Tassi di interesse Bce fermi ai livelli di dicembre. La Banca Centrale Europea ha comunicato che i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rimarranno invariati rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4%, secondo le attese. L’inflazione resta osservata speciale, ma traspare la fiducia in un rapido ritorno verso il livello del 2 per cento, che segnerà il probabile inizio della stagione dei tagli del costo del denaro. I mutui casa, di conseguenza, sperimentano un calo superiore ai dieci euro mensili. Vediamo insieme le valutazioni di idealista/mutui e di altri esperti
Restano fermi i tassi di interesse Bce. La Banca Centrale Europea ha confermato la decisione presa lo scorso settembre, lasciando invariati i tre tassi di interesse principali, lasciando in particolare i tassi sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale rispettivamente al 4,50%, al 4,75% e al 4,00%. Cosa accadrà all’economia e soprattutto ai mutui casa? Ecco i commenti degli esperti e le valutazioni di idealista/mutui sui finanziamenti per la casa
Il governatore della Banca nazionale del Belgio e membro del consiglio direttivo della Banca centrale europea (BCE), Pierre Wunsch, ha avvertito che l’istituzione potrebbe essere costretta ad aumentare nuovamente i tassi di interesse se le scommesse del mercato su un allentamento monetario minassero la posizione politica dell'istituzione
Alla Bce "non possiamo escludere ulteriori aumenti sui tassi di interesse". Lo ha affermato Isabel Schnabel, componente del comitato esecutivo dell'istituzione, generalmente ritenuta tra i sostenitori di una linea più intransigente di politica monetaria, durante il suo intervento ieri a tarda serata a un convegno che si è svolto a Saint Louis, organizzato dalla filiale della Federal Reserve in Missouri
Questa volta ci si aspettava una pausa, e la Banca Centrale Europea ha rispettato le attese. Dopo dieci aumenti consecutivi, i tassi di interesse che definiscono il costo del denaro sono rimasti invariati, in particolare restando al 4,50 per cento per i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, al 4,75% sulle operazioni di rifinanziamento marginale e al 4,00% per i depositi presso la banca centrale. Secondo l’istituto di Francoforte, i passati aumenti saranno sufficienti ad arginare l’inflazione che, sebbene non si registri ancora in deciso calo, mostra tuttavia segnali di cedimento nel mese di settembre, avvalorando la decisione di una pausa che dia respiro all’economia europea. Vediamo i commenti degli economisti e le valutazioni di idealista/mutui sui finanziamenti per la casa
I tassi di interesse sui nuovi mutui per l'acquisto di casa nell'area euro hanno raggiunto i livelli più elevati da 12 anni a questa parte. Al 3,85% in media, ad agosto hanno segnato un aumento di 9 punti base rispetto al mese precedente, secondo l'ultima rilevazione della Bce, che imputa questo aumento ai rialzi dei tassi di riferimento che essa stessa ha operato nell'ultimo anno. Ai tratta del valore più elevato dall'agosto del 2011
Nessuna tregua per i mutui. La Bce ha deciso di alzare nuovamente i tassi di interesse, aumentando il costo del denaro di 25 punti base e portandolo a 4,5, anche se la Banca Centrale Europea lascia intendere che questo potrebbe essere l'ultimo rialzo almeno per un po' di tempo. Quanto aumenteranno ancora i tassi di interesse e quanto costeranno i mutui da adesso in poi? Scopriamolo con le simulazioni di idealista/mutui e le risposte del nostro esperto
Domani la Bce prenderà la sua nuova decisione relativamente al livello dei tassi di interesse, che influenzeranno mutui e prestiti oltre che diversi servizi bancari e, di riflesso, l’economia reale e il valore degli investimenti. L’attesa dei mercati è per un probabile rialzo, ma Christine Lagarde potrebbe a sorpresa comunicare una pausa dalla politica monetaria aggressiva di questi mesi. Ecco cosa ne pensano gli esperti
L’aumento dei tassi di interesse stabilito dalla Bce sta avendo un impatto tangibile sulle tasche delle famiglie italiane, tanto che un punto percentuale degli stipendi in Italia sarebbe eroso a causa dei rialzi. Lo rileva un'analisi della Fabi, secondo cui la quota delle rate rispetto al reddito disponibile è passata dal 9,50% del 2019 al 10,55% di marzo scorso e, visti i successivi aumenti del costo del denaro, questa percentuale, è destinata salire. Il report evidenzia anche quali sono le aree geografiche più penalizzate
