Sulla scia dei Governi precedenti, anche in questa manovra il settore immobiliare è stato dimenticato. A dirlo è il presidente della Fiaip, Gian Battista Baccarini, dopo l'approvazione in via definitiva della legge di Bilancio 2018. Secondo il numero uno della federazione degli agenti immobiliari, sono state disattese le richieste provenienti dal mattone e che avrebbero invece portato nuovi e maggiori introiti alle casse dello Stato.
Secondo la Fiaip, in continuità con il Governo Monti, anche il Governo Gentiloni e la sua maggioranza hanno ritenuto che la proprietà immobiliare e quindi milioni di cittadini e risparmiatori, siano esclusivamente limoni da spremere. A lanciare l’allarme è Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip, che dichiara: “Nonostante tutte le forze politiche di maggioranza ed opposizione avessero condiviso la proposta di ampliare la cedolare secca anche alle locazioni commerciali, il Governo ha ritenuto di bocciare ogni possibile incentivo per la ripresa del mercato immobiliare. I dati sono preoccupanti, siamo insieme alla Grecia l’unico Paese d’Europa in cui i prezzi continuano a calare, impoverendo sempre più le migliaia di famiglie Italiane proprietarie di immobili".
" Se il Governo attuale non ha ritenuto di accogliere le proposte provenienti dal mondo immobiliare, che avrebbero invece portato nuovi e maggiori introiti alle casse dello Stato, il significato è uno solo: prosegue l’attacco anche ideologico alla proprietà immobiliare. Sono certo - conclude Baccarini - che nella prossima tornata elettorale, i cittadini e tutti gli operatori dell’immobiliare sapranno tenere conto di quanto accaduto”
1 Commenti:
A mio avviso la ragione sta nella debolezza delle associazioni del settore immobiliare. Il governo ha elargito soldi a tutti mentre nel settore immobiliare niente, anzi ha confermato le supertasse di Monti. Quindi anche con un'altro governo la storia non cambierà.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account