Decidere di mettere in vendita la propria casa in questo momento può sembrare un azzardo. Eppure, sebbene le compravendite siano diminuite, non per questo il mercato è completamente Fermo. Noi di idealista stiamo ospitando il diario di un venditore che ha preso proprio adesso la scelta di vendere casa e che ha deciso di affidarsi a un'agenzia immobiliare. Questa volta ci racconta le sue impressioni sulla strategia dell'agente immobiliare
Il giorno stesso in cui firmiamo l'incarico in esclusiva l'agente mi dice di avere due potenziali clienti che stanno cercando un appartamento in zona e mi fa capire che potrebbe trattarsi della persona giusta
La mia prima reazione è di diffidenza. Per ragioni di lavoro conosco il mondo del marketing e immagino che voglia fare subito buona impressione. È risaputo infatti che spesso gli agenti portano con sé conoscenti o parenti che visitano gli immobili con aria interessata per dare la sensazione di avere i contatti giusti con i famosi clienti
In ogni caso potrebbe essere vero e nel tardo pomeriggio fissiamo la visita. Nei giorni precedenti avevo già predisposto l'appartamento per le future visite: pulizie a fondo e ordine, tanto più che, quando si sceglie di cambiar casa, è inutile dilatare certe incombenze. Da alcune settimane ho già buttato carte accumulate, ho eliminato alcuni oggetti e nascosto fotografie, per un senso di protezione della mia intimità. Ma soprattuttoho ho fatto ordine in garage, il vero pozzo senza fondo degli oggetti inservibili, affinché si veda quanto è capiente
Trattandosi di un appartamento praticamente nuovo, non ci sono riparazioni da fare e le pareti sono in perfetto stato
Si presentano due coniugi di circa 60 anni, visitano l'appartamento e sembrano davvero soddisfatti. Mi spiegano che vivono nello stesso paese e vorrebbero acquistare per la figlia che si sposa, "in contanti", mi fanno sapere, senza dover fare il mutuo. Fanno delle domande sensate sugli impianti, sulle spese di condominio e si fa sempre più forte la sensazione che si tratti di amici istruiti dall'agente
Il giorno successivo l'agente mi chiama: i due clienti vorrebbero rivedere l'appartamento con la figlia
Continuo a pensare che si tratti di un bluff e in più io sono fuori per lavoro e non assisto alla seconda visita. La sera stessa ricevo una telefonata dall'agenzia: i signori hanno hanno presentato un'offerta formale scritta, lasciando 1.000 euro come impegnativa
Sono allibito, la case è in vendita da due giorni e ho già ricevuto un'offerta. Mi presento in agenzia e curiosamente mi dicono di aspettare un momento in una saletta. Mi siedo e vedo che sulle pareti sono appesi articoli sulla crisi del mercato immobiliare, sul calo dei prezzi, sulla crisi dei mutui. Di colpo mi sento al centro di un'accurata strategia di marketing, con messaggi non troppo "subliminali"
Nel tempo trascorso nella saletta, curiosamente lungo, comincio a immaginare il seguito. L'offerta sarà bassa, io rifiuterò, ma grazie a questa "raffinata" tecnica di persuasione, comincerò a dubitare del valore di mercato del mio immobile. Il pollo, cioè io, sarà cotto a puntino per le prossime reali offerte
Continua.....
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27 Commenti:
Classico esempio di pubblicità alle agenzie immobiliari.....
Sembra di no? aspettate di leggere il seguito della storia...
Pollo? Se offrono il giusto non c'e' nessun pollo...certo che se si mette in vendita ai prezzi del 2008 saluti e baci....finiremo coi valori immobiliari simili alla spagna, statene certi!!!
Mi va di pensare solo a Milano che conosco bene....avranno veramente venduto tutto il nuovo che hanno costruito in p.ta Genova, che stanno costruendo in parona, o alle ex varesine?? Perche' li chiedono dai 6000 agli 8000 al mq...li servirebbe la persuasione di vendita per tagliare del 50% valore forse vicino alla realta'.
..Che schifo..
La telenovela continua... volete scommettere che in breve tempo l'abile agenzia immobiliare riuscirà a vendere la casa ad un ottimo prezzo che soddisfi sia il venditore che l'acquirente?
