Per alcuni mesi nel nostro paese l'imu si è trasformata nel problema nazionale, con un parossismo inaudito durante la campagna elettorale. Ma qual è davvero il suo impatto sul mattone e sulle tasche degli italiani? uno studio de lavoce.info ci spiega, dati alla mano, tutta la verità sull'imposta più odiata dagli italiani
Per prima cosa, di cosa si tratta: non vi sono dubbi, l'imu è una patrimoniale immobiliare, soprattutto nella sua applicazione voluta dal governo monti per risanare i conti pubblici
Prima casa
Il governo letta, su pressione del pdl, che sul tema ci aveva messo la faccia, ha sospeso per il momento l'imu sulla prima abitazione. Eppure non è su questa tipologia che l'imposta aveva creato i maggiori aggravi per le famiglie
Vediamo infatti come, rispetto alla vecchia ici, l'aliquota media con l'imu si sia persino abbassata. La differenza sta nelle esenzioni, che in passato erano per reddito (con franchigia di 103,29 euro) e l'anno scorso furono legate ai figli a carico. Può sembrare un principio ingiusto, soprattutto per gli anziani con redditi bassi, ma considerando l'ingiustizia del catasto italiano era un tentativo di redistribuzione basato su chi affronta maggiori spese legate alla cura dei figli
Si può dire, d'altro canto, che l'ici prima casa era stata abolita e quindi il paragone non regge, ma è bene ricordare che l'abolizione era durata tre anni, con la rovina dei bilanci di molti comuni costretti a ridurre servizi e prestazioni
Seconde case affitattate
La vera ingiustizia dell'imu è semmai un'altra. Colpendo duramente le seconde abitazioni crea dei paradossi nel mercato dell'affitto. Mentre l'ici distingueva infatti una seconda casa vuota da una una affittata, garantendo dei rendimenti accettabili, il governo monti invitò i comuni a modulare le aliquote in tal senso, ma di fatto facendogli la vita impossibile
Salvo poche eccezioni, infatti, che riguardano per lo più gli affitti a canone concordato, i sindaci italiani, oberati di debiti e sempre con meno risorse, hanno spinto le aliquote imu sulle seconde abitazioni alle stelle, senza distinzione tra occupate e vuote
Ad ogni modo, come vediamo nei dati qui di seguito, questo peggioramento del rendimento per i proprietari di seconde abitazioni locate è stato ampiamente controbilanciato dagli effetti della cedolare secca, che introduce un'aliquota unica sui redditi da locazione
Il mercato degli affitti
La contemporanea crisi delle compravendite e l'inasprimento dell'imu sulle seconde abitazioni ha prodotto un fenomeno inatteso: sono aumentate sia la domanda che l'offerta di abitazioni in locazione. Da un lato infatti molti italiani non possono comprare casa e dall'altro molti altri non riescono a venderla. I primi cercano un'abitazione in affitto e i secondi devono affittare la propria per far fronte all'imu o alla diminuzione dei redditi
Questa nuova "abbondanza" di domanda/offerta ha spinto quindi i canoni verso il basso, con due effetti: sempre più italiani vivono in affitto e a prezzi più bassi. Si tratta della conseguenza principale dell'introduzione dell'imu
13 Commenti:
Agenti immobiliari in cerca di occupazione
La tassazione per unoi stato è indispensabile ma ha comunque e sempre l' effetto di deprimere l'economia. Non si è mai letto su nessun trattato di economia che le tasse portino sviluppo. Se poi, come in Italia, i provventi fiscali vengono letteralmente sprecati senza la prospettiva futura di migliori condizioni , allora si capisce che l' Italia è diretta verso la bancarotta. Qualche invidioso ne gioirà ma sappia che il conto più alto lo pagheranno i più deboli.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account