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Previsioni immobiliari/3: se il 2011 è stato difficile, il 2012 sarà uno sfacelo

In questo periodo dell'anno si fanno bilanci e previsioni e anche il mondo dell'immobiliare si interroga sul proprio futuro. Noi di idealista vi presentiamo le diverse voci che ci sono in giro e questa volta analizziamo i pareri di alcuni blogger del settore. Uno in particolare è decisamente drastico: nel 2012 il mercato immobiliare italiano rischia lo sfacelo

Il blogger funnyking, riprendendo un'analisi di Giovanni baudo, un altro blogger, questa volta di rischio calcolato, dichiara: Normal 0 21 False False False MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabla normal"; mso-tstyle-rowband-size:0; mso-tstyle-colband-size:0; mso-style-noshow:yes; mso-style-parent:""; mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt; mso-para-margin:0cm; mso-para-margin-bottom:.0001pt; mso-pagination:widow-orphan; font-size:10.0pt; font-family:"Times New Roman"; mso-ansi-language:#0400; mso-fareast-language:#0400; mso-bidi-language:#0400;} " Non esiste nessuna possibilità che nel 2012 il mercato immobiliare italiano non vada in deciso ribasso". Ciò è dovuto a una serie di fattori sfavorevoli congiunti:

- La crisi del credito restringerà ulteriormente la concessione dei mutui

- Aumento della disoccupazione, annunciata da confindustria, e della pressione fiscalen sui consumi e servizi

- Aumento della pressione fiscale sugli immobili

- Probabile fallimento di molte società immobiliari con conseguente liquidazione degli immobili in portafoglio

- Incapacità dei venditori di accettare la realtà, con ulteriore intasamento del mercato

- Aumento dei pignoramenti e conseguente ingrandimento dell'offerta di case all'asta

Secondo quest'analisi nel corso del 2012 i prezzi delle case subiranno un crollo e chi riesce a vendere oggi, anche con un forte sconto, farà comunque un buon affare rispetto al futuro

Leggi anche:

Previsioni immobiliari/1: la maggiore insidia per il mercato nel 2012

Previsioni immobiliari/2: secondo nomisma il mattone migliorerà solo nel 2014

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48 Commenti:

22 Dicembre 2011, 12:33

Sarò pure sfortunato, ma negli anni tutti gli agenti immobiliari che ho incontrato sono sempre stati degli avidi sparatori di cazzate e degli evasori fiscali. E non sei l'unico, tutti quelli in cui mi sono imbattuto io solo feroci sanguisughe senza un minimo di professionalità. gentaglia inutile e senza nessuna voglia di lavorare. Probabilmente i pochi ai seri sono tutti su questo forum.

22 Dicembre 2011, 12:36

E quando gli italiani si accorgeranno che i loro soldi (cash - titoli - ecc...) non potranno riaverli indietro dalle banche / stato cosa succederà ??? semplicemente che non potranno piu' pagarti l'affitto e ti occuperanno l'immobile fino a tempo da definire. Non ti preoccupare che in caso di default del paese saranno cazzi amari per tutti, anche per voi. Ma l'ipotesi è ancora molto lontana

22 Dicembre 2011, 14:34

E quando gli italiani si accorgeranno che i loro soldi (cash - titoli - ecc...) non potranno riaverli indietro dalle banche / stato cosa succederà ??? questa è la solita provocazione da bar/affermazione da nonnetto ultracentenario totalmente rimbambito che un sostenitore dell'investimento immobiliare usa in extrema ratio per poter dire che, nonostante tutto quello che si sta facendo, giustamente o a torto, per salvare l'euro e l'Italia, comunque l'investimento nel mattone, alla fine di tutto è sempre il migliore

22 Dicembre 2011, 15:14

Questa è la solita provocazione da bar/affermazione da nonnetto ultracentenario totalmente rimbambito che un sostenitore dell'investimento immobiliare usa in extrema ratio per poter dire che, nonostante tutto quello che si sta facendo, giustamente o a torto, per salvare l'euro e l'Italia, comunque l'investimento nel mattone, alla fine di tutto è sempre il migliore perfettamente vero, ma questi mattonari affezzionati del mattone avranno modo di rimpangere le loro avide pretese.

