Nato come villaggio turistico a Taiwan, i costruttori di Pod City incontrarono molte difficoltà e successero cose molto singolari.
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Carrie Kellenberger from Banciao, Taiwan, CC BY 2.0 Wikimedia commons

Le costruzioni stravaganti in giro per il mondo sono diverse, soprattutto quelle a forma di UFO o disco volante. Tuttavia, è raro trovare un intero villaggio popolato da queste costruzioni. È quello che è successo a Sanzhi, a nord di Taiwan, quando un imprenditore decise di costruire un villaggio turistico in questo stile, incappando, però, in eventi sfortunati e misteriosi.

Un sogno futuristico degli anni Settanta

A partire dal 1978 un imprenditore di Taiwan decise di costruire un intero villaggio fatto da casette a forma di UFO. Chiamò il progetto Pod City e le abitazioni si sarebbero ispirate alle case futuristiche di Matti Suuronen. Trovandosi nei pressi della costa, il costruttore decise di realizzarle per attrarre villeggianti estivi, soprattutto soldati americani.

Tuttavia, nonostante l'ambizione e la visione innovativa, il progetto incontrò numerosi ostacoli. Problemi finanziari, incidenti durante la costruzione e crescenti superstizioni legate al luogo in cui sorgevano le case portarono a una brusca interruzione dei lavori.

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Carrie Kellenberger from Banciao, Taiwan, CC BY 2.0 Wikimedia commons

La maledizione delle case UFO

La costruzione del complesso fu quindi funestata da una serie di eventi tragici che sembravano non avere fine: incidenti mortali sul lavoro e suicidi tra gli operai scossero la comunità e alimentarono dicerie. Il fulcro di tali superstizioni fu la distruzione di una statua di drago, avvenuta durante i lavori di allargamento della strada adiacente al cantiere.

Altri, invece, ritenevano che le case fossero edificate sopra un antico cimitero olandese, luogo di riposo di anime che non avrebbero tollerato l'invasione del loro sacro terreno. Fatto sta che il costo dei lavori aveva raggiunto cifre assurde, e fu deciso di abbandonare il progetto.

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The Erica Chang, CC BY 3.0 Wikimedia commons

Rilancio e nuovo abbandono

Gli anni '80 portarono tentativi di rilancio del progetto, ma questi sforzi si rivelarono vani. Nonostante l’imponente budget stanziato, si scoprì che le case erano state realizzate in cemento e plastica, rendendole fragili e vulnerabili. Si decise comunque di andare avanti, ma ci furono delle divergenze sul progetto, cosa che fece interrompere un’altra volta i lavori: questa volta definitivamente.

Fine del progetto: la demolizione delle Case UFO

Nonostante le petizioni per preservare il complesso come museo, nel 2008 le Case UFO furono demolite. I piani per trasformare il sito in una località turistica con hotel e strutture balneari non si concretizzarono, lasciando solo il ricordo di ciò che avrebbe potuto essere. Adesso si discute su un altro progetto turistico nella zona: questa volta, però, senza eccessive stravaganze.

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Kok Leng Yeo from Singapore, Singapore, CC BY 2.0 Wikimedia commons

Dove si trovavano le Case UFO e come arrivare

Le rovine delle Case UFO di Sanzhi si trovavano sulla costa nord di Taiwan, a soli 40 chilometri città di Taipei. Sebbene il complesso sia stato demolito, il sito continua ad attirare curiosi e appassionati di architettura e storie misteriose. Per raggiungere la zona dove una volta sorgevano le Case UFO, è possibile arrivare in auto o con i mezzi pubblici. Basterà raggiungere in treno la città di Tamsui e poi continuare in bus verso il sito. In alternativa, sono davvero tante le foto che potrai rintracciare: l’atmosfera spettrale è davvero impressionante.

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Pexels
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