Conti deposito

Dopo il salvataggio di CariFerrara, Banca Marche, Banca Etruria e CariChieti, si torna a parlare di bail in. Il governo ha sottolineato che in questo caso non se ne fa ricorso e i correntisti vengono ampiamente tutelati, ma dal 1° gennaio 2016 le cose cambiano. Vediamo in che modo

idealista news ti presenta una nuova puntata del video dizionario "Economia per principianti".

Torna oggi il nostro periodico appuntamento con l’approfondimento sui conti deposito, e sui tassi più convenienti applicati dagli istituti di credito sui rapporti vincolati. Grazie al comparatore di sostariffe.it abbiamo quindi ipotizzato la volontà di depositare 10.000 euro, con vincolo a 12 mesi

A fine 2012 erano 35 i contratti che offrivano rendimenti dal 4% annuo lordo in su, oggi - su 452 strumenti censiti nella consueta rilevazione mensile di plus24 del sole 24 ore - solo uno rende il 4% lordo, con un vincolo di 60 mesi

Dal 1° Luglio 2014 aumenta la tassazione delle rendite finanziarie. In poche parole, gli italiani pagheranno di più in termini di imposta sui loro risparmi, sotto forma di investimenti. Ma cosa cambierà esattamente?

Con i conti deposito è possibile fare esclusivamente operazioni di prelievo e versamento. Sul mercato se ne possono trovare diversi, ma quali sono i più convenienti? andiamo a scoprirlo

Consueta ricognizione con i conti deposito più convenienti del periodo. Nell’approfondimento odierno – grazie ai monitoraggi effettuati da sostariffe.it – cerchiamo di comprendere quali sono i migliori rendimenti per chi desidera investire 20.000 euro con un vincolo a 12 mesi

I conti deposito sono prodotti bancari che permettono, generalmente, di effettuare solo operazioni di prelievo e versamento. Da essi non è possibile fare altre operazioni tipiche bancarie come bonifici o prelievi con bancomat o carta di credito. Vediamo quali sono quelli con i migliori rendimenti di giugno 2014

Se avete un patrimonio di 20.000 euro, e desiderate metterlo a frutto con un conto deposito senza vincoli, sappiate che le occasioni del mese di maggio sono particolarmente allettanti.

Il panorama italiano dei conti deposito è sufficientemente ricco da creare un pò di confusione in coloro che vogliono impiegare efficacemente le proprie risorse monetarie.

Il conto di deposito è un prodotto bancario che si appoggia a un conto corrente tradizionale. Le sue funzionalità sono limitate, è stato infatti ideato unicamente come strumento di investimento. Ma come scegliere il più vantaggioso?

Nonostante i tassi interbancari siano ai minimi storici, le occasioni per poter guadagnare delle interessanti remunerazioni sul breve termine non mancano di certo.

Chi non sogna di guadagnare senza sforzi e senza rischi? è la ragione del successo dei conti deposito, che da un paio d'anni sono rappresentanoun prodotto finanziario molto amato, vista anche la crisi del mattone o l'insicurezza sul debito sovrano.

Chiunque abbia interesse al risparmio gestito lo sa bene: i Conti deposito proposti in questo 2013 non hanno più i rendimenti che avevano fino allo scorso anno quando interessi fino al 4% lordo annuo erano quasi la norma, mentre ora siamo intorno al 3% per vincoli di dodici mesi.

Nonostante l'aumento dell'imposta di bollo, che da quest'anno è salita allo 0,15%, il conto deposito bancario si conferma come il prodotto d'investimento più gettonato fra i risparmiatori italiani alle prese con le numerose spese della quotidianità – dal mutuo alle bollette dell'energia, passando pe