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Imu prima casa: dal 2013 potrebbe toccare ai comuni decidere sull'esenzione

Secondo il rapporto elaborato dal centro studi di scenari immobiliari la ripresa del settore arriverà nel secondo semestre del 2013. Ma tra gli operatori del mercato presenti al forum, che si è tenuto ai margini della presentazione, c'è meno ottimismo

Lo studio evidenzia in particolare come i cinque maggiori paesi europei archivieranno il 2012 ancora con il segno meno davanti alla voce fatturato, previsto in calo dell'1,3%, ma saranno protagonisti di un'inversione di tendenza il prossimo anno, quando è attesa una crescita del settore dell'ordine dell'1,6%. In questo contesto anche il mercato immobiliare italiano farà registrare un calo del fatturato nel 2012 (-2%%) , salvo poi chiudere il 2013 con un segno positivo (dell'ordine del +1%)

Una ripresa che interesserà in un primo momento il comparto residenziale per poi allargarsi, a partire dal 2014, anche agli altri comparti. Sempre il 2014 sarà un anno all'insegna della stabilità del mercato per la maggior parte dei paesi europei ad eccezione di germania e inghilterra che - stando alle previsioni di scenari immobiliari - dovrebbero registrare una crescita più sostenuta

Il sole 24 ore ha svolto un sondaggio tra gli operatori presenti, secondo cui solo il 40% degli intervistati condivide le previsioni di ripresa nel 2013. Il ragionamento, del resto, è semplice. Se la ripresa economica generale è ben difficile che arrivi l'anno prossimo, come può riprendersi il settore immobiliare?

Sempre secondo questo sondaggio gli operatori non prevedono invece grandi discese di prezzi. Il repricing in Italia non dovrebbe essere profondo come quello di irlanda (-48% rispetto ai massimi del 2008) o spagna (-30% rispetto ai massimi), ma aggirarsi attorno ad un'ulteriore diminuzione inferiore al 5%

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22 Commenti:

17 Settembre 2012, 9:22

Si sono sbagliati. Volevano dire 2023 non 2013. Perdonateli.

17 Settembre 2012, 9:52

Il repricing sarà più profondo, ma differenziato fra vecchio/nuovo centri/periferie e, se il trend rialzista del costo dell'energia continuerà si darà sempre più peso all'efficienza energetica (attualmente 100mq x10 anni in classe a=1800€, in classe f=10500€)

17 Settembre 2012, 12:33

Non hanno ancora capito in Italia che i prezzi delle case sono troppo alti, io ho comperato un appartamento alle isole Canarie di 67 metri in una palazzina di 2 piani del 2007, praticamente nuovo, a 5 minuti da una delle spiagge piu belle del'isola e l'hò pagato 42.000 mila euro,il notaio mi è costato meno di 500 euro e di imposta sulla casa pago dai 100 ai 150 euro annuali.

17 Settembre 2012, 12:34

Vedono una ripresa nel 2013 ?
E chi è che vede quello che non c'è ?

Che per caso questi hanno gli occhi buoni per vedere quello che non c'è.
Incredibile.
Meglio passare oltre,
È proprio vero allora . " Guarda e passa e non ti curar di loro ".
Era vero nel '200, è vero anche nel 21° Sec.
Il secolo secolorum dei grilli parlanti

17 Settembre 2012, 13:09

In questo forum mi sembra che ci sia una continua disputa a colpi di invettive più o meno gentili tra chi è proprietario di un immobile e chi non lo è.

Mi chiedo e chiedo anche a voi, ma a che pro?

Se uno non ha un immobile di proprietà e nemmeno ambisce ad averlo poichè lo ritiene un investimento sbagliato, perchè continua a scrivere in questo forum augurandosi catastrofi per chi ne possiede uno?

Tanto se non si ha una casa di proprietà e nemmeno ce la si puà permettere non è che offendendo chi ne ha una che la si può comprare... se poi si aggiunge che non la si desidera per una questione di principio, il discorso mi sembra chiuso.

