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Nessuna sorpresa, il mercato immobiliare è in grave sofferenza. Anche l'istat lo certifica definitivamente, con i dati sul primo trimestre 2012, che ci offrono il panorama del declino del settore. Meno 16,9% le compravendite di unità immobiliari, ma soprattutto meno 49,6% l'erogazione di mutui rispetto ad un anno fa

Rispetto al primo trimestre 2011, le compravendite di immobili ad uso residenziale sono diminuite del 17,2%, quelle di immobili ad uso economico dell'11,8%. Per entrambe le tipologie di utilizzo si registrano variazioni tendenziali negative in tutte le ripartizioni territoriali e le diminuzioni più marcate si osservano al centro (-21% per le compravendite ad uso residenziale e -22,4% per quelle ad uso economico)

Le compravendite ad uso residenziale diminuiscono in minor misura al sud (-14,7%) mentre per quelle ad uso economico è il nord-ovest a registrare la flessione tendenziale più contenuta (-1,9%).
Per le compravendite ad uso residenziale la diminuzione tendenziale registrata nei grandi centri (-17,1%) è lievemente inferiore rispetto a quella osservata nei centri minori (-17,3%)

Le compravendite ad uso economico mostrano un calo tendenziale più marcato nelle città metropolitane (-13,5%) e minore, pari al -10,8%, nelle altre città

Istat: compravendite in discesa e mutui a picco (grafici)

Nel primo trimestre 2012 i mutui (92.415 in totale) sono diminuiti del 49,6% rispetto al primo trimestre 2011. In particolare, i mutui con costituzione di ipoteca immobiliare (64.116) hanno registrato una flessione tendenziale del 39,2%, quelli non garantiti da ipoteca immobiliare (28.299) sono diminuiti del 63,6%

Tutte le ripartizioni territoriali mostrano variazioni tendenziali negative per entrambe le tipologie di mutuo. Per i mutui non garantiti da ipoteca immobiliare è il centro (-74,5%) a registrare la flessione tendenziale più marcata. Per i mutui garantiti da ipoteca immobiliare il calo tendenziale maggiore si registra nelle isole (-45,8%)

Istat: compravendite in discesa e mutui a picco (grafici)
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31 Commenti:

26 Settembre 2012, 11:32

Purtroppo la realtà è che fino ad ora non c'è stato il crollo dei prezzi, ma semplicemente una consistente riduzione nei volumi delle transazioni.
La realtà italiana è diversa da quella di altri paesi i proprietari di casa italiani, per lo più privati, possono ancora, in molti casi permettersi di mettere l'immobile fuori prezzo ed aspettare anni.
Siamo in un momento in cui la domanda è crollata e gli offerenti fanno finta spesso di non accorgersene, evidenti leggi economiche indicano che l'unico modo per riportare il mercato ai volumi di compravendite precedenti è un inevitabile crollo dei prezzi, ma altro che 20%, avete presente il passaggio lira/euro, ecco qualcosa di simile.
Non vi fate incanatare da chi promette la ripresa nel 2013 il crollo dei prezzi sarà inevitabile, perchè senza di questo il mercato non potrà ripartire.
I venditori che per primi capiranno questo concetto ridurranno in parte le perdite, gli altri inevitabilmente venderanno tra due o tre anni, quando non potranno più tenersi l'immobile, ai prezzi che il mercato avrà in quel perido. Non è terrorismo immobiliare, ma semplici leggi dell'economia un domanda così scarsa potrà produrre solo riduzione delle vendite e riduzione dei prezzi

