa. In Italia, e con l'aiuto delle leggi, assistiamo a fatti incredibili. Possiedo un piccolo locale commerciale, che rappresenta la mia unica rendita a parte la modesta pensione di euro/mese 650,00.Premesso che ho comprato il locale con i sacrifici di quarant'anni di lavori vari ( usuranti e malpagati), proprio per assicurarmi una piccola rendita che sommata alla modestissima pensione mi permettesse a me e alla mia famiglia una vecchiaia più decente. Ebbene in realtà ci sto rimettendo per avere la colpa di avere acquistato una proprietà. l'inquilino che per anni ha guadagnato fior di euro grazie al mio locale, dal mese di giugno c.a. Non solo mi paga il canone ma non paga nemmeno gli oneri condominiali che ho dovuto pagare io. ( Due anni di arretrati compresi). Sono ricorso con l'avvocato ed ho fatto tutte le pratiche per ottenere il rilascio per morosità del locale. Morale della favola: altri migliaia di euro spesi e il locale è sempre in mano a quel signore che tra proroghe e controproroghe continua a fare i cazzi suoi nella mia proprietà.
Forse, ha detto del mio legale, il magistrato attraverso, altra piaga dell'ufficiale giudiziario, lo costrngerà al rilascio nel mese di febbraio 2012. In sostanza se sarò fortunato
( Parole del mio avvocato ) riavrò l'immobile libero dopo nove mesi. Ovviamente con la prossima dichiarazione pagherò l'irpef, l'imu rivalutta ecc ecc più le spese condominiali senza che possa recuperare un'euro delle somme arretrate. E' questa sarebbe la giustizia del paese? Io non ho parole chiedo a chi le ha di spenderle. Posso solo confermare che viviamo in paese di me...

12 Febbraio 2012, 19:26

In reply to by anonimo (not verified)

Finalmente una persona intelligente !!!!!!!!!!!!!!!!!

4 Febbraio 2013, 15:18

In reply to by anonimo (not verified)

Io avevo un bar l ho affittato x problemi di salute,un bar fiorente,che guadagnava il conduttore dopo averlo visionato x mesi,in perfetto stato,appena entrato non pagava il canone,mi ha venduto meta dell attrezzatura,fatte varie querele dai cc,il mio bar sempre chiuso,andava solo la notte a prelevare varie cose x venderle,vado dal legale,una parcella che mi hanno dato i miei cari xche non mi potevo xmettere,dato che l unica mia fonte di reddito sarebbe stata il canone del bar,l avvocato dice che mi avvia la pratica di risoluzione contratto,dopo 5 mesi ancora nulla,rivado dai cc,al comune x vedere se potevano fare qlcosa,il maresciallo gli chiama e mi dice che forse mi restituera le chiavi dell immobile,vari appuntamenti mancati delle chiavi neanche l ombra,intanto mi arriva la lettera di sfratto mura,rivado dall avvocato e scopro che agli atti in procura niente e stato inoltrato,sono finita a chiedere aiuti sociali x mangiare,ripeto il mio bar era l unica fonte mia e della mia famiglia di reddito,mia figlia adolescente tenta il suicidio,non so se capite il dramma,un giorno i miei cari la videro vendendomi la tv del mio bar,la fermarono x chiedergli di poter visualizzare il nostro bar lei scappo,mi investi la macchina e mio marito non ci vide piu gli ruppe i lunotti della sua auto morale della favola finirono tt e 3 incensurati al carcere,danneggiamenti rapina e lesione,tramite avvocato,un altro altra parcella,mi restitui le chiavi dopo il danno,nel mio bar non c era quasi piu niente,miei figli stanno male,il giorno vollero solo accompagnare il papa x non lasciarlo solo,vennero in nostro aiuto vedendo il dramma dato che studiav e lavorava a londra x un affitto ho rovinato la mia famiglia e non e finita,abusata da legali,parcelle senza fattura,se non ti va bene revochi e paghi al doppio,ora un processo da affrontare penale,uno civile ma e tt Fermo,òlei non ha avuto ancora il Fermo x apropiazione indebita,nulla,soprusati da tt e il calvario non e finito,i carabinieri sapevano tt,hanno gonfiato la cosa a nostro sfavore x avere un premio su lo sventramento lesioni,rapina e danneggiamenti..lei la delinquente mi ha venduto tt e libera....siamo in preda al peggio questa e la mia storia,ora ho anche la richiesta di risoluzione contratto anche se ho pagato tutto il locatore sta aproffittando del nostro dramma dato che anche lui e un legale,ma x fortuna il magistrato non mi ha sentenziato lo sfratto,ha visto che ho pagato sempre,x dispetto mi chiede la risoluzione anche se ha gia affittato ad un altro in nero.mi chiede la risoluzione ma dentro c e gia un altro percepisce un canone in nero.questa e giustizia??che male abbiamo fatto noi?'

27 Dicembre 2011, 18:08

Il nostro "codina fra le gambe" è sicuramente uno che vive alle spalle della società, uno che le cose le ha grazie agli altri e non ha mai sudato per avere nulla.

Detto questo i proprietari di casa andrebbero tutelati più di ora. Perchè non è possibile che se l' inquilino non paga il proprietario deve spendere soldi in avvocati per prentendere quando è dovuto, pagando le tasse sull' affitto non retribuito, magari avendo pure un mutuo sulla casa.

In Italia purtroppo non c'è meritocrazia, e chi ha sudato e risparmiato invece di andare al bar a bere, per aver una o perchè no, più case deve essere tartassato, non retribuiro se in affitto.

La legge dice che dopo 2 mancate mensilità del canone, è motivo di risoluzione del contratto, la teoria, la pratica è tutt' altro.

Poveri proprietari risparmiatori!!

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