Il pensiero critico e l’intelligenza emotiva saranno due delle abilità necessarie, entro cinque anni, per ottenere un impiego. In un contesto sociale e lavorativo dominato dalle macchine e dalle relazioni virtuali, le aziende richiedono sempre di più professionisti con competenze “umane”, che interpretino e valorizzino i milioni di dati che circolano in rete nei diversi formati
La globalizzazione, la convivenza con le "macchine intelligenti" e i nuovi canali di comunicazione hanno trasfromato le relazioni personali e, soprattutto, quelle professionali. In futuro, contare su una buona formazione, conoscere le lingue ed essere molto bravi nelle relazioni pubbliche non basterà per trovare lavoro
Il rapporto “abilità lavorative per il 2020”, incluso nel documento “tendenze del mercato di lavoro 2015” di sodexo b&l, analizza quali saranno i requisiti necessari per ottenere un’occupazione e che andranno a rivoluzionare il modo in cui si pensa il lavoro. Andiamoli a scoprire
- Pensiero critico
- Intelligenza emotiva
- Capacità di adattamento
- Cultura
- Dominio dei “big data”
- Conoscenza dei distinti canali di comunicazione
- Capacità di combinare diverse discipline per trovare le soluzioni ai problemi
- Creatività
- Saper individuare le informazioni importanti
- Spirito di collaborazione
per commentare devi effettuare il login con il tuo account