Buona fortuna a tutti... a chi la casa ce l'ha ed anche a chi non ce l'ha.

17 Settembre 2012, 14:39

In reply to by anonimo (not verified)

Tanto se non si ha una casa di proprietà e nemmeno ce la si puà permettere non è che offendendo chi ne ha una che la si può comprare... se poi si aggiunge che non la si desidera per una questione di principio, il discorso mi sembra chiuso. Eh, no. Il problema è un sistema che in decenni ha permesso di gonfiare il valore delle case, distribuendo mutui a destra e a manca. Ora è arrivato lo stop, e la bolla si sta sgonfiando. Fino ad oggi abbiamo avuto guadagni ingiustificati per chi poteva comprare/vendere, ora la situazione è drammatica per tutti; soprattutto, per chi vuole mettere su famiglia e non può avere un mutuo. La società italiana ne sta risentendo drammaticamente, altro che "il discorso è chiuso". L'alternativa è gettare via anni di stipendio in affitti e rimanere senza nulla in mano. Vi sembra giusto?

17 Settembre 2012, 17:33

In reply to by anonimo (not verified)

Hai perfettamente colto nel segno. La stesa domanda me la sono posta anche io. Ho cercato di trovare il motivo per cui una persona che non crede in un certo tipo di investimento sia così patologicamente interessata a quell'investimento ed a chi lo ha fatto. In qualsiasi altro ambito della vita quando qualcuno passa tanto tempo a parlare e criticare qualcosa o qualcuno dicendo che non gli piace, spesso é perché non può averlo (classico caso le donne e le auto). Credo che anche in questo caso la questione sia simile. Se non ti interessa il mattone e sei convinto che chi non la pensa come te sia un povero demente, perché sprechi tanto tempo a parlarne? A parlare di qualcosa che non ti interessa? Io non sono un appassionato di fotografia ma non passo le giornate a dire che chi spende diecimila euro per una macchina fotografica é scemo. Semplicemente io non la compro. Io non passo le giornate a dire che chi investe in borsa, spesso rimettendoci dei gran soldi, é scemo. Semplicemente io non investo in borsa, e quindi non é affar mio hai lo fa.

Allora la domanda é: perché voi non continuate a stare serenamente in affitto a vita, investendo i vostri risparmi nella finanza che vi da tante soddisfazioni, e smettete di occuparvi di quegli stupidi che nella finanza non ci credono e preferiscono o hanno preferito comprarsi una/due/dieci/cento appartamenti?

17 Settembre 2012, 19:34

In reply to by anonimo (not verified)

Perchè fa rabbia che pochi speculatori abbiano rovinato una generazione, speculando su un bene, la casa, che è dui prima necessità.
Lo stato non dovrebbe permettere (con una adeguata tassazione delle seconde case) che il bene di prima necessità casa raggunga quotazioni impossibili per una brava persona che lavora dalla mattina alla sera (mi riferosco a Roma).
L'imu sulle seconde case porterà giustizia e permetterà a tante persone oneste e lavoratrici di avere una vita dignitosa.
Gli immobiliaristi, gli ai etc etc non devono più realizzare profitti senza il giusto sudore.
I prezzi che sono stati spremuti sulle case sono ingiusti e hanno regalato soldi a gente che non se li è guadagnati..
Ripeto, è lo stato che non lo deve permettere!!! i singoli speculatori non sono responsabili penalmente, ma moralmente sono persone alquanto antipatiche e quì giustamente deniggrate.

25 Ottobre 2012, 14:28

In reply to by anonimo (not verified)

D'accordissimo con te su tutto quello che hai detto! ottimo commento!

17 Settembre 2012, 20:09

In reply to by anonimo (not verified)

La casa serve a viverci e non a specularci sopra.
Altrimenti si creano storture del sistema che porta ad un sempre maggiore ricchezza concentrate nelle mani di chi ha già i capitali e come va a finire ce lo dice la storia.

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