Sono diversi gli interventi edilizi che, una volta realizzati, assicurano agevolazioni fiscali e incentivi ai proprietari degli immobili interessati dai lavori. Tra questi, spiccano le prestazioni svolte da professionisti, quali geometri, architetti, geologi e non solo. Approfondiamo meglio quali sono le spese per geometra detraibili nel 730 e quali sono i passaggi e le regole da rispettare per avere accesso alle detrazioni.
Quando è possibile detrarre la parcella del geometra?
Secondo quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate, tutte le spese sostenute per i servizi professionali legati all'intervento edilizio sono detraibili, inclusa la parcella del geometra, oltre a quella dell'architetto, dell'ingegnere o del geologo. Vediamo meglio come funziona la detrazione delle spese professionali caso per caso.
Spese professionali detraibili: ristrutturazione
Per quanto riguarda gli interventi di ristrutturazione della casa, le spese professionali detraibili con un’aliquota del 50% riguardano le seguenti attività edilizie:
- i costi di progettazione e prestazioni professionali correlate, compresi i compensi dei professionisti;
- le spese per le prestazioni richieste per l’intervento specifico;
- le spese per adeguare gli impianti dell’abitazione alle normative;
- i compensi correlati alla relazione di conformità dei lavori;
- le spese per perizie e sopralluoghi.
È evidente, quindi, che la parcella del geometra può essere detratta fiscalmente insieme alle spese correlate, che includono:
- servizi di progettazione;
- direzione dei lavori svolti;
- sopralluoghi effettuati dal professionista;
- gestione delle pratiche burocratiche necessarie, comprese quelle legate ai bonus edilizi utilizzati;
- compilazione delle certificazioni che attestano la conformità degli impianti installati e la messa a norma di quelli esistenti.
Spese professionali detraibili: Superbonus
Sono detraibili le spese per le prestazioni professionali necessarie per realizzare gli interventi agevolati (tramite superbonus), tra cui:
- La redazione del progetto.
- Le spese per l'asseverazione del rispetto dei requisiti tecnici e per l'attestato di prestazione energetica (APE).
- Il rilascio del visto di conformità.
Tuttavia, l'Agenzia delle Entrate ha specificato che, come per altre agevolazioni fiscali, è necessario che i lavori vengano effettivamente completati per poter beneficiare della detrazione sulle spese professionali.
Spese professionali detraibili: Sismabonus
Per richiedere il Sismabonus, oltre ai requisiti riguardanti la progettazione e la richiesta del titolo autorizzativo, è necessario presentare la relazione di asseverazione, ovvero una certificazione che attesta il passaggio a una o due classi di rischio sismico inferiori attraverso una diagnosi sismica. Quest’ultima, considerata come prestazione professionale detraibile, è ottenibile solo quando gli interventi di adeguamento sismico vengono effettivamente realizzati e completati.
Spese professionali detraibili: Ecobonus
Per i lavori di miglioramento energetico che rientrano nell'Ecobonus, oltre agli obblighi tecnici indispensabili per ottenere l'autorizzazione richiesta, è necessaria anche la consulenza di un geometra o di un altro professionista abilitato per la preparazione di determinati documenti, tra cui:
- asseverazione che attesta che l'intervento sia conforme ai requisiti tecnici previsti;
- attestato di prestazione energetica necessario per alcuni tipi di lavori;
- scheda contenente le informazioni relative gli interventi effettuati, redatta secondo le regole specificate nell'allegato E o F, contenuto nel decreto attuativo.
Inoltre, entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori, è obbligatorio inviare una specifica comunicazione telematica all'Enea, l'ente responsabile per l'energia e l'ambiente.
Spese professionali detraibili: Bonus Verde
Il Bonus Verde non è più valido per le spese sostenute dal 1° gennaio 2025, poiché la Legge di Bilancio 2025 non ha previsto il suo rinnovo, ma resta applicabile alle spese documentate e pagate tracciabilmente fino al 31 dicembre 2024.
Le spese professionali per il Bonus Verde, quindi, possono essere detraibili fiscalmente nel 730/2025 (che si riferisce alle spese sostenute durante l'anno precedente). Tra quest’ultime rientrano i costi necessari per condurre indagini e stime, da parte di specialisti e tecnici, del luogo oggetto dei lavori. Ad esempio:
- valutazioni ambientali e microclimatiche;
- analisi e valutazioni del terreno;
- indagini fitostatiche e fitoiatriche sulla vegetazione
Infine, sono contemplate tra le spese professionali detraibili anche quelle sostenute per la progettazione degli spazi outdoor.
Cosa bisogna fare per detrarre le spese del geometra nel 730?
Per ottenere la detrazione fiscale della parcella del geometra e di tutte le spese professionali connesse ai lavori sopra citati, è necessario seguire le medesime regole previste per l'agevolazione.
Metodo di pagamento
In particolare, la legge prevede che i pagamenti siano effettuati esclusivamente tramite bonifico parlante, bancario o postale, sul quale i due enti di riferimento applicheranno una ritenuta fiscale del 8%. È, quindi, importante ricordare che altre modalità di versamento, come carte di credito o di debito e assegni, non sono ammesse per queste tipologie di spese, ad eccezioni di quelle relative al Bonus Mobili.
Inoltre, non bisogna dimenticare che nell’apposito bonifico devono figurare tutta una serie di informazioni, quali:
- causale del pagamento, la quale specifichi che il versamento è stato effettuato per avviare interventi di recupero del patrimonio edilizio che danno diritto all’agevolazione;
- codice fiscale di colui che beneficia della detrazione. Quest’ultimo può essere anche diverso da colui che ha ordinato il bonifico;
- numero di partita IVA o il codice fiscale del soggetto che ha ricevuto il bonifico.
Tra la documentazione da conservare e da esibire, nel caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, figurano naturalmente anche le fatture dei professionisti.
Compilazione dichiarazione dei redditi
Per ottenere il beneficio relativo alle spese geometra detraibili nel 730 è opportuno seguire attentamente tutte le regole previste in fase di dichiarazione dei redditi. Quindi, procedendo per gradi, le spese geometra detraibili in quale rigo del 730 vanno inserite?
Vanno indicate nel Quadro E del modello 730, più precisamente nella sezione III A, ai righi da E41 a E43, quando riguardano interventi inerenti Bonus ristrutturazioni, Sismabonus, Superbonus e Bonus Verde. Se i lavori riguardano, invece, l’efficientamento energetico (Ecobonus), allora la sezione da compilare è la IV, ai righi da E61 a E62.
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