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Problemi al lavoro? un italiano su dieci soffre in ufficio

Umiliazioni, mansioni al di sotto delle proprie capacità, persecuzioni e mobbing. Quasi tre milioni di italiani, il 9% dei lavoratori, dichiara di soffrire al lavoro. Per la prima volta l'istat ha misurato il disagio del mondo del lavoro e il risultato è sconfortante

I dati fanno parte di una ricerca contenuta nell'indagine sulla sicurezza dei cittadini 2008-2009.  Dei 2 milioni e 633mila lavoratori soffrono al lavoro, di cui il 6,7% ha sperimentato una situazione di disagio negli ultimi tre anni e il 4,3% negli ultimi dodici mesi. A subire di più sono le donne, con il 9,9% nel corso della vita

I dati si riferiscono a persone che dichiarano di aver subito una o più volte al mese per almeno sei mesi tali vessazioni o per meno di sei mesi ma con una forte frequenza. Un numero maggiore di lavoratori, 7 milioni e 948mila ha invece vissuto situazioni di disagio con frequenza e durata contenuta e una parte di questi lavoratori, 198mila, sono definibili "altamente a rischio" perché sono stati oggetto di comportamenti vessatori più volte al mese ma per una durata inferiore a sei mesi

Analizzando le percentuali negli ultimi tre anni, nel 91% dei casi i comportamenti vessatori riguardano la sfera della comunicazione, dalle critiche senza motivo, alle scenate, alle minacce verbali o scritte, all'essere incolpati di qualsiasi errore o problema; nel 63,9% dei casi subiscono attacchi alla qualità della professione

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18 Commenti:

21 Settembre 2010, 10:40

Sono d'accordo!!!!! ma come sono d'accordo.
Puretroppo la mia testimonianza riguarda la mia sfera lavorativa da ormai tanti anni.
Non mi hanno mai affidato un ruolo preciso- ho sempre fatto il cosidetto Jolly..... a favore di altri colleghi entrati in ufficio dopo di me che hanno avuto mansioni gratificanti e varie.
Per me è una sofferenza stare in office 8 ore.... non passano mai.
Un gg. Lavori .... 2 tiri sera xchè non ti danno da lavorare.
E' una forma di mobbing finalizzata a farmi stare a casa x mia volontà.
Per ora reggo ancora. Ma non so fino a quanto!!!!!........
Non merito di essere cosi' discriminata.

21 Settembre 2010, 11:08

In reply to by anonimo (not verified)

Buongiorno,
Capisco benissimo la sua posizione poichè l'ho vissuta in prima persona,iniziando dal togliermi le responsabilità,facendomi fare lavori demansionanti ,ostacolarmi per ferie e permessi,isolarmi in un luogo di lavoro senza contatti e senza aiuti,ed infine trasferirmi da Milano a Firenze.
Ho detto basta e poichè la cosa è durata per 2 anni circa ho cercato di registrare mail lettere testimonianze ecct in modo che il mio avvocato avesse un qualcosa di scritto...
Ho denunciato l'azienda e il giudice in fase di conciliazione mi ha dato ragione stabilendo a mia favore una buonuscita.A me mancavano circa 2 anni alla pensione.
Il mio consiglio è tenga duro e si procuri prove e se si sente depresso vada in un centro della medicina del lavoro dpove psicologi e medici possano comprovare il suo stato depresso,non accetti provoazioni.
In bocca al lupo

28 Novembre 2010, 9:36

Come vorrei poter dire a gran voce la mia verità...sono un medico di trentasei anni e vivo una realtà strana! lavoro per una struttura convenzionata che sembra una clinica a conduzione familiare. Tutti per un clima di apparente serenità e diplomazia devono creare un rapporto armonico e sereno con i colleghi e con il personale parasanitario anche quando nulla è confortante e anzi vorresti alzarti e dire basta ai soprusi e alle umiliazioni. Io che devo fare le ferie quando l'azienda me lo chiede perchè per amore del mio lavoro eccedo nella permanenza in reparto, io che non devo immischiarmi nella conduzione del reparto di altri colleghi anche quando è necessario e solo per dare una mano....io che devo prestarmi a fare i doppi turni perchè qualcun'altro per esigenze superiori familiari...come se io non ne avessi solo perchè non ho figli e non sono sposata...e quante altre cose vorrei dire... il tutto poi deve avvenire con il sorriso sulle labbra e senza far dire niente per la serenità di tutti....gli altri! scusatemi per lo sfogo!
Una lavoratrice