Che bravi 'sti agenti!!
Comunque avete una fantasia davvero degna di nota -.-
Boh..
'Finiti clienti'
'Finte proposte'
'Messaggi subliminali'
A me sembran cose fuori dal mondo
Ai da 10 anni non ho mai fatto ricorso a questi mezzucci
Tanto poi, come dicon molto più giu... " a cà nissuno è fesso "
= Chi vende non svende mai manco se è il papa a digli che deve....
E, soprattutto, chi compra non fa mai "l'affare" perchè, salvo rarissime eccezioni, se il prezzo offerto viene accettato significa che di più, si è provato... ma nessuno dava
Lasciamo quindi ad ognuno l'illusione di aver un bene che vale molto di più e a chi compra di poter comprare a molto meno di quel che vale... ricordandoci poi che nella vita siamo spesso noi stessi prima acquirenti e poi venditori e in base a quale parte del tavolo ci sederemo avremo un idea assolutamente diversa sul reale valore del bene........ e sulla capacità/onestà dell'agente che abbiam di fronte
Ma chi ci crede..............favole!!!!!
Poveri agenti immobiliari, a che sono ridotti!
Chissà quanto gli è costata questa pubblicità telenovela a "tempo casa"....
Mi chiedo se idealista e il suo team abbiano mai visitato e conosciuto una agenzia immobiliare.
Ho l'impressione che non conoscano neanche come si svolga la presentazione di un'offerta a un cliente.
Il diario di un venditore? fatela finita!
Vorrei conoscere personalmente il redattore di questo diario, fargli delle domande, verificare la reale esistenza di questa agenzia, vedere qualche foto e smascherare l'ennesima, fuorviante finta notizia, questo "diario inventato".
Idealista dovrebbe ricordare che vive con i soldi che prende dalle agenzie.
Vadano a conoscere le agenzie, migliorino la qualità delle informazioni, evitino di rendersi ridicoli.
Penso che sia più costruttivo.
Ma di quale strategia di marketing del menga parlate?!
Lo volete capire o no che chi ha i soldi le case già le possiede, e ora con l'aria (fiscalmente) che tira non ne compra più altre come investimento; e anzi cerca di vendere quelle che ha già?!
E non lo volete capire che, i pochi che non hanno la prima casa, non hanno nemmeno i soldi per comprarsela e che le banche non concedono loro i mutui?!
E non lo volete capire che tra il 19% di italiani che ancora non posseggono la prima casa ci sono tanti che per filosofia di vita o per motivi logistici preferiscono vivere in affitto?!
E che tra le file dei non possidenti ci sono anche coloro che sono conduttori di immobili popolari o di enti che pagano due euro di affitto, e perciò (pur avendo, magari, la disponibilità economica) non hanno convenienza a comprare ciò di cui godono quasi gratis?!
E allora... in questa situazione r.e.a.l.e. Anche le migliori tecniche di marketing/sales non contano un'emerita mazza.
Detta in soldoni: se il cavallo non beve (perché ha già bevuto o perché è malato!)... hai voglia tu... di proporgli l'acqua fresca di sorgente in un secchio d'oro, magari servita da una bella cavallina vergine in guêpière.
Al massimo, si trova la cavallina... ma non beve lo stesso!
Solo chi ha la mete bacata non può essersi reso conto del processo di saturazione avvenuto nel mercato immobiliare.
Faccio una facile similitudine col mercato dei cellulari.
Agli inizi degli anni '90 nessuno aveva il cellulare, perciò c'era tutto il mercato da invadere.
Ora il mercato è saturo e c'è solo il ricambio dei nuovi modelli a chi il cellulare già lo possiede.
Per la casa è lo stesso con l'enorme differenza che la casa vecchia non si butta ma si può "riparare".
Invece i bacati di mente "mattonari" hanno la pretesa di continuare a vendere case alle persone che già la possiedono o a chi non la vuole/può comprare.
E per giunta, vorrebbero venderle ai prezzi assurdi del boom del 2007 che era gonfiati dal facile credito concesso anche ai nullatenenti.
Antonio frangipane
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