Decidere di mettere in vendita la propria casa in questo momento può sembrare un azzardo. Eppure, sebbene le compravendite siano diminuite, non per questo il mercato è completamente Fermo. Noi di idealista stiamo ospitando il diario di un venditore che ha preso proprio adesso la scelta di vendere casa. Rilsutato immediato: l'immobile è stato venduto in due settimane. Com'è stato possibile?
4ª e ultima puntata
Quando l'agenzia immobiliare mi aveva chiamato dicendomi che il primo cliente ad aver visitato la casa voleva fare un'offerta non ci avevo creduto. I miei dubbi sul fatto che si trattasse di una messa in scena aumentavano ogni momento e la sala d'attesa dell'agenzia mi sembrava sempre più un luogo idoneo per il lavaggio del cervello sui prezzi
Ma mi devo ricredere. I due coniugi, in presenza della figlia, presentano una proposta scritta di 260.000 euro, depositando 2.000 euro in agenzia come segnale di interessamento formale. Nel documento da loro firmato mi si dà 7 giorni di tempo per accettare. Vado a casa e sono davvero basito
Il giorno dopo passo in agenzia, accetto e firmo l'impegnativa. Il compromesso viene firmato a 10 giorni e l'agente mi spiega che gli acquirenti verseranno inizialmente 70mila euro, ma che mi chiedono tempo per il rogito, da eseguire entro il 30 marzo, in quanto hanno bisogno di sbloccare dei fondi e non vorrebbero rimetterci una penalità per l'anticipo
Con l'agente stabiliamo che gli pagherò il 2% (iva inclusa) di 70mila euro dopo il compromesso e il resto dopo il rogito. Riflettendo mi rendo conto che si tratta per me di un'ottima situazione, perché adesso posso cercare con la tranquillità di aver venduto e, nel caso in cui troverò qualcosa che mi interessa, potrò bloccarlo
Amici e parenti mi fanno gli auguri e sottolineano tutti che sono stato fortunato a vendere così in fretta. Pur riconoscendolo, credo tuttavia che ci siano delle condizioni oggettive che hanno favorito la transazione:
- Avendo comprato nel 2003 i prezzi erano ancora ragionevoli e non ho dovuto soffrire per una differenza negativa. Ho venduto a 3.000 euro al mq, quando avevo pagato 2.600 (+iva al 4%)
- Trattandosi di un'operazione di sostituzione, non un'investimento andato male, il mio obiettivo è avere la garanzia di poter cambiare casa
- L'appartamento è praticamente nuovo, non ci sono riparazioni da fare e si trova nel centro del paese, in un contesto signorile
- Alcuni elementi (il comodo garage, i due bagni, l'ampia terrazza) e le buone rifiniture mi davano una carta in più
- L'agente si è comportato bene, perché aveva già dei clienti e ha capito che il mio appartamento poteva interessargli
- Ho trovato i migliori clienti possibili oggi: due genitori che comprano per la figlia, senza dover fare un mutuo!
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1ª puntata: la scelta di vendere casa
39 Commenti:
Come volevasi dimostrare... la favoletta è finita bene in tempi rapidi... e vissero tutti felici e contenti!
I sogni son desideriii...
Hahahaha l unico motivo per cui potrei credere a questa storia... è che il centro paese sia Milano centro... Roma centro, Venezia centro, etc Etc Etc
Di oggettivo c'è ben poco:
84 mq a 260 mila euro a nerviano mi sembra poco oggettivo!!!!
Grandi bellissimo finale !!!!! oggi prevedo record di commenti !
Peccato sia l'ultima puntata, spero che ce ne saranno altri di diari dei venditori o degli agenti immobiliari
Quelli di tempocasa di nerviano e il propietario hanno avuto una fortuna sfacciata, soldi piovuti dal cielo, visto che a quanto pare il prezzo è alto, la trattativa non c'è stata, i tempi medi di vendita non sono certo di due settimane, cosa dite Sara' vero ?????
Ma poi sul sito tempocasa di nerviano non c'era l'immobile in oggetto o sbaglio ?
Sottolinerei il fatto che l'agenzia si prende una parte della provvigione a rogito. Questo è ragionare, non come succede a Bologna che vogliono tutto al compromesso!!
Anche a me piacerebbe andare al supermercato a fare la spesa, pagare una parte e il resto la prossima volta che ci vado........ma non funziona così...il codice civile dice che il mediatore ha il diritto al suo compenso addirittura quando la proposta d'acquisto viene controfirmata dall'acquirente che ha visto l'accettazione del venditore...il compito dell'agenzia (mettere in contatto le parti e trovare un accordo sul prezzo) in quel momento è finito, pertanto nasce il diritto al suo compenso...poi se si tratta di una buona agenzia, seguirà le parti anche fino al rogito o anche dopo...ma il suo lavoro l'ha già fatto...quindi non è una cosa che fanno a Bologna perchè gli va di fare così....
In realtà non é proprio così, dipende dal tipo di proposta d'acquisto!
Ci sono sentenze che a seguito di una semplice proposta accettata, poi decaduta per vari motivi,non hanno riconosciuto mediazione all'agente!
In primis perché la semplice proposta d'acquisto trae la sua razio proprio nel consentire al proponente di ripensarci perdendo la caparra!
Ci sono invece proposte d'acquisto formulte in modo diverso che non danno scampo al proponente e sono quelle proposte d'acquisto che con l'accettazione si trasformano automaticamente in contratto preliminare(chiaramente tale concetto deve essere espressamente scritto nella proposta), dando facoltá alle parti di riprodurre gli aspetti non disciplinati nella stessa.
Così facendo anche se il proponente cambia idea dopo l'accettazione, deve pagare comunque la mediazione all'agenzia perchè è come se si tirasse indietro dopo il preliminare!
Che grandissima buffonata.......
Ma smettetela di scrivere delle cavolate....prendete in giro tutti quelli che sono in questo settore. Abbiate almeno la gentilezza...sapete benissimo che il mercato non è assolutamente come voi lo volete far vedere.
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