Causata da un fungo, la ruggine va immediatamente curata in quanto potrebbe danneggiare la pianta infetta e anche quelle vicine.
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ruggine delle piante
Ruslan Kastani, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

La ruggine delle piante è una malattia fungina diffusa che colpisce molte specie di piante e vegetali. Oltre a causare seri problemi alle colture agricole, può anche interessare le tue piante ornamentali, facendole riempire di macchie scure o addirittura limitandone le funzioni vitali. Scopri, quindi, come rimediare alla ruggine delle piante e, soprattutto, come riconoscerla in tempo.

Individuare i sintomi della ruggine

La ruggine si manifesta con macchie di colore giallo, arancione o marrone sulle foglie e sui fusti delle piante. Queste macchie possono evolvere in pustole che rilasciano spore, facilitando la diffusione della malattia a piante vicine. Le spore della ruggine, infatti, possono essere trasportate dal vento o dall'acqua, rendendo essenziale un controllo regolare non solo delle piante colpite ma anche di quelle nelle vicinanze.

Oltre alle macchie visibili, potresti notare anche il deperimento generale della pianta, la perdita di vigore e, in casi gravi, la morte dei tessuti infetti. Le foglie, in alcuni particolari casi, possono anche arricciarsi e cadere prematuramente.

ruggine delle piante
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Le condizioni più favorevoli in cui prospera la ruggine

I funghi che causano la ruggine delle piante trovano un ambiente ideale in condizioni di umidità elevata e temperature moderate, tipicamente tra i 18 e i 24°C. Questi organismi patogeni sono specifici per determinate specie vegetali: ciò significa che alcune specie potrebbero essere immuni e altre più inclini.

Tuttavia, ci sono alcuni fattori che possono aumentare il rischio, come ad esempio la presenza di acqua sulla superficie delle foglie, ad esempio dopo la pioggia o l'irrigazione, può accelerare significativamente il processo di infestazione.

Ruggine delle piante: come trattarla efficacemente

L'uso di fungicidi specifici può essere efficace nel controllo della ruggine delle piante, ma è cruciale utilizzarli con moderazione perché un uso eccessivo potrebbe renderli meno efficaci. È importante scegliere prodotti che siano specifici per il tipo di fungo causante la ruggine e seguire attentamente le istruzioni per l'applicazione.

Oltre ai trattamenti chimici, esistono metodi naturali che possono contribuire a migliorare la resistenza delle piante agli attacchi fungini. Il bicarbonato di sodio, soprattutto nelle formulazioni pensate per l’agricoltura, ad esempio è fra i rimedi naturali che altera il pH sulla superficie delle foglie, rendendo l'ambiente meno ospitale per i funghi. In alternativa, potresti optare per il decotto di equiseto e gli estratti di ortica, noti per le loro proprietà fungicide naturali.

ruggine delle piante
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Quali piante sono più colpite dalla ruggine?

La ruggine non solo compromette l'aspetto estetico delle piante ma riduce anche significativamente la loro capacità di effettuare la fotosintesi e quindi le porta a un lento declino. Ma quali sono le piante più propense a essere infestate dalla ruggine?

Tra le piante ornamentali, le rose sono spesso afflitte da questa malattia, manifestando sintomi come macchie arancioni o gialle sulle foglie. Parlando sempre di specie floricole, sono a rischio anche il garofano, il crisantemo e il geranio, tutti molto diffusi nei giardini di casa.

Anche colture usate per l’alimentazione come le piante di fagiolo, grano e mais sono propense a “ospitare” il fungo della ruggine: attenzione, dunque, se coltivi queste specie nell’orto o nel campo. Se invece dovessi notare della ruggine sulle piante grasse, potrebbe essere causata da un altro tipo di fungo chiamato septoria.

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