22 Dicembre 2011, 15:19

Una cosa è certa, se gli avidi venditori calassero le pretese, venderebbero in una settimana, nel mio paese tanto è stato sul mercato una casa decente venduta a prezzo onesto (non svenduta), ma è una meteora, il paese pullula di invenduto che gli avidi venditori tengono sul mercato a prezzi veri solo nelle loro teste bacate. Ficcatevi nel cranio che se non vendete in 3 o 4 mesi non venderete per 10 anni al prezzo che chiedete unica alternativa calare le braghe...

22 Dicembre 2011, 19:09

Signori qui ci stiamo fasciando la testa con problemi e colpe che tutti abbiamo: le banche hanno le loro colpe, gli agenti hanno le loro colpe, i venditori hanno le loro colpe e la corda del sistema in sè, è stata tirata fino all'osso. Nella mia agenzia attualmente la politica è questa:
Visita dal venditore per la valutazione: secondo me per collocare oggi questo immobile ad un giusto prezzo di mercato la mia valutazione è di 100.000 euro e lui mi risponde: come 100.000 per casa mia ce ne vogliono almeno 150.000 (poi se aggiunge anche ho chiamato un tecnico per farmela stimare mi viene sempre il sorrisetto alla bocca)
Io gli riposndo semplicemente: senta sig. Rossi mi sa che non sono in grado di poterle effettuare la vendita, non ne sarei capace e le farei perdere solo del tempo.
Molto spesso si legge negli occhi del venditore la frase: questo è scemo non capisce nulla di immobili ma come farà ad avere un agenzia immobiliare??
Dopo 2 mesi li vedo tornare all'allattacco e la frase è sempre la stessa: mi avevano promesso di farmi prendere 150.000 euro ma non mi hanno portato nessuno cosa possiamo fare??
Io gli rispondo: se il prezzo rimane quello provi a venderla privatamente magari riesce a concludere l'affare della sua vita.
Altre 2 settimane e torna: senti secondo me anche a 100.000 come hai detto tu la potrei vendere
Conculusione: incarico preso (tassativamente in esclusiva), immobile collocato sul mercato ad un giusto prezzo e dopo aver fatto firmare il mandato gli dicO: dato che lei sta facendo un sacrificio proporzionalmente lo faccio anche io per affiancarla nella vendita allora gli sbarro il famoso 3% e gli scrivo 2%. In quel momento gli brillano gli occhi e sicuramente sarà un mio cliente per tutta la vita.
Morale: la crisi c'è ma se non ci adeguiamo al mercato e non cambiamo (tutti) con esso le cose andranno sempre peggio.
Oggi il compito di un a.i. Non è quello di fare vendite ma di educare la propria clientela ad un nuovo sistema immbiliare, poi le vendite vengono da sole.

22 Dicembre 2011, 22:13

Mò son **** amari!

23 Dicembre 2011, 14:56

Teniamo presente che chi compra casa sarà in ogni caso soggetto ad accertmento fiscale, essendo in vigore la presunzione di acquisto con le entrate (reddito prodotto) nel corso dell'ultimo anno. A nessuno farà piacere sentirsi bussare alla porta dall'amministrazione finanziaria, quindi...

23 Dicembre 2011, 14:56

Per tutte le cassandre e per tutti i frustrati: svagatevi un pò....

23 Dicembre 2011, 15:06

NON ci Sara' ne' un crollo ne' una salita,siamo logici,le cose belle continueranno ad avere un valore ed un mercato anche a prezzi in salita,le cose brutte non le vorra' nessuno,non e' escluso che una parte di risparmio avendo grossi timori degli investimenti finanziari potrebbe tornare a questi prezzi sull'immobile.

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