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La ricetta per far ripartire il mattone? Fare un passo indietro su un eccesso di tassazione che ha trasformato la casa - in particolar modo la seconda abitazione - in un vero e proprio peso più che in una fonte di reddito. Ne è convinto Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, che con idealista ha discusso delle recenti misure contenute nella legge di Stabilità, dell'affitto e della riforma del catasto.

L'abolizione della Tasi sulla prima casa

La norma contenuta nella legge di Stabilità che abolisce la Tasi sulla prima casa, secondo Giorgio Spaziani Testa, è "importante soprattutto dal punto di vista della fiducia, per dare finalmente una spinta di novità e di ottimismo a un settore che era veramente ed, è ancora, in grossissima crisi, soprattutto a causa della tassazione. È una misura che avrà effetti soprattutto sui consumi".

La Riforma del catasto

"La riforma del catasto era andata molto avanti ed è stata opportunatamente bloccata, anche su nostra spinta, perché c'erano ancora dei rischi nei testi che giravano che non consentivano di essere tranquilli, soprattutto per quanto riguarda la promessa di invarianza di gettito".

La novità introdotta dall'Agenzia delle Entrate (inserimento dei m2 nelle visure catastali) può essere un campanello di allarme per due ragioni. In primis, perché come tassa rifiuti ci saranno pagamenti aggiuntivi,  e perché alla luce della futura riforma del catasto abbiamo riscontrato delle difformità tra la reale situazione degli immobili e i metri quadri che ha segnalato l'Agenzia delle Entrate"

La normativa sull'affitto

Confedilizia ormai da tempo conduce una battaglia per migliorare la normativa vigente sull'affitto. "Siamo preoccupati, per quanto riguarda il residenziale, a causa dei tempi di ritorno in possesso dell'immobile, mentre per il resto degli immobili abbiamo a che fare con una legislazione vecchissima che andrebbe cambiata e che non risponde più alla realtà dell'economia moderna". Una nota positiva è stata l'introduzione nella legge di Stabilità di una detassazione sui contratti a canone concordato, un passo importante "perché sull'affitto non si interveniva da parecchi anni":

La ricetta per far ripartire il settore

La ricetta per far ripartire il settore - anche sarà impossibile arrivare agli anni pre crisi -  è quello di fare una marcia indietro su un eccesso di tassazione "soprattutto per favorire il mercato che ha più difficoltà a ripartire, ovvero, quello per l'investimento, delle case da villeggiatura o delle abitazioni da mettere a reddito":

La casa è un peso?

"Avere una casa in questo periodo è troppo spesso un peso, se ne stanno rendendo conto i tanti che hanno ricevuto in eredità immobili non in perfette condizioni o che sono in possesso di una seconda casa - comprata magari negli anni 70 - e che ora hanno difficoltà a mantenerli per due aspetti: quello fiscale, il cui peso è cresciuto esponenzialmente negli ultimi anni, e quello delle spese condominiali e di gestione".

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5 Commenti:

salvatore
17 Dicembre 2015, 14:24

CONCORDO PIENAMENTE. LA CASA E' STRATASSATA MENTRE BASTEREBBE TASSARE (IMU INCLUSA) CON LA STESSA TASSAZIONE DEI TITOLI DI STATO

cleo
17 Dicembre 2015, 16:16

Vero io vivo in affitto e ho solo una casa di proprietà che è prima casa ma dato che non ci vivo io ma l'ho data in locazione , ci pago troppe tasse e un Umo da seconda casa e ciò non è vero ho solo quella casa l'altra in cui vivo ci pago l'affitto ...

stefano
17 Dicembre 2015, 16:58

La casa è il bene primario per eccellenza di una gran parte degli italiani, le scelte fatte hanno più che dimezzato i valori, non solo, se uno vuol monetizzare velocemente nelle zone periferiche non riesce ad avere un valore, c'è solo un modo, anzichè dare soldi alle banche, dare il 30% a fondo perduto a chiunque faccia investimenti immobiliari, solo allora ci potrà essere la ripresa economica e non solo, finirebbe anche la crisi della famiglia e ci sarebbe un futuro anche per la nazione italia.

Massimo
17 Dicembre 2015, 17:35

PER FAR RIPARTIRE IL SETTORE E' NECESSARIO CAMBIARE IL SISTEMA CHE VA AVANTI DA ANNI...TROPPI ANNI ORAMAI..
LE BANCHE HANNO UCCISO IL SETTORE IMMOBILIARE ED EDILE PRIMA CHIUDENDO I RUBINETTI ALLE IMPRESE EDILI IN PRIMIS ED AGLI IMPRENDITORI IN SECONDIS.
ORA SE VOLETE CHE RIPARTA IL SETTORE L'UNICO MODO , L'UNICO MODO E' QUELLO DI DARE SOLDI ALLE IMPRESE EDILI E IMMOBILIARI SENZA TENER CONTO DEL RATING E FARSI CHE GLI STESSI PROPRIETARI IMPRENDITORI FINISCANO CON I SOLDI CHE LE BANCHE GLI DARANNO GLI IMMOBILI AL GREZZO O DA ULTIMARE.
CARE BANCHE CORRETE PERCHE' E' INEVITABILE E PIU' TARDI LO FARETE E PIU' VI COSTERA'...VE LO DICE UN ESPERTO DEL SETTORE ....CI VEDIAMO TRA 10 ANNI E VERIFICHIAMO SE HO DETTO GIUSTO O NO...

Ricci
17 Dicembre 2015, 19:36

Se una persona non ha figli come può dare la 2 casa in comodato d uso per risparmiare soldi? Visto che chi non ha figli è condannato a pagare di più

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