28 Febbraio 2012, 17:36

Chi mi puo' aiutare lavoro in banca da 29 anni e faccio il cassiere ho 52 anni e sono stato trasferito per ben 8 volte mi e' venuta una tale depressione che non mi va' piu' di fare il pendolare volevo un aiuto in tal senso posso denunciare x mobbing la mia azienda considerato che io non ho mai chiesto di essere trasferito e rientro nella legge che mi tutela in tal senso cioe' che ho raggiunto i 25 anni di servizio e 52 anni di eta'

28 Febbraio 2012, 17:36

Chi mi puo' aiutare lavoro in banca da 29 anni e faccio il cassiere ho 52 anni e sono stato trasferito per ben 8 volte mi e' venuta una tale depressione che non mi va' piu' di fare il pendolare volevo un aiuto in tal senso posso denunciare x mobbing la mia azienda considerato che io non ho mai chiesto di essere trasferito e rientro nella legge che mi tutela in tal senso cioe' che ho raggiunto i 25 anni di servizio e 52 anni di eta'

4 Marzo 2012, 16:04

Ho lavorato x 6 anni saltuariamente come ausiliaria in un centro dialisi da 2 mesi sono stata assunta definitivamente ma sono oggetto di molestie da parte di un infermiere eaccuse verbali da parte delle altre infermiere tutti i giorni vengo trattata peggio di un mulo ho provato a farmi sentire dai proprietari ma mi hanno risposto che ci vogliono prove e per tutta risposta due infermiere mi hanno chiusa in sala e minacciata cosa bisogna fare

7 Marzo 2012, 17:11

In reply to by anonimo (not verified)

Denuncia tutto all'ispettorato del lavoro.
Ciao

7 Marzo 2012, 17:48

A me hanno fatto un finto contratto di apprendistato mentre ero già un professionista nel settore da anni. Infatti non mi hanno fatto fare neanche un'ora di formazione (anzi faccio io il docente), ma ho solo fatturato dai vari clienti.

In questo modo hanno pagato pochissime tasse truffando lo stato. Ora me ne sono andato e mi hanno fatto pure pagare la penale quando mi avevano detto che non l'avrei pagata se avessi lavorato altri giorni come volevano loro.

Li vorrei denunciare perchè usano questa prassi anche con altri per pagare meno tasse. Che devo fare? vado all'ispettorato del lavoro?

9 Marzo 2012, 15:02

Anche se volessi denunciare non posso perchè abito in un piccolo paese dove ci conosciamo tutti e la mentalità è quella che se parli non lavori più e purtroppo con la mia situazione economica non me lo posso permettere sono in un vicolo cieco non ce la faccio più

3 Ottobre 2012, 3:21

Salve anche io come voi mi ritrovo in una situazione che mi sta portando allo stremo delle forze. Lavoro per una azienda da quasi 2 anni e in piu di un occassione sono stata maltrattata verbalmente dal mio titolare che continua a usarmi come tappa buchi per le varie mansioni dei miei colleghi quando sono in ferie.sono una delle poche che riesce a ricoprire tutti i ruoli,sono andata al lavoro con la febbre e con i vomiti eppure cio non basta,comunque non vengo mai considerata per quello che valgo e non soddisfo le aspettative del mio titolare che talvolta alle mie spalle minimizza il mio lavoro. L ultima vicenda che mi sta faccendo crollare e l accusa di essere una" ladra " solo perche stavo prendendo degli avanzi che erano destinati alla pattumiera nonostante avessi appena fatto presente l intenzione di volerlo prendere perche si trattava di uno scarto.prima di andare a lavoro sono invasa da attachi di panico e non riesco a dormire,mio marito ha perso il lavoro da poco a causa dela crisi e io non posso licenziarmi perche ho la responsabilita della mia famiglia sulle spalle e devo garantire la serenita e la sicurezza ai miei due bambini.non so come fare....

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