Marco Grigis

Emergenza abitativa a Roma

Emergenza abitativa a Roma, ecco il Piano Casa 2025: cosa prevede

Per affrontare l'emergenza abitativa a Roma, l'amministrazione capitolina ha approvato alcune iniziative di sostegno, all'interno del Piano Casa 2025. Innanzitutto, verranno erogati ai cittadini in difficoltà dei contributi fino a 900 euro, 500 se destinati alla locazione di una stanza singola. Tra i principali beneficiari, le famiglie con reddito basso, le donne vittime di violenza, gli studenti in difficoltà e molti altri ancora. Inoltre, con il Bando Case Popolari, sono in arrivo entro il 2026 oltre 2.000 immobili da destinare alle case popolari
Obbligo dell'estintore in condominio

Estintore obbligatorio in condominio: tutte le regole da seguire

A seconda delle caratteristiche dello stabile, l'estintore può risultare obbligatorio anche in condominio. La normativa vigente, in particolare il D.M. 246/1987 e la successiva integrazione del D.M. del 25 gennaio 2019 , ne impongono infatti il ricorso quando il rischio d'incendio è elevato, ad esempio nelle autorimesse, nelle centrali termiche o nelle aree di deposito di infiammabili. Inoltre, i dispositivi antincendio sono obbligatori anche quando il condominio ospita lavoratori, come il portiere o il giardiniere, in base al D.Lgs. 81/2008
Carta del Merito 2025 per gli studenti

Carta del Merito 2025: come funziona il bonus per i maturandi

La Carta del Merito è un bonus di 500 euro destinato agli studenti che, nel corso dell'anno scolastico 2023/2024, hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti. Non prevede alcun requisito di reddito, tuttavia può essere speso solo per acquisti culturali, come libri, musica registrata, biglietti di mostre e concerti e molto altro ancora. L'agevolazione è cumulabile con il Bonus Cultura 2025, per un massimo di 1.000 euro, e può essere richiesto tramite il portale dedicato del Ministero della Cultura entro il 30 giugno 2025
Progetto per il mutuo SAL

Mutuo SAL per nuove costruzioni e ristrutturazioni: come funziona

Per chi vuole ristrutturare o costruire da zero un immobile, il mutuo SAL può rappresentare un’importante opportunità. A differenza dei tradizionali finanziamenti, questo mutuo prevede un’erogazione dell’importo a tranche, in relazione al prosieguo dei lavori. È un’opzione versatile per chi si vuole esporre gradualmente al debito, ma le condizioni possono variare a seconda della banca prescelta. È perciò utile avvalersi di strumenti per trovare il mutuo migliore, così da sottoscrivere il contratto con l’istituto di credito che offre le condizioni più vantaggiose
Rifacimento del tetto in condominio

Sentenze della Cassazione sulla ripartizione delle spese del tetto

Nel corso degli anni sono state emesse diverse sentenze della Corte di Cassazione sulla ripartizione delle spese del tetto, allo scopo di chiarire dubbi e diatribe condominiali. In linea generale, per i tetti condominiali si applicano i criteri stabiliti dall'articolo 1126 del Codice Civile, con una divisione in base ai millesimi fra tutti i condomini. Tuttavia, in presenza di tetti o di lastrici solari esclusivi, si ricorre alle disposizioni dell'articolo 1126 del Codice Civile: 1/3 della spesa al proprietario, 2/3 ai restanti condomini
Acqua che cade dal balcone, annaffiare piante

Acqua che cade dal balcone in condominio: cosa si rischia e soluzioni

Bisogna sempre prestare attenzione all'acqua che cade dal balcone in condominio, poiché si rischiano controversie con i vicini, che possono anche sfociare in richieste di risarcimento. L'articolo 844 del Codice Penale vieta infatti le immissioni nella proprietà altrui oltre la normale tollerabilità, mentre l'articolo 674 del Codice Penale disciplina il reato di getto di cose pericolose. Anche la Cassazione si è espressa più volte sull'acqua indebitamente versata dal balcone, riconoscendo sia le conseguenze civili che legali di un simile comportamento.
Canna fumaria in amianto

Canna fumaria in amianto: i possibili rischi e la messa in sicurezza

La presenza di una canna fumaria in amianto o in eternit può rappresentare un pericolo per la salute, quando la struttura è deteriorata oppure usurata. La valutazione spetta a personale qualificato, per proporre l'intervento di messa in sicurezza più idoneo. Nei casi più gravi si procede con la rimozione completa e lo smaltimento dell'amianto, altrimenti può essere eseguito l'incapsulamento della canna fumaria, il confinamento o il risanamento non demolitivo. I costi variano a seconda della complessità dei lavori da realizzare.
Costruzioni secondo D.P.R. 380/2001

DPR 380/01: i principi fondamentali del Testo Unico dell’Edilizia

Il D.P.R. 380/2001, noto più comunemente come Testo Unico dell’Edilizia, rappresenta un importante riferimento normativo per l’urbanistica e l’edilizia. Emanato il 6 giugno del 2001, ed entrato in vigore il successivo primo gennaio 2002, il decreto ha portato importanti semplificazioni nelle attività edilizie, rivolgendosi non solo a professionisti e pubbliche amministrazioni, ma anche agli stessi cittadini. Ma quali sono i punti più importanti di questa normativa?
Piscina condominiale

Normativa sulla piscina condominiale: regole e obblighi di sicurezza

La normativa vigente sulla piscina condominiale deriva sia da leggi nazionali che regionali, nonché da specifiche norme tecniche, allo scopo di garantire la sicurezza, l'igiene e l'uso armonioso della struttura. Le principali disposizioni derivano dall'Accordo Stato-Regioni del 2003 che, oltre a essere previsto per le piscine pubbliche, è applicabile anche alle piscine a uso collettivo, come quelle tipiche di residence e condomini. Il condominio stesso deve poi predisporre un regolamento interno con le modalità di accesso e utilizzo alla struttura