In genere si fa il contrario: prima si vende e poi si ri-compra. Anche perchè, come ovvio, non ci sono certezze sui tempi di vendita. Non ci sono mai stati.
Anche io ho fatto come te, nel senso che volendo cambiare casa, ho visto prima quella da comprare e poi ho messo in vendita la mia, io ho chiesto informazioni a varie agenzie immobiliari ( che naturalmente erano interessate a prendere in consegna il mio appartamento) e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi, li vi mettete daccordo con chi comprerà il tuo immobile, se entro quel termine tu non consegni l'appartamento, e chi lo doveva comprare ti ha dato una caparra per fermare il tuo immobile, tu per legge devi restituire il doppio della caparra che hai ricevuto dall'acquirente. Io ho messo in vendita come privato e un sacco di agenzie mi hanno chiamato perchè erano interessati all'appartamento, tu puoi decidere se metterti in mano ad una agenzia (che ti chiede la commissione per il servizio svolto, ma che ti segue dall'inizio alla fine) oppure dire all'agenzia che se vogliono possono portarti pure i loro clienti ma che tu per ragioni economiche (o un'altra scusa) non puoi permetterti di pagare le loro commissioni, in questo caso, se vendi tramite agenzia (e tu non sei cliente dell'agenzia) la commissione se la fanno pagare dagli acquirenti. In bocca al lupo
Anche io ho fatto come te, nel senso che volendo cambiare casa, ho visto prima quella da comprare e poi ho messo in vendita la mia, io ho chiesto informazioni a varie agenzie immobiliari ( che naturalmente erano interessate a prendere in consegna il mio appartamento) e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi, li vi mettete daccordo con chi comprerà il tuo immobile, se entro quel termine tu non consegni l'appartamento, e chi lo doveva comprare ti ha dato una caparra per fermare il tuo immobile, tu per legge devi restituire il doppio della caparra che hai ricevuto dall'acquirente. Io ho messo in vendita come privato e un sacco di agenzie mi hanno chiamato perchè erano interessati all'appartamento, tu puoi decidere se metterti in mano ad una agenzia (che ti chiede la commissione per il servizio svolto, ma che ti segue dall'inizio alla fine) oppure dire all'agenzia che se vogliono possono portarti pure i loro clienti ma che tu per ragioni economiche (o un'altra scusa) non puoi permetterti di pagare le loro commissioni, in questo caso, se vendi tramite agenzia (e tu non sei cliente dell'agenzia) la commissione se la fanno pagare dagli acquirenti. In bocca al lupo
"...e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi..." fra le parti si può pattuire quello che si vuole purchè stia sta bene ad entrambi. Purtuttavia, trovare un acquirente a cui stanno bene tali lunghi tempi, e tale incerto epilogo mi suona poco probabile. Se poi la caparra consta in soli 100 €....beh, allora va bene tutto. Compreso il fatto che nessuno dei contraenti non sta, nel concreto, prendendo sul serio la compravendita. Si rileva inoltre che l'utente del post # 2-3 ci dice solo di aver messo messo in vendita la propria casa, ma non conferma di aver versato la caparra al titolare dell'immobile che vorrebbe comprare.
Io ho venduto privatamente e anche in fretta a un buon prezzo,ma ora si pone il problema di riacquistare entro un anno dalla data della vendita,poiché superato questo termine,sarò costretto a comprare l'immobile senza usufruire i benefici prima casa.e questo vuol dire che ipotizzando una spesa di 350.000€,una perdita secca di circa 25.000€ e non è poco.Quindi rimane sempre un'incognita la tempistica e se conviene acquistare prima o dopo.
I benefici sono sull'immobile da acquistare. Su quello venduto dpende dal profilo del nuovo acquirente. Se ha i requisiti acquista vome prima casa, altrimeni come seconda.
Un consiglio... prima si deve vendere per poi riacquistare onde evitare di trovarsi con l' acqua alla gola e rischiare di dover svendere il proprio immobile... conosco persone che hanno prima acquistato (versando una caparra di 25000 Euro) e poi hanno messo in vendita il proprio immobile... a distanza di 11 mesi dal versamento della caparra per il nuovo immobile non avevano ancora venduto... (oggi la situazione è critica)... e cmq avevano dato un tempo di 12 mesi per il rogito... risultato? Si sono visti costretti ad accettare un' offerta per il proprio immobile molto più bassa della loro richiesta e del valore di mercato... insomma hanno dovuto svendere... iN bocca al lupo!!!
