Anche le banche hanno un cuore. Nell'ambito del piano di sostegno alle famiglie sottoscritto nel 2009 tra l'associazione bancaria italiana (abi) e tredici associazioni di consumatori, sono stati sospesi 60mila mutui, per un controvalore economico di 7,3 miliardi di debito residuo. I dati- aggiornati a gennaio 2012- sono stati resi noti dall'abi nell'ambito del convegno "dimensione cliente", l'appuntamento annuale dedicato alle relazioni banca-cliente.
La sospensione delle rate del mutuo ha garantito alle famiglie una liquidità complessiva di oltre 464milioni di euro, pari a 7200 euro per nucleo famigliare. Da fine 2010 a fine 2011 si è assistito a una generale preferenza dei risparmiatori verso strumenti facilmente liquidabili, per disporre all'occorrenza di denaro. Sono diminuite le persone fisiche che dispongono di almeno uno strumento finanziario e si è ridotta la diversificazione del portafoglio medio, che oggi è di circa due strumenti finanziari a testa
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Comprare casa con la cessione del quinto: come si può procedere
Prima di acquistare un immobile, è sempre indispensabile valutare le opzioni di finanziamento a propria disposizione. Oltre ai classici mutui ipotecari, si può valutare di comprare casa con la cessione del quinto: un'opzione che permette di cedere fino al 20% del proprio stipendio netto mensile, per finanziare spese varie, tra cui anche investimenti immobiliari. Pur trattandosi di un finanziamento non finalizzato, bisogna però considerarne i limiti: la durata non può infatti superare i 10 an
La Bce lascia invariati i tassi di interesse: contesto ancora favorevole per i mutui
La Bce ha confermato nella riunione del 30 ottobre i tassi di interesse. In particolare il tasso sui depositi è rimasto al 2%, di quello sui rifinanziamenti principali al 2,15% e di quello sui prestiti marginali al 2,40%. I commenti di idealista/mutui e degli esperti finanziari sulle eventuali ripercussioni sul mercato dei mutui casa in Italia
Mutui in Italia, nel 2024 oltre 108 miliardi erogati
Nel 2024 il mercato dei mutui ipotecari in Italia ha segnato una significativa ripresa, dopo due anni complicati per il credito garantito da immobili. Secondo i dati raccolti dall’Agenzia delle Entrate tramite l’Osservatorio del Mercato Immobiliare, il capitale complessivamente erogato ha superato i 108,8 miliardi di euro, con una crescita annua del +21,5% rispetto al 2023
Mutuo integrativo: come funziona l’ipoteca e quando conviene davvero
Per chi ha già sottoscritto un finanziamento immobiliare, la possibilità di effettuare ristrutturazioni o di acquistare altri immobili impone la disponibilità di liquidità aggiuntiva. A questo scopo, il mutuo integrativo si rivela decisamente utile: prevede infatti l'erogazione di un secondo finanziamento, tramite l'iscrizione di un'ipoteca di secondo grado sull'immobile principale. È ideale quando le condizioni del primo mutuo sono molto vantaggiose e non si desidera, di conseguenza, proce
Mutui in crescita record nel 2025: +16,4% nei primi nove mesi dell’anno
Il mercato dei mutui in Italia continua a correre. Nei primi nove mesi del 2025 la domanda complessiva di finanziamenti per l’acquisto di abitazioni ha registrato un aumento del 16,4% rispetto allo stesso periodo del 2024, confermandosi su livelli record. Il solo mese di settembre ha segnato un incremento del 7,6%, mentre il picco dell’anno si è registrato a gennaio con quasi un +27%, secondo i dati del Sistema di Informazioni Creditizie EURISC di CRIF
Minuta del mutuo: cos’è, a cosa serve e quando viene consegnata
Prima di sottoscrivere un finanziamento immobiliare, è indispensabile avere ben chiare le condizioni del contratto. Per questo, spesso la banca consegna la minuta del mutuo prima del rogito: si tratta di un documento preparatorio, una sorta di bozza del contratto, che riporta tutte le condizioni e le clausole che si andranno a sottoscrivere. Questo strumento permette al mutuatario di effettuare verifiche, ed eventualmente confronti con altre banche. Al momento della stipula dell'atto notarile,
Revoca del mutuo per cambio di lavoro: quando è davvero possibile
Per chi ha ottenuto un finanziamento immobiliare, o si appresta a richiederlo a breve, le modifiche occupazionali non devono essere sottovalutate. Ad esempio, la banca può procedere alla revoca del mutuo per cambio di lavoro? Di norma, il passaggio a una nuova occupazione non è una condizione sufficiente per revocare il finanziamento, a meno che non si verifichino gravi inadempienze nel pagamento delle rate. Diverso è però il caso di chi cambia lavoro prima di richiedere un mutuo: potrebbe e
12 Commenti:
Banche come sempre la peggiore feccia esistente, invece di lasciare che il mercato faccia il suo corso, si rifiuta di pignorare gli immobili ben consapevoli che non valgono piu' niente, e costringendo i rimbambiti mutuati tombali a continuare a tirare la cinghia per 4 miserabili mattoni......
