Tari Roma, tutte le novità del 2019
A Roma la Giunta ha approvato la determinazione della Tari per il 2019. Vediamo quali sono le novità
Riduzione Tari attività stagionali, il Comune può concederla
Il Comune può concedere una riduzione della Tari per le attività stagionali. Non si tratta di un obbligo di legge, ma di una facoltà riservata all’amministrazione comunale. A stabilirlo la Corte di Cassazione con l’ordinanza 31749
Tassa rifiuti in aumento: dal 2010 la Tari è cresciuta del 70%
Negli ultimi sette anni la tassa sui rifiuti per cittadini e imprese è cresciuta di oltre il 70%. Il dato emerge dal primo rapporto dell’Osservatorio tasse locali di Confcommercio dedicato alla raccolta e all’analisi di dati e informazioni sull’intero territorio relative alla Tari pagata da cittadini e imprese del terziario. A quanto pare, inoltre, tra inefficienze e distorta applicazione delle norme, diminuiscono i servizi erogati dai Comuni
Tari, Crif Ratings: “Una famiglia su 5 non paga”. Ecco le regioni meno e più virtuose
Riflettori puntati sulla Tari: una famiglia su 5 non paga la tassa sui rifiuti. A dirlo un’indagine condotta da Crif Ratings sui bilanci dei comuni italiani e che ha analizzato i mancati incassi su base pro capite relativi alla tassa rifiuti del 2016, evidenziando le differenze emergenti a livello regionale, provinciale e di città metropolitane
Tari, nel 2018 a Roma tariffa in calo
Diminuisce la Tari a Roma per l’anno 2018. Con un comunicato è stato spiegato che la tassa sui rifiuti produrrà un gettito previsto di 771 milioni di euro con una riduzione che andrà a vantaggio sia delle utenze non domestiche, imprese ed esercizi commerciali (-0,93%), che a beneficio delle utenze domestiche (-0,73%)
Tassa rifiuti, legittima o gonfiata? Come scoprire se si ha diritto al rimborso
Da qualche settimana è ormai scoppiato il caos Tari. In seguito a un'interrogazione parlamentare si è scoperto che molti Comuni avevano gonfiato la quota variabile dell'imposta, aumentando considerevolmente il costo per i contribuenti. Ma come si può scoprire se quanto pagato è la quota legittima o gonfiata?
Tari, ecco chi la deve pagare
La tassa sui rifiuti deve essere pagata da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, in grado di produrre rifiuti urbani e assimilati, a prescindere dal loro utilizzo. Il pagamento della Tari spetta, dunque, al proprietario residente nell’immobile, in caso di affitto all’inquilino che occupa l’immobile, in caso di comodato a colui che lo usa
Come richiedere il rimborso della Tari
Con la circolare pubblicata dal Dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia sul fronte Tari è stato definitivamente chiarito che la quota variabile deve essere calcolata una sola volta in relazione alla superficie totale dell’utenza domestica. E’ stato anche specificato che, qualora il contribuente riscontri un errato computo, è possibile richiedere il rimborso. Vediamo in che modo
Tari casa disabitata, quando scatta l'esenzione
La Tassa sui rifiuti (Tari), secondo quanto previsto dalla normativa, deve essere pagata dai proprietari di locali o aree scoperte adibiti a qualsiasi utilizzo, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Ma esistono delle eccezioni
Quanto costa l’asporto dei rifiuti
Quest’anno, come segnalato dalla Cgia di Mestre, le famiglie e le imprese italiane pagheranno 9,1 miliardi di euro per l’asporto dei rifiuti. In particolare, tra il 2017 e il 2016, per un nucleo familiare con 2 componenti la maggiore spesa sarà del 2%, con 3 dell’1,9%