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Mentre l'unione europea affronta il suo settembre di fuoco gli occhi di tutti gli economisti mondiali sono puntati sul vecchio continente. Se il buon senso non dovesse prevalere, infatti, il 2013 potrebbe essere un incubo in cui verrebbero trascinati gli stati uniti e persino la cina. Ma due economisti vanno contro corrente: la crisi nel 2007 è cominciata dal settore immobiliare e dal settore immobiliare arriverà la scintilla della ripresa

In uno studio degli economisti micheal bordo e joseph haubrich, dedicato alla grande recessione, nonostante i timidi segnali di controtendenza i prezzi degli immobili, dopo lo scoppio della bolla, non hanno ancora toccato fondo. I valori immobiliari devono pertanto ancora scendere, fino a un punto minimo che si manterrà stabile per un certo periodo. A quel punto il settore delle costruzioni si riattiverà e le banche torneranno a concedere mutui, riattivando il flusso del credito fondamentale per il consumo

Sebbene lo studio sia dedicato al mercato immobiliare e all'economia usa, pur con le dovute differenze, diversi paesi europei sono in una situazione tutto sommato simile. Tranne la germania, che non a caso non è caduta nel circolo vizioso della bolla immobiliare, mantenendo più alto il potere d'acquisto e quindi il consumo interno

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75 Commenti:

30 Agosto 2012, 15:45

In reply to by anonimo (not verified)

Bello sognare vero?

30 Agosto 2012, 11:54

Il prezzo delle case con l'euro si è triplicato e i stipendi sono rimasti sempre quelli i proprietari ancora non hanno capito che se vogliono vendere devono scendere di molto con i prezzi

31 Agosto 2012, 15:29

In reply to by anonimo (not verified)

Se si scende più di cosi il 60 % delle imprese fallisce , dovremmo invece guadagnare di più non possiamo guadagnare in un mese come un medico(ginecologa) in un pomeriggio di visite! che in più ha uno stipendio statle non indiffferente!!!!

30 Agosto 2012, 12:16

Halleluya!!! qualcuno che inizia a dire come stanno le cose... mi sembra tanto chiaro che finchè il valore degli immobili non si riallinea al potere di acquisto delle famiglie italiane qui non riparte un bel niente, ciò significa che il giusto è che una famiglia si possa comprare casa al massimo in 10 anni!
PS: tutto ciò se i governi iniziano a puntare sullo sviluppo vero del lavoro altrimenti senza quello tutto è destinato a crollare... senza lavoro per tutti non c'è crescita!

30 Agosto 2012, 12:17

Va bene, ipotizziamo che i prezzi medi delle case scendano del 30%.
E poi? Cosa cambierebbe? Se la gente non ha soldi non ha soldi. Punto e basta. Se la gente lavora per stipendi assurdi e molti non lavorano proprio, con quali soldi si dovrebbero comprare case a prezzi piu bassi?
Ma lo vogliamo capire o no che finche non diminuisce la disoccupazione le cose non cambieranno!
Lo vogliamo capire che finche non si diminuiscono le tasse sul lavoro le imprese non assumono piu nessuno e se ne vanno all'estero!
Lo vogliamo capire che se nessuno decide di attuare una politica di protezione delle nostre imprese dagli attacchi della concorrenza sleale della Cina, un po' alla volta il nostro tessuto produttivo sparirà completamente insieme a tutti i lavoratori!
Lo vogliamo capire che le case ce le possono vendere pure a meta prezzo ma senza lavoro, senza soldi e senza un mutuo non che ne frega niente!
Qui pare che l'unico problema della nostra economia siano i prezzi delle case. I prezzi stanno già scendendo ed in alcune zone decentrate hanno già raggiunto livelli molto ragionevoli. Ma nessuno compra perché non può.
E nessuno si lamenta del fatto che nel 2008 facevo un litro di gasolio ad un euro ed oggi ce ne vogliono quasi due, nonostante il prezzo del petrolio sia a 95 dollari il barile.
Ma ci vogliamo svegliare o vogliamo continuare a farci muovere come marionette?

30 Agosto 2012, 13:00

In reply to by anonimo (not verified)

Vorrei dire una cosa sui prezzi delle case. Il valore di una casa, non è dato soltanto dalla domanda e dall'offerta ma anche da quanto questa casa costa per edificarla. Non si può considerare una casa alla stessa stregua di prodotti finanziari tipo: bot, cct, azioni, ecc. Io posso anche regalare la mia casa, o venderla a 50.000 euro, ma ciò non significa che quella casa valga così poco. Se io volessi costruirla dovrei pagare per il suolo, poi il progetto, poi gli oneri comunali per la concessione edilizia, quindi l'impresa che la realizza ed infine dovrei acquistare tutti i materiali per rifinirla, dalle porte alle finestre, i pavimenti, i sanitari, la caldaia, e tutta quella serie di accessori di cui si compone una casa. Provate a fare tutte queste cose con 50.000 euro e poi mi dite se una casa può essere svenduta a quel prezzo.

30 Agosto 2012, 12:19

Sono le banche che devono ritornate a finanziare gli imprenditori.

30 Agosto 2012, 12:20

Solo i prezzi delle case devono riallinearsi agli stipendi ?
Vogliamo parlare della benzina a 2 euro a litro e di tante altre cose?
Vogliamo parlare del lavoro che non si trova o è sottopagato?

30 Agosto 2012, 12:33

Che titolo!!!!!!!!!!
Impensabile solo due anni fa.

30 Agosto 2012, 12:57

In reply to by anonimo (not verified)

È un titolo assurdo! in base a che cosa dovremmo capire quando è
Arrivato il fondo?

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