Qualsiasi paese dell'eurozona a rischio salvataggio potrebbe seguire l'esempio di cipro. Nonostante l'eurogruppo abbia sottolineato l'eccezionalità del caso, nei fatti sta preparando un pacchetto di misure per rendere il prelievo forzoso dai conti correnti la prassi in situazioni simili. Vista la situazione di incertezza che pesa sul nostro paese, non è da escludere che anche i depositi italiani siano a rischio
La eccezionalità del caso cipriota, con un sistema bancario "sporco" e con pesanti sospetti sul denaro nero russo, non esclude che la soluzione possa applicarsi anche ad altri stati a rischio salvataggio. Ciò che ci si chiede in sede europa è perché quando uno stato necessita aiuto siano gli altri stati a dover intervenire e non sia il sistema bancario e i depositi più ricchi a farsi carico del problema
Non a caso, una portavoce della commissione ha ricordato come le istituzioni europee stiano preparando un pacchetto di misure per risolvere future crisi finanziarie che concidano con l'esperimento di cipro. Questo pacchetto dovrebbe essere messo in marcia a partire dal 2018 e dovrebbe comprendere oltre alla possibilità di procedere ai prelievi forzosi, anche un fondo di garanzia per chiudere entità finanziarie e tutti gli elementi per la creazione di un'unione bancaria. Tra questi anche il supervisore unico, la ricapitalizzazione diretta delle banche da parte del meccanismo permanente di salvataggio, un fondo di garanzia dei depositi comunitari
Ma i paesi di tripla a, tra cui spicca la germania, ma anche l'olanda, accelerano perché le riforme entrino in vigore a partire dal 2015. Un accelerazione che, considerando la situazione di vari stati europei- Italia, spagna e francia in primis-, rischia di creare una frammentazione ancora maggiore nel sistema finanziario europeo. Ma quello che sembrava un tabù fino a poco tempo fa, ovvero che una banca non potesse fallire e che non siano i possessori di depositi a dover pagare il conto, ormai è superato
29 Commenti:
I prezzi sono scesi del 30% e anche se dovessero aumentare le tasse rimangono sempre un ottimo investimento, investire in borsa invece bisogna essere estremamente esperti magari avere altissime conoscenze ed essere in grado di sopportare oscillazioni di mercato da infarto,il cassettista nell'azionario non si puo' fare,invece comprando un immobile si mettono al sicuro i propri soldi considerandolo un investimento a lungo termine magari mettendolo a reddito pagando con la cedolare secca il 21% annuo
La vera discesa dei prezzi è ancora da venire,così come la vera ondata di crisi per il paese,aspetta appena il fondo monetario ci dirà cosa dobbiamo fare per rimetterci in rotta e tutto quello che hai visto finora ti sembrerà una leggera influenza rispetto all'operazione a cuore aperto che dovremoi subire.
Hai ragione,investire è difficile e rischioso,ma è l'unico modo per cercare di man tenere il valore del capitale in un mondo dove nulla più sarà regalato,neanche il potersi permettere di essere ignoranti e sperare che lasciare i soldi sul c/c,nei bot o nel mattone renda qualcosa,vedrai che proprio queste tre forme di (finto) Investimento saranno quelle più tassate e colpite proprio perchè il popolino è ,al 90%,dentro questi assets.
Basta dire palle,bisogna dire la verità
Se investi in borsa spero per te che che giochi al ribasso e qualsiasi plusvalenza Sara super tassata,l'investimento immobiliare e' da considerare a lungo termine in quanto tra circa 5 anni si radoppiera' di valore
Smettila di dire palle,la plusvalenza è tassata al 20% ed è molto meno di tutte le tasse tassine e tassette che ci sono sugli immobili a partire da quando lo acquisti,senza tenere conto che oltre alle tasse ci sono le spesedi mantenimento dell'immobile,assenti sull'investimento in titoli e,inoltre,un'azione si può vendere in tre secondi,con una casa a volte non ci si riesce manco in tre anni se non la svendi.
Ah,poi dimenticavo un'altra tegola sull'investimento immobiliare a brevissimo: l'aumento esponenziale delle tasse di successione,che sono le più basse del mondo in Italia, e saranno portate almeno al 20%.
Immagina di ereditare un immobile e non avere i soldi per pagare la tassa di successione!
Se continui cosi' credo che tra un po' ti restera' soltanto la possibilita' di andare ad abitare a piazza affari
Mattonari intanto pagate voi imu, spese condominiali, tasse sui rifiuti per il resto si vedra.
Dovete prendere atto che ci troviamo dentro una terribile partita di risiko tra pochissimo ci troveremo in una catastrofica guerra finanziaria senza precedenti ci vogliono comprare a due soldi verremmo attaccati anche da stati apparentemente amici i nostri politici dovrebbero subito cambiare strategia e togliersi dalla difensiva
È una porcheria, è sempre il più debole a pagare
Io me ne sono andato dall Italia x fortuna Xke l it.nn avra futuro qui giri con auto di lusso spendi contante quello ke vuoi ecc e nessuno ti rompe le scatole penso ke ki ha un po di tedta deve andarsene dall it.ciao e aguri x le prossime tasse itsliane x mantenere tutyi i politici e burocrati italiani auguri
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