26 Settembre 2012, 12:13

E sarebbe anche ora che abbassassero i prezzi! e questo lo dice un proprietario di casa! io mi vergognerei a chiedere delle cifre così alte per la mia casa, nonostante sia una bella casa di 100 mq! ma certi proprietari sono stupidi o cosa? guardando qui e là su internet ho visto case in vendita orribili,(in zona nn centrali ma cmq decorose) stalle, completamente da ristrutturare e chiedono anche 180.000 euro per 100 mq !! ma hanno capito o no che lo stipendio medio di un lavoratore è di circa 1.200 euro!!?? ma come pensano che una famiglia di medio ceto possa acquistare una casa a 180.000 euro e in più ristrutturarla?! con l'entrata dell'euro i prezzi delle case sono raddoppiati (prima avrebbero provato a vendere a 180 milioni di lire) ora provano a vendere a 180 mila euro. Peccato che chi prima guadagnava 1.800.000 lire adesso guadagni 1.200 euro, lavorando sempre nello stesso posto si intende! gli stipendi purtroppo nn sono raddoppiati!!! a lanciare questa gara a chi vende di più sono stati sicuramente gli agenti immobiliari e ormai anche i venditori privati vi hanno preso gusto e nn intendono abbassare i prezzi! credetemi si accontentano non vendere piuttosto che "svendere" come dicono loro! io parlo di Palermo, perchè è qui che abito. Qui è quasi un suicidio cercare di acquistare casa, a meno che nn vai a cercare nelle zone più malfamate, e là si che trovi prezzi buoni ahahahahahahah. Che schifo il mercato immobiliare italiano!

1 Ottobre 2012, 22:57

In reply to by anonimo (not verified)

E sarebbe anche ora che abbassassero i prezzi! e questo lo dice un proprietario di casa! io mi vergognerei a chiedere delle cifre così alte per la mia casa, nonostante sia una bella casa di 100 mq! ma certi proprietari sono stupidi o cosa? guardando qui e là su internet ho visto case in vendita orribili,(in zona nn centrali ma cmq decorose) stalle, completamente da ristrutturare e chiedono anche 180.000 euro per 100 mq !! MA HANNO CAPITO O NO CHE LO STIPENDIO MEDIO DI UN LAVORATORE è dI CIRCA 1.200 EURO!!?? esatto...... condivido il suo pensiero in tutto e per tutto. Solo qualche mese fa ho visto un annuncio per un monolocale in una città dell'hinterland milanese, zona carina, servita da mezzi, ma la casa è vecchia di quasi 40 anni. Richiesta: 127.000 Euro per 37 mq. - E l'impiegata dell'immobiliare mi dice: "ma sono 37 mq. Calpestabili". E io pensavo: "ma vuole scherzare?" .......... no comment.

26 Settembre 2012, 14:04

E allora l'oro? che è il materiale più inutile perchè è alle stelle e non cala mai? l'oro è materiale inutile????? Buffone l'oro è l'unico materiale esistente inalterabile e che non invecchia mai, il tuo tugurio fra 100 anni se va bene sarà polvere.... bUFFONE.............

26 Settembre 2012, 19:46

In reply to by anonimo (not verified)

Per 21,anche tu tra 100 anni sarai polvere coglione,intanto avrai fatto una vita da barbone dolrmendo sotto i ponti

26 Settembre 2012, 17:20

Prego idealista di intervenire e chiudere questi interventi offensivi. Questo blog non ha più senso, non è uno scambio di opinioni e informazioni, bensì un'arena di cafoni.

26 Settembre 2012, 19:22

Faccio notare che su questo blog ci sono troppe persone che se la stanno facendo addosso perchè l'investimento immobliare sta franando e quindi sfogano la loro rabbia e frustrazione in commenti ridicoli,fantasiosi e privi di senso.
La cosa devo dire che è assai divertente perchè mette in mostra il panico a cui questi soggetti sono sottoposti.
Un esempio è la buffa Claudia ferrato,che sfoga la sua rabbia repressa ....e intanto ..ogni minuto che passa l'investimento immobiliare vale sempre meno...tic tac tic tac.......

26 Settembre 2012, 22:08

In reply to by marco (not verified)

Il bue che dice cornuto all'asino
Non c'é limite al ridicolo

27 Settembre 2012, 0:02

Semplicemente si sta tornando a prezzi senza doping bancario, ricordate mutui di cento milioni o comunque massimo 60% del valore totale? quelli a cui potevano aspirare persone comuni, marito impiegato e magari moglie a part time. Bhe è quello il nuovo trend per molto tempo. Banche potranno riprendere il doping dopo aver riassorbito l'eccesso (da loro stesse perseguito), e per capire quando basta vedere la durata media dei mutui a strozzinaggio erogati dal 2001 al 2009, fino ad allora il mercato sarà calante, dopo si rimonta in carrozza, per chi vuole.

27 Settembre 2012, 16:12

A Marco.... e dai, non rosicare troppo se non puoi permetterti casa :)

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