Dopo la crisi del 2008, anche ora l’Italia lascerà sul terreno un bel pezzo di crescita. Sono le non belle previsioni di Prometeia per l’economia italiana, che avrà un tracollo nel 2020
Pochi soldi a disposizione e le elezioni dietro l’angolo. Prima di esaminare il contenuto della Legge di Stabilità che si appresta a cominciare l’iter al Senato è opportuno inquadrare il contesto nel quale è maturato.
Secondo l'Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma, nel 2017 il tasso di crescita delle compravendite sarà più contenuto (+6,2%) rispetto al risultato a doppia cifra registrato nel 2016 (+18,4%).
Il Consiglio dei ministri ha approvato il Documento di economia e finanza (Def), il Piano nazionale delle riforme (Pnr) e la manovra correttiva da 3,4 miliardi di euro richiesta da Bruxelles. Sul fronte del Pil vi è stata una leggera revisione al rialzo, passando dall’1% all’1,1%, per il 2018 e il 2019 si stima un aumento dell’1%
L’economia italiana continua a crescere, seppur con ritmo moderato, ma nel breve termine si va incontro a un rallentamento. A renderlo noto l’Istat nella sua nota mensile sull’andamento dell’economia italiana
L’Europa non sta crescendo come sperato. Si muove a due velocità, ma sul fronte degli investimenti le previsioni di Bruxelles per il 2016 sono ottimistiche. Secondo la Commissione europea, l’investimento lordo nel capitale fisso crescerà nell’Ue a 28 del 3,5%. Ci saranno cinque Paesi che vedranno ridurre i loro investimenti (Malta, Slovenia, Grecia, Bulgaria e Ungheria), mentre in dodici cresceranno sopra la media
Il Bollettino economico della Banca centrale europea parla chiaro. L’Italia non brilla all’interno dell’Eurozona. Da quando esiste la moneta unica, non c'è stata una crescita convergente tra i 12 Paesi dell’Eurozona e il nostro Paese ha fatto registrare il risultato peggiore
In Italia la crescita economica dovrebbe tendere verso i livelli medi europei ed evidenziare quest’anno un dato pari allo 0,7%, che salirà all’1,6% nel 2016 e nel 2017. E’ quanto emerso dal Rapporto Afo 2015-2017, elaborato dagli economisti dell’Associazione bancaria (Abi) e dagli uffici studi delle maggiori banche italiane
Intelligente, sostenibile e inclusiva. Così deve essere la crescita economica secondo l’unione europea, tre parole che secondo Luca biancucci, architetto e fondatore di 2020cityplus – intervistato da idealista news a eire 2014 – indicano i requisiti della smart city ideale.
Gli obiettivi di crescita fissati dall'esecutivo di Matteo renzi per quest'anno ormai sono solo un miraggio. Dopo la batosta del primo trimestre, anche da aprile a giugno il pil del nostro paese è tornato a scendere. Due trimestri in terreno negativo che di fatto sanciscono la recessione tecnica
La banca mondiale abbandona ogni indugio, taglia le stime del prodotto interno lordo e avverte che l'economia mondiale è entrata in una fase molto difficile, caratterizzata da fragilità e significativi rischi di un peggioramento dell'attuale situazione
Insomma, il peggio deve ancora arrivare.
Dieci anni persi. Salvo haiti, che oltre al terremoto è uno dei paesi più problematici del pianeta, l'Italia è l'ultimo paese del mondo per crescita economica degli ultimi dieci anni, con un incremento di soli 2,43 punti percentuali.
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua emailIscriviti