Commenti: 0
Quando il piccolo warren buffett sognava di essere ricco: così è nata la filosofia che lo ha reso miliardario

All'età di 10 anni, warren buffett fece un viaggio con suo padre a new york. I due visitarono diversi luoghi d'interesse, tra cui wall street. Del resto suo padre era un agente di borsa. Parliamo del 1940, gli stati uniti non avevano ancora superato la depressione economica, ma l'attività del mercato più potente del mondo lasciò a bocca aperta il piccolo buffett: uomini in cravatta che urlavano cifre e muovevano quantità enormi di denaro

All'ora di pranzo i buffet incontrarono un olandese, chiamato mol, membro della direzione del mercato azionario di wall street. A loro più tardi si avvicinò un uomo con un carro sul quale c'erano numerose foglie di tabacco di ogni qualità. Il signor mol ne indicò una e l'uomo si apprestò a preparare con la foglia prescelta un bel sigaro. Nella sua biografia, buffett ha raccontato: "a quel punto pensai: qui c'è tutto. Nulla può essere migliore di questo. Un sigaro fatto a mano"

Fu una rivelazione per il piccolo warren buffett. Mentre il resto del paese stava cercando, a fatica, di risollevarsi dalla grande depressione che durava dal 1929, lì, nel mondo della finanza, c'era denaro sufficiente per pagare qualcuno che facesse sigari a mano. Warren si rese conto che in quel mondo c'era qualcosa che al resto del paese mancava: il denaro. "Fu in quel momento che nacque la sua visione del futuro", ha spiegato la biografa, Alice schroeder. Nel libro buffet ha detto: "il denaro poteva rendermi indipendente"

Da quel momento, decise che la sua vita sarebbe girata intorno al denaro. "Potevo fare ciò che desideravo con la mia vita - ha raccontato buffet - e ciò che desideravo di più era lavorare per me stesso. Non volevo che fosse qualcun'altro a comandarmi". Così, con gli insegnamenti di suo padre e di un esperto agente di borsa, benjamín graham, warren buffett riuscì a 16 anni a guadagnare 56mila dollari. Parliamo del periodo subito successivo alla guerra, quando gli stati uniti stavano emergendo come grande Potenza mondiale e si stava aprendo uno dei più lunghi periodi di prosperità economica

Una delle prime regole che buffett apprese, fu come spendere la sua fortuna in modo parsimonioso. Nel 1958 comprò a omaha (nebraska) la sua casa e da lì non si è mai spostato, tanto da conquistare il soprannome di "oracolo di omaha". Una casa costata 31.500 dollari. Fece poi degli investimenti e acquistò una famosa azienda di camicie (berkshire hathaway). Ma qual era il segreto di buffett? quando andava a comprare una società, si focalizzava sul team di gestione, mentre gli altri investitori guardavano il bilancio, lo stato patrimoniale e il conto economico. Buffett preferiva prestare attenzione alle persone, gli altri alle cifre

Oggi buffett dispone di uno dei più grandi patrimoni del mondo: si stima che ammonti a 44 miliardi di dollari. Ha promesso di impegnare il 99% del suo patrimonio in cause filantropiche. Secondo buffett, infatti, lasciare troppo denaro ai figli impedisce loro di lottare per ciò che desiderano

 

Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account