Vorrei cambiare la mia prima casa, non dovrei avere problema a venderla abbastanza bene perchè ha un buon mercato, il problema però e dove andare a vivere nel periodo che intercorre tra la vendita di casa mia e la fine dei lavori della casa nuova. Infatti ipotizzando di vendere casa mia tra un mese, non posso comprare nessuna la casa nuova prima di avere venduto la mia infatti se no perderei la possibilità di sfruttare le agevolazioni di prima casa, poichè sarebbe la "seconda" casa. Inoltre anche se trovo un accordo con il venditore della nuova casa di eseguire i lavori di ristrutturazione prima dell'atto, tutte le spese non potrei scaricarle come lavori sulla prima casa, non essendo ancora casa mia. Quindi alla fine dovrei vendere casa mia andare in affitto sei mesi e nel frattempo comprare e restrutturare la casa nuova! Avete altre soluzioni?
Vorrei cambiare la mia prima casa, non dovrei avere problema a venderla abbastanza bene perchè ha un buon mercato, il problema però e dove andare a vivere nel periodo che intercorre tra la vendita di casa mia e la fine dei lavori della casa nuova. Infatti ipotizzando di vendere casa mia tra un mese, non posso comprare nessuna la casa nuova prima di avere venduto la mia infatti se no perderei la possibilità di sfruttare le agevolazioni di prima casa, poichè sarebbe la "seconda" casa. Inoltre anche se trovo un accordo con il venditore della nuova casa di eseguire i lavori di ristrutturazione prima dell'atto, tutte le spese non potrei scaricarle come lavori sulla prima casa, non essendo ancora casa mia. Quindi alla fine dovrei vendere casa mia andare in affitto sei mesi e nel frattempo comprare e restrutturare la casa nuova! Avete altre soluzioni?
15 Risposte:
In genere si fa il contrario: prima si vende e poi si ri-compra. Anche perchè, come ovvio, non ci sono certezze sui tempi di vendita. Non ci sono mai stati.
Anche io ho fatto come te, nel senso che volendo cambiare casa, ho visto prima quella da comprare e poi ho messo in vendita la mia, io ho chiesto informazioni a varie agenzie immobiliari ( che naturalmente erano interessate a prendere in consegna il mio appartamento) e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi, li vi mettete daccordo con chi comprerà il tuo immobile, se entro quel termine tu non consegni l'appartamento, e chi lo doveva comprare ti ha dato una caparra per fermare il tuo immobile, tu per legge devi restituire il doppio della caparra che hai ricevuto dall'acquirente.
Io ho messo in vendita come privato e un sacco di agenzie mi hanno chiamato perchè erano interessati all'appartamento, tu puoi decidere se metterti in mano ad una agenzia (che ti chiede la commissione per il servizio svolto, ma che ti segue dall'inizio alla fine) oppure dire all'agenzia che se vogliono possono portarti pure i loro clienti ma che tu per ragioni economiche (o un'altra scusa) non puoi permetterti di pagare le loro commissioni, in questo caso, se vendi tramite agenzia (e tu non sei cliente dell'agenzia) la commissione se la fanno pagare dagli acquirenti. In bocca al lupo
Anche io ho fatto come te, nel senso che volendo cambiare casa, ho visto prima quella da comprare e poi ho messo in vendita la mia, io ho chiesto informazioni a varie agenzie immobiliari ( che naturalmente erano interessate a prendere in consegna il mio appartamento) e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi, li vi mettete daccordo con chi comprerà il tuo immobile, se entro quel termine tu non consegni l'appartamento, e chi lo doveva comprare ti ha dato una caparra per fermare il tuo immobile, tu per legge devi restituire il doppio della caparra che hai ricevuto dall'acquirente.
