Commenti: 5
La lotta all'evasione fiscale in 8 mosse

Agenzia delle entrate, equitalia, guardia di finanza, comuni e vigili urbani, sono tutti pronti per lanciare l'offensiva contro l'evasione fiscale. Ecco quali sono le 8 armi a loro disposizione

1. Redditometro. Da giugno l'agenzia delle entrate inaugura il meccanismo che mette in relazione i redditi con le spese. Saranno 100 le voci di spesa analizzate, divise in 7 macrocategorie. Casa, mezzi di trasporto, assicurazioni, istruzione, tempo libero, investimenti e altre spese. Se lo scarto tra reddito dichiarato e spese sarà superiore al 10%, scattano gli accertamenti

2. Banca dati. Banche, operatori finanziari e assicurazioni devono riversare nel database di serpico i saldi e i movimenti di 40 milioni di conti correnti

3. Ipoteche e pignoramenti. Qui arriva equitalia con l'accertamento esecutivo. Dopo 180 giorni di contenzioso irrisolto scattano le ipoteche sui beni

4. Tutoraggio. I grandi contribuenti con un volume d'affari superiore a 100 milioni di euro avranno un controllo ad hoc

5. Tracciabilità. Dal 6 dicembre scorso non si possono effettuare pagamenti in contanti per più di mille euro

6. Blitz. In stile cortina o Milano notturna, si sa già che nell'estate si sposteranno nelle località balneari

7. Assunzioni. Niente austerità per l'agenzia delle entrate e 1.440 nuovi ispettori

8. Spesometro. Per acquisti superiori ai 3.600 euro bisognerà dare il codice fiscale al rivenditore, che a sua volta lo trasmetterà per via telemativa all'agenzia delle entrate

Già nel 2011 i controlli sono aumentati e sono arrivati a quota due milioni, con un recupero di 11,5 miliardi di euro di tasse evase al fisco

Vedi i commenti (5) / Commento

5 Commenti:

27 Febbraio 2012, 21:12

Ma con sistemi illeciti per fare cassa e facile per lo stato, ma diciamo che hanno rotto le scatole vuol dire che chiuderemo tutti e ce ne andremo dove si puo' lavorare, io i veri controlli li farei proprio ha chi sta dendro a tutto questo giro

27 Febbraio 2012, 21:12

Ma con sistemi illeciti per fare cassa e facile per lo stato, ma diciamo che hanno rotto le scatole vuol dire che chiuderemo tutti e ce ne andremo dove si puo' lavorare, io i veri controlli li farei proprio ha chi sta dendro a tutto questo giro

15 Maggio 2013, 12:41

I'evasione fiscale si controlla no col redditometro bensi appostare gli ispettori fiscali all'uscita degli studi medici speialisti la maggior parte dei quali non rilasciano le dovute fatture i quali possono spendere il contante senza essere controllati. Si ha l'mpressione che si voglia colpire i risparmiatori e chiedere in quale modo hanno risparmiato. Questa e' solo una buffonata perche'lo stato conosce bene le categorie che evadono.

15 Maggio 2013, 13:01

Mi accorgo ancora che malgrado l'esortazioe da parte dello stato al rilascio delle ricevute fiscali i soliti che ancora si astengono al rilascio sono i liberi professionisti ai quali lo stato dovrebbe mettere piu impegno senza perdere tempo dietro al redditometro o spesometro. Applicando su questi evasori non soltanto multe, bensi' la cancellazione dall'albo.

15 Maggio 2013, 13:08

Leggendo i due commenti precedenti concordo quanto menzionato e sono sicuro che questi signori professionisti e sono tanti ,vedrai come si danno da fare a rilasciare le ricevute fiscali se venisse applicata la cancellazione dall'albo di apppartenenza.

per commentare devi effettuare il login con il tuo account