La Fed ieri ha alzato i tassi di interesse, e la Bce segue a ruota, aumentando il costo del denaro di 25 punti base e portandolo al 4,25%, raggiungendo così livelli che non si vedevano dall'estate del 2008. Tuttavia, l'organismo manterrà "aperte" le possibilità di aumenti o diminuzioni in vista dell'incontro di settembre, monitorando l’andamento dell’inflazione, che a giugno segnava il 5,5 per cento. Quanto aumenteranno ancora i tassi di interesse e quanto costeranno i mutui da adesso in poi? Le risposte di alcuni esperti e le simulazioni di idealista/mutui
L’aumento dei tassi di interesse peserà a lungo sui prezzi delle case in Europa. A dirlo il report di S&P “European Housing Markets: Sustained Correction Ahead”. Secondo gli analisti di Standard & Poor’s, i valori delle abitazioni toccheranno quotazioni minime entro la fine del 2024. L’agenzia di rating ritiene che l’aumento dei tassi di interesse in Europa determinerà una correzione sostenuta dei prezzi nominali delle case nella maggior parte dei Paesi del continente
Con i continui aumenti dei tassi Bce, la certezza è che l’epoca dei mutui a tasso vicino allo zero è definitivamente terminata, almeno per questo ciclo economico. Guardando ai futures, quello che si intuisce è che, anche quando gli aumenti dei tassi termineranno, non si trasformeranno in una discesa verso i livelli di due anni fa, ma si assesteranno intorno ad un nuovo equilibrio. Nel frattempo le famiglie che desiderano comprare casa con un mutuo dovranno attrezzarsi per fare fronte alla situazione. Come? idealista/news ne ha parlato con Roberto Anedda, senior advisor di Nomisma
La presidente della Bce ha fatto sapere che, “escludendo un mutamento sostanziale delle prospettive di inflazione”, la Banca centrale europea continuerà ad alzare i tassi a luglio. Parole che hanno di fatto confermato la politica seguita dall’istituto centrale, ma che hanno anche destato preoccupazione. Secondo le previsioni degli analisti, l’aumento dei tassi di interesse proseguirà ancora, traducendosi in un aumento dei mutui a tasso variabile per le situazioni in essere e di quelli a tasso fisso per quelle nuove. Questo cosa comporterà? idealista/news ne ha parlato con il presidente di Confedilizia, soffermandosi anche sul tema della cedolare secca per gli immobili commerciali e della direttiva europea sulle case green. Vediamo dunque cosa sta accadendo al settore immobiliare, tra luci e ombre
Quanti sono i mutui erogati dalle banche italiane? E a quanto ammonta il credito al consumo? Quante sono le famiglie indebitate? E quanto salgono le rate di un mutuo da 100 mila euro alla luce dell’aumento del costo del denaro dalla Banca centrale europea? Dopo la riunione della Bce che ha deliberato un nuovo aumento di un quarto di punto percentuale, portando il tasso base dal 3,75% al 4%, ecco alcuni dati e previsioni da parte di Fabi, Federazione Autonoma Bancari Italiani, su come è cambiato il credito alle famiglie del nostro Paese e come potrebbero evolvere i tassi d’interesse
Il Consiglio direttivo della Bce, come ci si aspettava, ha deciso di aumentare di ulteriori 25 punti base i tassi di interesse. In particolare, il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale e i tassi di interesse sulla linea di rifinanziamento marginale e sulla linea di deposito saranno aumentati rispettivamente al 4,00%, al 4,25% e al 3,50%, con effetto dal 21 giugno 2023. Quali saranno le conseguenze dell'aumento dei tassi Bce sulle rate del mutuo? I commenti degli esperti e la simulazione idealista su quanto costa la rata del mutuo da oggi in poi
Il rialzo di 25 pb sembra già scontato e non dovrebbero esserci sorprese in vista, per cui il tasso ufficiale di sconto raggiungerà la fatidica soglia (anche psicologica) del 4%. Il che porterà ulteriori aumenti sulla rata del mutuo e probabilmente influirà sull'offerta bancaria. Cosa succederà se la Bce alzerà i tassi di interesse? Abbiamo intervistato Fabio Femiani, Responsabile della divisione di idealista/mutui per l’Italia, per capire fare il punto della situazione
La Bce può continuare a fare "tutto quel che è necessario per riportare l'inflazione al nostro obiettivo del 2%. Questo implica alzare i tassi a livelli sufficientemente restrittivi e mantenerveli a quel livello per tutto il tempo necessario".
