L'ultima promessa elettorale di silvio berlusconi riguarda ancora una volta la tassa più odiata degli italiani. Questa volta il cavaliere si è spinto ancora più lontano, e oltre all'abrogazione dell'imu, ha assicurato che restituirà agli italiani quanto già pagato nel 2012 per la prima abitazione. Eliminare l'imposta sulla casa assicurerà la ripresa del settore immobiliare, dato che - assicura l'ex premier- è stata proprio questa tassa a provocare un deprezzamento delle abitazioni nell'ordine del 5-8%
Già tremonti un mese fa ha incitato gli italiani a chiedere il rimborso imu, mettendo a disposizione sul proprio sito un modulo ad hoc
Secondo l'analisi del cavaliere, l'introduzione dell'imu non solo ha prosciugato le tredicesime degli italiani, ma ha avuto pesanti ripercussioni sul settore immobiliare, provocando un deprezzamento degli immobili. La tassa ha portato anche a una diminuizione del 54% della produzione residenziale, causando la perdita di numerosi posti di lavoro
Guarda il video in berlusconi promette il rimborso imu prima casa (minuto 3.53)
Alle promesse del cavaliere è giunta la replica di monti, che dai microfoni di rtl ha commentato in maniera ironica ""è' la prima volta- aggiunge Monti- che qualcuno cerca di comprare in modo scientifico il voto degli italiani con i soldi degli italiani stessi, con i soldi dei buchi di bilancio lasciati da lui. Del resto berlusconi è la quarta volta che promette ma io credo che gli italiani abbiano abbastanza memoria"
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32 Commenti:
I sinistroidi cicale che campano grazie a privilegi vari ottenuti leccando il partito, occupando le case altrui con affitti bloccati , lavorando poco e male , speravano di sanare il buco nero creato da tre generazioni di disgraziati tra scioperi , assenteismo , pensioni non meritate , casse integrazioni ventennali, lavoro in nero in orario d'ufficio ecc. Facendo fuori il patrimonio immobiliare delle formiche , che magari hanno sputato sangue per decenni in una bottega...
Non sarà così facile..non ci può essere sempre un pretore di sinistra a tutelare i loro interessucci alle spalle di chi lavora sul serio e investe anche il proprio capitale.. Hanno causato la crisi , che altro non è che il risultato di vent'anni di politiche disgraziate che hanno mandato in malora commercio e imprese, hanno voluto liberalizzazioni che hanno ucciso i piccoli.. Voluto un costo del lavoro esorbitante tutelando anche i "lavoratori " incompetenti , ladri e incapaci , hanno impedito in tutti i modi al centro destra ,che pure è stato più volte votato dalla quasi maggioranza del popolo , di governare..
Hanno voluto tutto questo.. Bene , hanno voluto l'odio sociale.. Bene..
Vedremo se a sopravvivere saranno i fannulloni o quelli che non hanno paura di lavorare ..
Grazie a dio la selezione naturale non è mai stata " politicamente corretta "
Condivido perfettamente. L'Italia è l'unico paese comunista d'europa. Ma adesso non c'è più trippa per i gatti.
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