
E’ arrivato il via libera all’emendamento a prima firma Franco Mirabelli (Pd) contro gli affitti in nero. Si tratta di una delle novità apportate dalla commissione Bilancio al Senato alla legge di Stabilità 2016, che oggi approda in Aula. Vediamo cosa prevede la norma.
Si paga solo la quota stabilita dal contratto
Il testo recita: “E’ nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registrato”. Gli inquilini dunque dovranno pagare solo la quota di affitto stabilita dai contratti, che dovranno essere registrati entro 30 giorni.
Cosa succede in caso di nullità
Nei casi di nullità “il conduttore, con azione proponibile nel termine di sei mesi dalla riconsegna dell’immobile locato, può chiedere la restituzione delle somme corrisposte in misura superiore al canone risultante dal contratto scritto e registrato”. La misura, però, non potrà sanare le situazioni pregresse.
Nullità per le pattuizioni che derogano i limiti di durata del contratto previsti dalla legge
L’emendamento prevede inoltre la nullità di ogni pattuizione volta a derogare i limiti di durata del contratto previsti dalla legge sulle locazioni: quattro anni più quattro per i contratti standard e tre anni più due per quelli definiti sulla base di accordi locali.
La critica dell’Unione Inquilini
Tramite una nota, Massimo Pasquini, segretario nazionale Unione Inquilini, ha sottolineato che l’emendamento di fatto riproduce quanto già previsto dalla legge 431/98 ed avrà un effetto pari a zero in quanto non affronta la questione dei contratti verbali ovvero del 90% dei contratti illegali.
L’Unione Inquilini ha spiegato: “Come si evince dall’emendamento questo interviene solo sui contratti scritti e registrati per i quali si paga una somma superiore a quanto previsto dal contratto ‘scritto e registrato’ ovvero si dimostra da parte dell’inquilino di avere pagato oltre quanto pattuito. Ci sembra che la montagna abbia partorito il topolino e non capiamo l’esultanza da parte dei senatori Pd presentatori dell’emendamento. Voglio augurarmi che la Camera dei deputati sappia affrontare la questione in maniera più incisiva rispetto a emendamenti ad effetto placebo. Questo se si vuole davvero contrastare il nero”.
4 Commenti:
Cosa ne pensa il signore in questione dell'occupazione di immobili terzi e di catene umane atte ad ostacolare l'attività degli UU.GG. nelle sentenze tribunalizie di sfratto ? Sono attività contemplate oppure non contemplate dalle leggi in vigore ? Magari il signore in questione avrebbe gradito la confisca dell'immobile dal proprietario a favore dell'inquilino, cosi si occuperebbe l'immobile altrui senza nemmeno la rogna di forzare la serratura. Se il soggetto fosse almeno simpatizzante rispetto a quanto sopra domandato, in una ipotetica discussione circa l'educazione occidentale si intervisterebbero membri di BOKO ARAM oppure si cercherebbero pareri diciamo meno estremisti ? Grazie.
Dall'esperienza che mi sono fatto posso affermare che all'inquilino il nero conviene per più motivi: a) risparmia, magari in accordo con il proprietario; b) in caso di morosità non può essere soggetto alla procedura di sfratto ma solo a una causa ordinaria; c) può dichiarare un isee in maniera congrua al canone nero, per inciso perfino pari a zero se non ha fonti di reddito fiscalmente inquadrate. Al proprietario resta il solo vantaggio del risparmio fiscale con il rischio però per che in caso di morosità anche premeditata la già dispendiosa procedura di sfratto non è applicabile, è applicabile la sola causa ordinaria con tempi e costi di ben altra mole. Certo il proprietario che si crede furbo ma solo senza esperienze potrà credere di aver fatto l'affare, ma poi si renderà conto che l'affare lo ha fatto qualcun altro qualora intervenisse la morosità.
ma perché non è possibile affittare annualmente ? 4+4 è troppo pericoloso, se trovi l'inquilino che non paga chi tutela il proprietario ?
Cosa cambia pure se si potesse affittare a tre mesi ? Scaduto il termine, il soggetto che intende truffare rimane in casa e attende lo sfratto. Come risultato; minimo minimo due anni gratis sulle spalle del proprietario di turno, con spese tutte a carico della proprietà e mai recuperabili se il soggetto si rende nullatenente. Vedi te se intervenire sulla celerità della procedura è oppure non è la base di tutto. Del resto basta guardare cosa succede negli altri paesi europei nel merito, tutto qui.
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