L'agenzia delle entrate inizia la lotta mediatica contro l'evasione fiscale con spot televisivi e radiofonici con l'obiettivo di stigmatizzare i "parassiti sociali". Questo il messaggio della campagna che parte oggi e che sarà messa in onda per tutto il mese di settembre
"Chi non paga le tasse è un parassita" dice lo spot che si chiama "se", mescola il 3d a la motion graphic 2d e ricorda come le tasse servano a produrre servizi pubblici, e solo pagandole tutti potremmo avere migliori e maggiori servizi, dagli ospedali alle scuole, dalle strade ai parchi ai trasporti. Lo slogan è: "se tutti pagano le tasse, le tasse ripagano tutti, con i servizi"
Il secondo video, invece, affronta il tema dell'evasione in maniera diretta, presentando gli evasori per quello che sono: parassiti che vivono alle spalle della società, succhiando risorse e accesso ai servizi pubblici a tutta la collettività: "chiunque vive a spese degli altri - recita lo spot - danneggia tutti. Battere l'evasione è tuo interesse
Gli stessi temi, con piccole variazioni tornano nei due spot radiofonici dell'agenzia delle entrate, dove gli evasori vengono presentati come animali preistorici da museo
Lo spot dovrebbe aiutare a far rientrare nelle casse dello stato quegli 11 miliardi previsti entro il 2011 e che oltretutto sono necessari al sostegno della manovra economica e quindi dell'economia italiana
16 Commenti:
Con buon senso si puo far moltoo
Sono il solito ignorante: perché non è lecito denunciare anonimamente le persone che palesemente puzzano di evasione lontano un miglio?
Anonimamente? Ogni individuo deve assumersi fino in fondo le proprie responsabilità. lanci il sasso e nascondi la mano? è invece giusto che chi subisce la tua denuncia sappia chi sei, cosi magari ti apre il cranio con una mazza da baseball, oppure ti ringrazia in tanti altri modi...
Speriamo che gli spot sortiscano anche solo un po' l'effetto desiderato
Che presa in giro questo spot ideato dagli stessi che hanno cancellato il reato per falso in bilancio.
Troppo tardi, classe politica ipocrita e inetta
Ora che il paese va a picco rispunta l'evasione, fino a poco tempo fa implicitamente ammissibile
Pigs=politici italiani grandissimi stronzi
Fanno finta di lottare contro l'evasione,mentre continuano a premiarla con servizi ed esenzioni che ricchi evasori hanno mentre onesti lavoratori si pagano tutto e non ne possono più,eppure queste persone possiedono ville e auto di grossa cilindtrata,anche se le intestano ai familiari è facile vedere il loro tenore di vita,basta volerlo,non servono spot,servono fatti.
Mapi ha pienamente ragione! sono loro i primi evasori, o elusori (cioè tramite la cosiddetta "finanza creativa" cercano sistemi di "evasione legale"). E ora se la vogliono prendere con i piccoli artigiani che a volte evadono per necessità, altrimenti dovrebbero chiudere...
...che pia illusione... sperare che uno spot faccia recuperare 11 miliardi... allora perchè non lo hanno fatto prima, no?
L'iniziativa Mi pare molto apprezzabile. Al di là di ogni giudizio sull'operato di questo governo. Un segno di cambiamento su questo importante aspetto della vita e delle convinzioni di noi italiani. Mi auguro che aiuti a riscoprire un pò di senso civico. Io propendo per un giudizio positivo. Non farei recriminazioni su iniziative legislative che premiano talvolta gli evasori. Un passo verso il cambiamento. Per cambiare peraltro dobbiamo concorrere noi direttamente. Ciascuno secondo le proprie possibilità. i politici hanno le loro responsabilità, quelle più pesanti e importanti. Ma anche il cittadino ripeto deve far la propria parte. Non possiamo guardare sempre altrove o verso altri. Guardiamoci dentro e nel nostro piccolo agiamo con giudizio.
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