Nei primi mesi del 2013 il 64,5% delle agenzie immobiliari è riuscito a vendere almeno un immobile. Nella metà dei casi gli acquirenti hanno pagato in contanti, senza dover fare ricorso all'accensione di un mutuo. Importante è stato per la conclusione della trattativa lo sconto, che in media si è aggirato attorno al 15,6%. I dati sono contenuti nel sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni della banca d'Italia, che puoi visualizzare e scaricare qui di seguito
Le interviste per il consueto sondaggio della banca d'Italia, in collaborazione con tecnoborsa, sono state realizzate ad aprile su un campione di oltre 5000 agenti immobiliari. Sebbene il mercato risulti ancora debole, si nota ad ogni modo un lieve miglioramento in alcuni indicatori, rispetto alla fine del 2012. Il pessimismo comincia a cedere il passo ad aspettative meno negative, in particolare con vista al 2014. La sensazione generale è che il fondo sia stato toccato e per lo meno la situazione non dovrebbe peggiorare ulteriormente
Prezzi
La quasi totalità degli agenti (83,1%) è d'accordo nell'individuare una tendenza ribassista, con una tendenza maggiore dei cali al nord
Compravendite
Il 64,4% delle agenzie dichiara di aver venduto almeno un immobile durante l'inverno. Le zone d'Italia che sono andate meglio sono state il centro e il nord est
Sconto
Il margine di sconto necesesario per vendere un'abitazione si mantiene alto (15,6% rispetto al prezzo richiesto), tuttavia è in discesa rispetto alle rilevazioni di dicembre 2012 (16%).
Tempi di vendita
Il periodo medio di vendita di un immobile è di 8,6 mesi
28 Commenti:
Ho un agenzia immobiliare, se avessi venduto un solo immobile da gennaio ad oggi avrei già tirato giù la serrranda.
Complimenti per l'articolo del c...........
Bravo, mi sa che sei l'unico che ragiona!
Evvai:sognate pure voi senzatetto!
Nei vostri sogni riuscite a comprare la casetta ...
Nella realtà pagate l'affitto o dormite in auto...
#11
Dove abito io nessuno dorme in macchina
Forse le tua case sono in posti così degradati che questo è lo spettacolo che si para di fronte ai tuoi occhi...
Che barba, sempre i soliti commenti, ora anche razzisti. Il pessimista che pensa che tutti i mali sono legati all'immobiliare, ma xchè non si ragiona quanti lavori crea, siamo d'accordo che prima era spinto in un modo non corretto ma ora è troppo disfattista.
La casa deve costare max 100 stipendi netti, ogn'uno farà i suoi calcoli, e la gente per coprare casa deve risparmiare, meno SKY meno ihphone meno gratta e vinci e video poker, meno soldi facili, meno truffette allo stato, meno raccomandazioni dall'amico, meno mi manda picone, meno la casa è un dovere sociale, meno case popolari ma più incentivi alle persone a spiccare il loro volo.
Il mercato immobiliare non è vero che si era fermato, semplicemente la gente compra dove costa meno, perciò si era spostato verso i disgraziati che avavo problemi finanziari e avevano le case pignorate, ora che le prime case non possono essere più pignorate vedrete che si stabilizza (che non significa cresce). Poi imparassero tutti che non si può costruire per sempre, ma esiste al riqualificazione le leggi ci sono ed ora di incominciare ad abbellire quello che abbiamo senza chiedere altro all'ambiente.
Sono del settore da un pò di tempo...
''Sono nel settore da un po di tempo''.....e ci morirai pure visto che non sai scrivere in italiano
Per chiarire: "le case non possono essere più pignorate": sì, ma dal fisco, e solo la prima casa.
Se hai il mutuo e non paghi, la banca la casa te la leva eccome!
Fatevi un giro nei siti di aste immobiliari... altro che "la prima casa non si tocca!"
Le banche ti cacciano a calci!
Le banche stanno dando gli immobili alle loro real estate in modo da venderli a prezzi più vicini ai mutui erogati che alle aste dove ci rimettono una barca di soldi.
Le banche stanno dando gli immobili alle loro real estate in modo da venderli a prezzi più vicini ai mutui erogati che alle aste dove ci rimettono una barca di soldi.
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