Nella zona costiera della provincia di Bari, non lontano da Polignano a Mare, sorge la cittadina di Monopoli. Con una storia che risale al VII secolo a.C, la "città unica" (dal greco monos e polis) è un ponte tra Occidente e Oriente, con una posizione strategica sul mar Adriatico che l'ha resa nel corso dei secoli meta e conquista di diverse popolazioni.

Oggi l'antico borgo di pescatori è un centro turistico che colpisce soprattutto per il suo centro storico, pieno di antiche piazze, palazzi nobiliari e case imbiancate a calce. idealista/news ha percorso le viuzze della città antica con la guida di Marcella Dibello, presidente dell'associazione Egnatia e guida turistica.

" Monopoli - spiega Marcella DiBello - è una cittadina di circa 50.000 abitanti nel centro di Bari, che oggi vive soprattutto di turismo, ma che in passato è stata città di pescatori e contadini. "Le fondazioni della città risalgono al VII secolo a.C, il suo nome abbastanza originale, ci dice che è "città unica" da monos "unica" e polis "città".

Le ragioni potrebbero essere varie, perché è stata la prima città ad abbracciare la religione cattolica, o perché in questa zona vivevano diverse popolazioni e si doveva certificare questa città dando il nome di un solo popolo e non si voleva scontentare nessuno"

"Nel porto vecchio troviamo le tipiche barchette dei pescatori" i gozzi, in legno, prodotti a Monopoli, ma che si usano un po' in tutta la Puglia. Qui le troviamo di questo colore rosso e azzurro perché la protettrice della città è la Madonna della Madia.
Sul porto vecchio si affaccia Palazzo Martinelli con le tipiche arcate che ci ricordano lo stile veneziano, un palazzo nobiliare tra i più antichi del centro storico, o Palazzo Palmieri un palazzo del 1700 che funge da questura per la famosa fiction di RaiUno di Lolita Lobosco. Con affaccio sul porto antico troviamo anche il Castello di Carlo V di epoca spagnola, edificato nel 1552 per volontà di Carlo V ed è a lui dedicato"


"Nel centro storico di Monopoli troviamo Piazza Vittorio Emanuele che è la piazza più grande della Puglia. A poca distanza troviamo la Cattedrale del 1700 con all'interno una decorazione in barocco napoletano. Da ricordare anche la Chiesa della Madonna del Suffraggio, conosciuta perché all'interno troviamo le mummie dei confratelli, notabili dell'epoca che potevano permettersi questo tipo di conservazione".








per commentare devi effettuare il login con il tuo account