Il Consiglio direttivo della Bce ha deciso di aumentare di 25 punti base i tre tassi di interesse di riferimento. Di conseguenza, il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principale e i tassi di interesse sulla linea di rifinanziamento marginale e sulla linea di deposito saranno aumentati rispettivamente al 3,75%, 4,00% e 3,25% a partire dal 10 maggio 2023. Quali saranno le conseguenze dell'aumento dei tassi Bce sulle rate del mutuo? Il commento di Fabio Femiani, responsabile mutui di idealista Italia.
Il 16 marzo 2023 la Bce ha confermato la decisione, attesa dal mercato, di alzare nuovamente i tassi di interesse dello 0,50%, portando il tasso base al 3,50%. Quali saranno le conseguenze sul mercato dei mutui? Cosa succederà a chi ha un mutuo a tasso fisso o variabile? Insieme a Fabio Femiani, responsabile mutui di idealista Italia, abbiamo fatto il punto della situazione, scoprendo quanto costerà da ora in poi un mutuo da 200 mila euro
Di quanto saliranno le rate del mutuo da domani? In vista la riunione della Bce di oggi, che potrebbe deliberare un nuovo aumento fino a mezzo punto percentuale, portando il tasso base al 3,5%, Fabi pubblica le sue previsioni sui tassi dei mutui, ma non solo. I dati della Federazione Autonoma Bancari Italiani segnalano l’andamento previsto del credito alle famiglie, compresi i vari tipi di finanziamento alle famiglie. Ecco quindi quanto costerà da domani comprare una casa col mutuo o un’auto a rate
L'Europa è in pieno cambio di tendenza relativamente al mercato immobiliare. Secondo l'agenzia europea Scope Ratings, i prezzi degli immobili sono destinati a scendere nei prossimi mesi nel Vecchio Continente, anche se il movimento sarà disomogeneo. In un recente report, l'agenzia di rating infatti sostiene che la crescita dei prezzi delle case in Europa, che negli ultimi quattro trimestri ha visto crescite medie annue a due cifre, stia finalmente tendendo al ribasso. E la previsione è che i paesi nordici si comportino peggio degli altri
Quanti sono i mutui erogati dalle banche italiane? E a quanto ammonta il credito al consumo? Quante sono le famiglie indebitate? E come sono cambiate le rate dei vari tipi di finanziamento alla luce dell’aumento del costo del denaro? Dopo la riunione della Bce di giovedì 2 febbraio, che ha deliberato un nuovo aumento di mezzo punto base, portando il tasso base al 3%, ecco alcuni dati e previsioni a cura di Fabi su come è cambiato il credito alle famiglie del nostro Paese e come potrebbero evolvere i tassi d’interesse
Lo scorso 2 febbraio la Bce ha alzato i tassi di interesse portando il tasso base al 3 per cento e al contempo annunciando nuovi interventi simili, a ritmo costante, fino a quando non si tornerà a raggiungere un livello di inflazione vicino al 2 per cento, che resta il target dichiarato dall’istitut
Il 2 febbraio 2023 la Bce ha alzato nuovamente i tassi di interesse, portandoli al 3 per cento per quanto riguarda il tasso base. E non è finita: una nuova analoga stretta è attesa per la riunione di Marzo.
Con la fine del 2022 ci siamo definitivamente lasciati alle spalle i tassi sui mutui tendenti a zero, inaugurando un'epoca di mutui a tasso fisso e a tasso variabile con costi sempre più elevati, a causa dell'inflazione e delle conseguenti politiche monetarie della Bce. Quali previsioni si possono fare per il mercato dei mutui 2023? Quanto aumenteranno ancora i tassi sui mutui? Conviene ancora comprare casa con un mutuo nel 2023? Ne abbiamo parlato con Fabio Femiani, responsabile idealista/mutui per l'Italia, che ha tracciato un outlook sui mutui 2023
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