Tassa rifiuti in aumento: dal 2010 la Tari è cresciuta del 70%

Tassa rifiuti in aumento: dal 2010 la Tari è cresciuta del 70%

Negli ultimi sette anni la tassa sui rifiuti per cittadini e imprese è cresciuta di oltre il 70%. Il dato emerge dal primo rapporto dell’Osservatorio tasse locali di Confcommercio dedicato alla raccolta e all’analisi di dati e informazioni sull’intero territorio relative alla Tari pagata da cittadini e imprese del terziario. A quanto pare, inoltre, tra inefficienze e distorta applicazione delle norme, diminuiscono i servizi erogati dai Comuni
Tari, nel 2018 a Roma tariffa in calo

Tari, nel 2018 a Roma tariffa in calo

Diminuisce la Tari a Roma per l’anno 2018. Con un comunicato è stato spiegato che la tassa sui rifiuti produrrà un gettito previsto di 771 milioni di euro con una riduzione che andrà a vantaggio sia delle utenze non domestiche, imprese ed esercizi commerciali (-0,93%), che a beneficio delle utenze domestiche (-0,73%)
Tari, ecco chi la deve pagare

Tari, ecco chi la deve pagare

La tassa sui rifiuti deve essere pagata da chiunque possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo, locali o aree scoperte, in grado di produrre rifiuti urbani e assimilati, a prescindere dal loro utilizzo. Il pagamento della Tari spetta, dunque, al proprietario residente nell’immobile, in caso di affitto all’inquilino che occupa l’immobile, in caso di comodato a colui che lo usa
Come richiedere il rimborso della Tari

Come richiedere il rimborso della Tari

Con la circolare pubblicata dal Dipartimento Finanze del Ministero dell’Economia sul fronte Tari è stato definitivamente chiarito che la quota variabile deve essere calcolata una sola volta in relazione alla superficie totale dell’utenza domestica. E’ stato anche specificato che, qualora il contribuente riscontri un errato computo, è possibile richiedere il rimborso. Vediamo in che modo
Tari casa disabitata, quando scatta l'esenzione

Tari casa disabitata, quando scatta l'esenzione

La Tassa sui rifiuti (Tari), secondo quanto previsto dalla normativa, deve essere pagata dai proprietari di locali o aree scoperte adibiti a qualsiasi utilizzo, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Ma esistono delle eccezioni

Quanto costa l’asporto dei rifiuti

Quest’anno, come segnalato dalla Cgia di Mestre, le famiglie e le imprese italiane pagheranno 9,1 miliardi di euro per l’asporto dei rifiuti. In particolare, tra il 2017 e il 2016, per un nucleo familiare con 2 componenti la maggiore spesa sarà del 2%, con 3 dell’1,9%