Per avere piante verdi in casa spesso anche i modelli artificiali possono essere d'aiuto: ecco cosa sapere.
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piante vere o finte in casa
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Il verde in casa aiuta a creare un ambiente salutare, ma ha anche un forte potere decorativo. Con le piante, infatti, puoi dare forza allo stile di arredamento o, semplicemente, riempire alcuni spazi vuoti. Che tu stia allestendo un salotto, un bagno senza finestre o una zona studio in penombra, la scelta delle piante incide su qualità dell’aria, comfort e routine domestiche. 

In alcuni casi, invece, è anche possibile puntare su piante finte, soprattutto in luoghi dove una pianta vera non sopravviverebbe. Ecco, allora, tutti i pro e i contro di scegliere piante vere o finte in casa.

I pro e i contro delle piante vere in casa

Le piante da appartamento reali portano benefici concreti, ma è ovvio che richiedano attenzioni costanti. Se ami il contatto con la natura e desideri un microclima più piacevole in casa, i vantaggi sono:

  • Migliorano il comfort: alcune specie regolano leggermente umidità e temperatura percepita, rendendo gli ambienti più gradevoli.
  • Benessere psicologico: prendersene cura riduce lo stress e aumenta la concentrazione,
  • Profumi naturali: specie come agrumi, gardenie o erbe aromatiche diffondono fragranze leggere senza bisogno di diffusori.
  • Qualità dell’aria: alcune piante contribuiscono a ridurre polveri e composti volatili.

Volendo, però, valutare gli svantaggi, bisogna considerare che le piante vere hanno bisogno di molte cure, fra cui:

  • Manutenzione: irrigazione, rinvasi, potature e pulizia foglie richiedono costanza.
  • Esigenze di luce: molte specie soffrono in ambienti bui o con sole diretto non filtrato.
  • Rischio parassiti e muffe: occorre prevenzione e interventi mirati.
  • Allergie e tossicità: alcune piante possono essere irritanti o pericolose per cani e gatti.
  • Disordine: foglie, terriccio e acqua possono sporcare pavimenti e tappeti.
  • Gestione durante le vacanze: serve un sistema di irrigazione o qualcuno che se ne occupi.
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Perché scegliere piante finte? Vantaggi e svantaggi

Queste piante sono sempre più realistiche e diventano preziose alleate per la casa. Ecco, quindi, perché scegliere piante finte per la casa:

  • Sono versatili ovunque: perfette in bagni ciechi, corridoi, ingressi e case poco luminose.
  • Nessuna manutenzione: niente irrigazione, rinvasi o potature.
  • Sicurezza: nessun rischio di tossicità per bambini e animali (ma bisogna comunque scegliere materiali certificati).
  • Risparmio a lungo termine: un investimento iniziale, anche se alto, può durare anni.

Anche le piante finte hanno limiti che è bene conoscere prima dell’acquisto. Fra questi:

  • Pulizia periodica: devono essere spolverate costantemente.
  • Qualità variabile: i modelli economici possono scolorire o sembrare poco realistici.
  • Impatto ambientale: plastiche e produzione richiedono attenzione al riciclo.
  • Esposizione al sole: senza trattamento UV possono ingiallire con luce diretta.
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Quali sono le migliori piante vere da tenere in casa?

Se scegli le piante “vere”, scegli specie robuste e tolleranti alla scarsa luce o all’irrigazione incostante. Tra le cosiddette “piante che non muoiono mai” ci sono:

  • Sansevieria (Lingua di suocera o pianta serpente): tollera luce bassa e irrigazioni irregolari. Cresce bene in camere e uffici.
  • Pothos (anche detta pianta Potus): cascante e facilissima da coltivare.
  • Zamioculcas zamiifolia: quasi indistruttibile, richiede poca luce e acqua.
  • Monstera deliciosa: sicuramente scenografica; si coltiva bene in casa.
  • Spathiphyllum (Giglio della pace): ama l’umidità; luce medio-bassa, fiorisce anche in interno.
  • Felce di Boston (Nephrolepis): perfetta per bagni luminosi; richiede umidità costante.
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Qual è la pianta che purifica l'aria

Le piante possono contribuire al benessere in casa. Alcune, infatti, sono annoverate tra le piante da interno che purificano l’aria, grazie alla capacità di assorbire microinquinanti fra le mura domestiche. 

  • Sansevieria: tollera la notte in camera da letto e richiede poche cure.
  • Pothos: resistente e vigoroso, adatto a mensole e librerie.
  • Dracaena: varie specie valide in luce filtrata.
  • Areca: con fronde leggere, preferisce ambienti luminosi.
  • Ficus benjamina: richiede più luce, da evitare in ambienti bui.
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Piante verdi finte da tenere in casa: ecco quali

Le migliori piante artificiali sono ovviamente realistiche e realizzate con foglie opache, venature naturali, rami flessibili e base ben ancorata al suolo. Valuta materiali di qualità e trattamenti UV per ambienti luminosi. Se usate in luoghi pubblici, invece, dovrebbero essere ignifughe. Tra le migliori piante finte da comprare:

  • Monstera artificiale XL: perfetta per il salotto, riempie gli angoli vuoti grazie alla sua altezza che supera il metro.
  • Palma Kentia o Areca artificiale: vengono in genere utilizzate per open space o per ingressi spaziosi.
  • Eucalyptus artificiale: con rami e bouquet da usare per vasi sul tavolo o consolle.
  • Succulente e aloe finte: alcuni set sono ideali per scrivanie e comodini, oltre a essere facili da spolverare.
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