
Imu residenti all'estero, chi e come deve pagare l'imposta
Qual è il funzionamento dell'Imu per gli italiani all'estero che possiedono immobili in Italia? Scopriamo le regole e i casi in cui si è esenti dal pagamento

Acquisto prima casa italiani residenti all'estero, come recuperare l'imposta sostitutiva
Con la risposta n. 462, l'Agenzia delle Entrate ha fatto chiarezza in merito all'acquisto della prima casa da parte degli italiani residenti all'estero. Vediamo quanto chiarito

Agevolazioni prima casa, sono compatibili con la nuda proprietà?
Un italiano residente all’estero può usufruire delle agevolazioni prima casa per l’acquisto del diritto di nuda proprietà dell’abitazione che intende far costruire su terreni propri?

Vivere a Miami, la casa di un italiano all'estero
Come si vive, quali sono le regole e le caratteristiche degli appartamenti negli altri Paesi. Lo raccontano a idealista/news gli italiani che vivono all’estero. Gianluca, trentenne nato e cresciuto a Roma, si è trasferito a Miami già da otto anni

Vivere a Londra, la casa di un italiano all'estero
Come si vive, quali sono le regole d’affitto e le caratteristiche degli appartamenti negli altri Paesi. Lo raccontano a idealista/news gli italiani che vivono all’estero. Francesco, novarese di trent’anni, si è trasferito a Londra per lavorare in uno studio d’architettura

Ance, nel 2016 record di fatturato all’estero per le imprese di costruzione italiane
Il 2016 è stato un anno da record all’estero per le imprese di costruzione italiane. A dirlo il Rapporto 2017 dell’Associazione nazionale costruttori edili (Ance) sulla presenza delle imprese di costruzione italiane nel mondo
Lavoratori italiani all'estero: la guida fiscale dell'Agenzia delle Entrate
E' stata pubblicata sul sito dell'Agenzia delle Entrate la nuova guida dedicata ai lavoratori italiani all'estero. Un utile vademecum per sapere come evitare la doppia imposizione fiscale, in Italia e all'estero, o quando sia necessario iscriversi all'Aire.
Dal 2008 sono 800mila i residenti italiani “fuggiti” all’estero verso Germania, Regno Unito e Francia
Sono 500mila gli italiani e 300mila gli stranieri che tra il 2008 e il 2015 si sono cancellati dall’anagrafe per registrarsi, soprattutto, in Germania, Regno Unito e Francia. Una vera e propria fuga dal nostro Paese, considerato ormai privo di opportunità
Incentivi fiscali per il rientro dei lavoratori in Italia: impatriati, ricercatori e docenti, controesodati e nuovi residenti
Con la circolare n.17/E, l’Agenzia delle Entrate ha illustrato le caratteristiche e i meccanismi degli incentivi attualmente in vigore per attrarre capitale umano. Le agevolazioni fiscali riguardano i lavoratori cosiddetti “impatriati” (dipendenti o autonomi, manager, lavoratori ad alta specializzazione e laureati), ricercatori e docenti, controesodati e nuovi residenti. Vediamo di cosa si tratta
Nel 2015 oltre 100mila connazionali hanno detto "addio" all'Italia
Nel 2015 sono espatriati 107.529 italiani. Si tratta soprattutto di connazionali tra i 18 e i 34 anni (39.410, il 36,7%). La meta prediletta è la Germania (16.568), mentre Lombardia (20.088) e Veneto (10.374) sono le principali regioni di emigrazione. Sono questi i dati emersi dal rapporto “Italiani nel mondo 2016”, presentato dalla Fondazione Migrantes
Brexit e italiani, cosa succederà adesso a chi studia e lavora nel Regno Unito
Il referendum in Gran Bretagna sulla cosiddetta Brexit ha dato il suo verdetto. Il “Leave” ha vinto con il 51,9% dei voti. Il “Remain” ha ottenuto il 48,1%. Per uscire dall’Ue hanno votato 17.410.742 elettori, per restare 16.141.241. I punti interrogativi adesso sono molti e tra le tante domande che avanzano ci si chiede cosa succederà a chi studia e lavora nel Regno Unito

Gli italiani che se ne vanno superano già gli stranieri che arrivano
Dopo molti anni in cui l'Italia è stato un paese di immigrati, la penisola torna ad essere patria di emigranti. Il saldo tra gli stranieri che hanno scelto il nostro paese per trovare un futuro migliore e quello dei connazionali che sono partiti per lo stesso motivo è infatti negativo.

4 giovani su 10 lascerebbero l'Italia e la francia è il paese più ambito
Il 40% dei giovani pensa che vivere in Italia sia una sfortuna e lascerebbe volentieri il nostro paese. Nel frattempo 4 milioni di connazionali sono i nuovi italiani all'estero, ripartiti soprattutto in europa e stati uniti, ma anche in sudafrica e australia.

Se vuoi fare carriera vai all'estero
Due manager su tre la pensano così: in Italia si fa meno carriera che all'estero e la ragione principale è una scarsa cultura aziendale e professionale, seguita dall'assenza di meritocrazia.