Costi per sanare un abuso edilizio

Quanto costa sanare un abuso edilizio?

Quanto costa sanare un abuso edilizio? È un dubbio che molti si pongono nel dover regolarizzare un immobile, ad esempio prima di procedere a una compravendita. Infatti, la spesa varia a seconda della tipologia d’abuso e del periodo in cui è stato perpetrato.
Real Estate

Stato legittimo dell’immobile, via libera all’utilizzo di Google Earth

Lo stato legittimo dell’immobile, di cui si sta discutendo nell’ambito del decreto Salva Casa, può essere comprovato o messo in discussione utilizzando le immagini di Google Earth. A sostenerlo è stato il Consiglio di Stato con la sentenza 4973/2024. Si tratta di un tema di cui si è occupata più volte anche la Cassazione. Vediamo quanto precisato in questa ultima occasione
Giustizia

Fiscalizzazione dell’abuso edilizio, cosa dice il Consiglio di Stato

Il Consiglio di Stato è intervenuto in tema di fiscalizzazione dell’abuso edilizio. Una possibilità che non si può sfruttare sempre, ma in via eccezionale solo in alcuni casi specifici. Si ricorda che si tratta di una sanzione alternativa e derogatoria rispetto a quella primaria e a regime che segue l’accertamento di un abuso edilizio, consistente nella demolizione e ripristino dello stato dei luoghi. Non rappresenta inoltre una scelta del responsabile dell’abuso, ma una decisione dell’Amministrazione. Vediamo da chi può essere richiesta e come funziona tale procedura
Abuso edilizio

Abuso edilizio: cos’è e come sanarlo

In materia di edilizia, uno degli illeciti più diffusi è sicuramente l’abuso edilizio. Laddove non si verifichino le condizioni burocratiche necessarie per realizzare un intervento di costruzione o ristrutturazione in un edificio, si parla di abusi edilizi.
Edilizia libera 2018, sentenza del Tar in merito alla Cila e alla tutela del terzo

Edilizia libera 2018, sentenza del Tar in merito alla Cila e alla tutela del terzo

Il Tar della Sicilia ha chiarito che la Cila non può essere impugnata davanti al Tar e per tutelare il terzo, vittima dell’attività svolta a seguito della comunicazione di inizio lavori asseverata, non può essere esercitata un’azione di annullamento. La parte lesa può richiedere l’esercizio della verifica da parte dell’amministrazione