Io ho messo in vendita come privato e un sacco di agenzie mi hanno chiamato perchè erano interessati all'appartamento, tu puoi decidere se metterti in mano ad una agenzia (che ti chiede la commissione per il servizio svolto, ma che ti segue dall'inizio alla fine) oppure dire all'agenzia che se vogliono possono portarti pure i loro clienti ma che tu per ragioni economiche (o un'altra scusa) non puoi permetterti di pagare le loro commissioni, in questo caso, se vendi tramite agenzia (e tu non sei cliente dell'agenzia) la commissione se la fanno pagare dagli acquirenti. In bocca al lupo
"...e loro mi hanno spiegato che tu quando vendi puoi dare un termire che può essere 6 o 9 o 12 mesi..." fra le parti si può pattuire quello che si vuole purchè stia sta bene ad entrambi. Purtuttavia, trovare un acquirente a cui stanno bene tali lunghi tempi, e tale incerto epilogo mi suona poco probabile. Se poi la caparra consta in soli 100 €....beh, allora va bene tutto. Compreso il fatto che nessuno dei contraenti non sta, nel concreto, prendendo sul serio la compravendita. Si rileva inoltre che l'utente del post # 2-3 ci dice solo di aver messo messo in vendita la propria casa, ma non conferma di aver versato la caparra al titolare dell'immobile che vorrebbe comprare.
Io ho venduto privatamente e anche in fretta a un buon prezzo,ma ora si pone il problema di riacquistare entro un anno dalla data della vendita,poiché superato questo termine,sarò costretto a comprare l'immobile senza usufruire i benefici prima casa.e questo vuol dire che ipotizzando una spesa di 350.000€,una perdita secca di circa 25.000€ e non è poco.Quindi rimane sempre un'incognita la tempistica e se conviene acquistare prima o dopo.
Ma che dici? il riacquistare entro un anno serve per non perdere i benefici di acquisto prima casa sull immobile venduto, non su quello da acquistare.
I benefici sono sull'immobile da acquistare. Su quello venduto dpende dal profilo del nuovo acquirente. Se ha i requisiti acquista vome prima casa, altrimeni come seconda.
Un consiglio... prima si deve vendere per poi riacquistare onde evitare di trovarsi con l' acqua alla gola e rischiare di dover svendere il proprio immobile... conosco persone che hanno prima acquistato (versando una caparra di 25000 Euro) e poi hanno messo in vendita il proprio immobile... a distanza di 11 mesi dal versamento della caparra per il nuovo immobile non avevano ancora venduto... (oggi la situazione è critica)... e cmq avevano dato un tempo di 12 mesi per il rogito... risultato? Si sono visti costretti ad accettare un' offerta per il proprio immobile molto più bassa della loro richiesta e del valore di mercato... insomma hanno dovuto svendere... iN bocca al lupo!!!
Vorrei cambiare la mia prima casa, non dovrei avere problema a venderla abbastanza bene perchè ha un buon mercato, il problema però e dove andare a vivere nel periodo che intercorre tra la vendita di casa mia e la fine dei lavori della casa nuova.
Infatti ipotizzando di vendere casa mia tra un mese, non posso comprare nessuna la casa nuova prima di avere venduto la mia infatti se no perderei la possibilità di sfruttare le agevolazioni di prima casa, poichè sarebbe la "seconda" casa. Inoltre anche se trovo un accordo con il venditore della nuova casa di eseguire i lavori di ristrutturazione prima dell'atto, tutte le spese non potrei scaricarle come lavori sulla prima casa, non essendo ancora casa mia. Quindi alla fine dovrei vendere casa mia andare in affitto sei mesi e nel frattempo comprare e restrutturare la casa nuova!
Avete altre soluzioni?
Vorrei cambiare la mia prima casa, non dovrei avere problema a venderla abbastanza bene perchè ha un buon mercato, il problema però e dove andare a vivere nel periodo che intercorre tra la vendita di casa mia e la fine dei lavori della casa nuova.
Infatti ipotizzando di vendere casa mia tra un mese, non posso comprare nessuna la casa nuova prima di avere venduto la mia infatti se no perderei la possibilità di sfruttare le agevolazioni di prima casa, poichè sarebbe la "seconda" casa. Inoltre anche se trovo un accordo con il venditore della nuova casa di eseguire i lavori di ristrutturazione prima dell'atto, tutte le spese non potrei scaricarle come lavori sulla prima casa, non essendo ancora casa mia. Quindi alla fine dovrei vendere casa mia andare in affitto sei mesi e nel frattempo comprare e restrutturare la casa nuova!
Avete altre soluzioni?
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