Notizie poco confortanti dall'ultimo world economic outlook pubblicato dal fondo monetario internazionale. Dati che, seppur migliori delle stime di febbraio, confermano che il nostro paese è in un periodo di recessione "più profonda" rispetto al resto d'europa. Il fmi prevede che il prodotto interno lordo (pil) del nostro paese scenderà dell'1,9% nel 2012. Segno negativo anche per il 2013 (lo 0,3%) anche se in netta ripresa rispetto a quest'anno
L'Italia annaspa ed è in ritardo rispetto a (quasi) tutto il resto d'europa. Il fmi prevede infatti che la ripresa per l'eurozona nel suo complesso comincerà già nella seconda metà di quest'anno. Ma per l'Italia e la spagna, a dispetto dello sforzo effettuato per risanare i conti e a causa dello spread elevato sui rendimenti, la recessione sarà più profonda, la ripresa più lenta e comincerà solo nel 2013. Male anche per grecia e portogallo ancora sotto la lente del controllo dell'ue e del fm
2 Commenti:
Dateci solo tempo e avremo in sequenza grecia portogallo spagna e Italia dritte verso il default
Una volta la ripresa ci sarebbe stata nel 2011,un'altra volta nel 2012,un'altra volta nel 2013,questi grilli parlanti la dovrebbero far finita di dire cavolate ci stanno prendendo in giro,la verità è che in Italia la ripresa sarà molto lontana i governi Berlusconi ne hanno minato le fondamenta,ed il governo Monti ci chiama a raccogliere sul nostro groppone le macerie.
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