L'ultima operazione immobiliare di Cristiano Ronaldo negli Stati Uniti è stata un flop. Il fuoriclasse del calcio ha chiuso in perdita la vendita della lussuosa casa nella Trump Tower di New York acquistata nel 2015 per 18,5 milioni di dollari, all'epoca circa 17 milioni di euro. Il calciatore portoghese ha ora venduto l'immobile a 7,18 milioni di dollari, circa 6,3 milioni di euro. Si tratta di 11,4 milioni di dollari (circa 10 milioni di euro) in meno di quanto ha pagato per questo appartamento con vista su Central Park.
L'immobile ha una superficie di 240 m2 e dispone di tre camere da letto. Il suo interno è stato progettato da Juan Pablo Molyneux. CR7 ha acquistato questo appartamento nel 2015, quando i prezzi a New York City erano ai massimi storici. Ma da allora la situazione economica - e soprattutto lo scoppio della pandemia - ha segnato l'evoluzione al ribasso dei prezzi nella città dei grattacieli.
Cristiano Ronaldo aveva già appeso il cartello "In vendita" nel 2019 con un prezzo inferiore a quello di acquisto, vicino ai 9 milioni di dollari. Nel 2020, nel bel mezzo della pandemia, il prezzo di vendita era stato abbassato a 7,99 milioni di dollari.
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