Le banche sanno bene che alcuni mattonari manderanno la moglie a battere pur di non rassegnarsi a vendere.
Tutti gli altri mangeranno pane e cipolla, faranno una vita di merda senza una lira in tasca... ancora per qualche anno e poi... falliranno lo stesso!
Conosco gente col mutuo che non esce più di casa perché non può permettersi più nemmeno un caffè al bar con gli amici.
Non mi fanno pena questi pezzenti emulatori dei ricchi che hanno fatto il passo più lungo della gamba!
La classe lavoratrice ha perso la propria identità ed è diventata una brutta e ridicola copia di quella padronale.
Operai che fumano marboro a quasi 5 euro al pacchetto, che comprano smartphone da 700 euro, che si comprano case che poi non possono pagare... e diventano così sempre più schiavi!
Ben gli sta!... il comunismo aveva indicato la via giusta per elevarsi socialmente... loro invece votano berlusconi e bossi!
Ben gli sta!
Pagati l'affitto che ormai costa piu' di un mutuo rin....o e quando sarai vecchio con la pensione che prenderai ,se la prenderai non ti basteranno i soldi per pagare,a differenza di uno che ha un mutuo oggi e domani quelle poche lire di pensione se li potra' godere.del resto voi comunisti non pensate a certe cose solo spinelli erba e capelloni esauriti....
Ahahahahah
60.000 mutui sospesi!
Ma i mattonari non sono tutti ricchi e felici?!
Ahahahah
Il fatto è poi ce li troviamo qui a confortarsi tra di loro dicendosi l'un l'altro che sì i loro capanni valgono il prezzo che loro pensano e che sperano di ottenere per rimborsare la banca del mutuo.
Il fatto è che non è così, il loro capanno vale dal 30 al 50% in meno di quanto credono perciò tutto il ricavato (spesso tramite asta fallimentare) andrà alla banca.
Ma perché non falliscono subito?... invece di rinviare le rate?... tanto falliranno quando il periodo di sospensione del mutuo decadrà... perché all'orizzonte per l'Italia c'è solo il buio.
Lo stato dovrebbe occuparsi dei mattonari piu' ostinati, che essendo chiaramente incapaci di intendere e volere conducono una vita miserabile per comprarsi 4 mattoni. Questi dovrebbero essere curati alla stregua dei giocatori incalliti, le loro case vendute per quello che valgono cioè 2 lire , e il ricavato usato per il trattamento sanitario obbligatorio.
Mah io non credo che le case diminuiranno di valore..se no come faranno le banche a riavere indietro i soldi? è un castello di carte che si autoalimenta
Certo che questo sito in quanto a offese gratuite e spam di tenerife (che francamente ha seccato) sta messo bene!!
I sognamattoni si sono radunati tutti qui (oppure è uno solo che posta spacciandosi per più persone)
Non crediate che le banche lo fanno per il bene pubblico. Se pignorassero quei 60.000 appartamenti i prezzi crollerebbero, e se ne aggiungerebbero altrettanti cui non converebbe restituire capitale + interessi per un bene che non vale più neanche il capitale (i famosi underwater americani). Perciò continueranno a sospendere i mutui finchè non riducono la loro esposizione sugli immobili. Avrete notato che non fanno più mutui (se non salatissimi e solo a gente ricca)? ogni mese che passa sono rate in più messe in cassa e non riversate su altri mutui. Vedrete che quando si saranno messe al sicuro, nel senso che la perdita derivante dagli immobili svenduti all'asta non sarà più così rilevante, si toglieranno la maschera da "buoni" e lasceranno al loro destino le famiglie (e anche i costruttori).
Ne riparliamo qui.
Sempre il solito sfigato senzatetto che scrive i soliti messaggi
Usando nomi diversi
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