Immagina di non avere i soldi per comprare casa e di vederti riufiutare da tutte le banche un mutuo. Brutta situazione, ma potrebbe anche andare peggio. Potresti trasformarti in uno psicopatico e ammazzare tutti quelli che se la possono permettere. Tranquilli, è solo un film. "Dream home" è un thriller cinese che arriva in piena bolla immobiliare per il paese asiatico
Da mesi infatti il mercato immobiliare cinese sta vivendo un processo speculativo (vedi notizia) che ha messo molti abitanti delle grandi città nella scomoda situazione di veder sfumare la possibilità di diventare proprietari. I prezzi sono cresciuti tanto da diventare un incubo. E gli incubi, si sa, sono la base del cinema del terrore
Alla base del film c'è questa considerazione: un tempo i giovani credevano che con gli sforzi e il lavoro potevamo migliorare la loro condizione. Oggi non più e l'acquisto di una casa lo dimostra perché è diventato proibitivo. Per questo nel film sfogano la loro frustrazione con truci omicidi
La protagonista è infatti una donna che da bambina viveva di fronto al victoria bay, il porto di hong kong, da dove godeva di una vista bellissima sul mare e sulla città. Ma col passare del tempo i costruttori demolivano i vecchi edifici, per fare posto ad complesso residenziale di lusso. Ed è proprio lì che cominciano le torture e gli omicidi
Il film esce in questi giorni nelle sale di hong kong e in Italia è stato già presentato al far east film festival di Udine. Una curiosità: l'attrice e produttrice josie ho è la figlia del famoso immobiliarista stanley ho, diventato ricchissimo grazie agli investimenti nel settore immobiliare
per commentare devi effettuare il login con il tuo account