Gli investimenti immobiliari a Roma nel III trim 2019

Mercato dinamico nella Capitale per il comparto uffici. Gli ultimi dati di Bnp Paribas Re parlano del migliore risultato da anni per alcune zone.

Take up degli uffici a Roma

In particolare, dall’analisi dei diversi sottomercati romani, secondo Bnp Paribas Re nei primi nove mesi dell’anno per il Centro, il Semicentro e il Greater Eur si è registrato il miglior risultato degli ultimi dieci anni. Più nel dettaglio, il Centro ha assorbito nei primi nove mesi del 2019 circa 84 mila metri quadri (di cui solo 2.200 circa nel terzo trimestre).

Nel Semicentro sono stati assorbiti YTD 2019 circa 27 mia metri quadri grazie ad un numero record di operazioni compiute da inizio anno (21). Inoltre, in questo sottomercato il terzo trimestre del 2019 è stato il migliore degli ultimi dieci anni con un assorbimento di circa 3.600 mq.

Nel Greater Eur sono stati locati invece circa 87 mila metri quadri da inizio anno. Andamento positivo anche nella Periferia & Fuori GRA dove sono stati assorbiti circa 30.500 metri quadri da inizio anno (+65% circa rispetto ai primi nove mesi del 2018), di cui circa 20.500 solo nel terzo trimestre 2019.

Nel CBD di Roma invece si è registrata nei primi nove mesi del 2019 una riduzione anno su anno del take-up (- 37% circa). In particolare, in questo sottomercato sono stati locati circa 20.600 mq (di cui circa 3.800 mq nel terzo trimestre 2019).

Per quanto riguarda le operazioni chiuse nel terzo trimestre dell’anno in corso, il 72% circa dell’assorbimento complessivo della città ha riguardato spazi di grado B.

Il mercato locativo Uffici di Roma continua ad essere caratterizzato nel terzo trimestre del 2019 da operazioni di metratura inferiore ai 1.000 metri quadri (per circa il 65% del numero totale di deals chiusi).

Investimenti in immobiliare a Roma

A Roma continua l’andamento positivo del mercato degli investimenti immobiliari commerciali che nei primi nove mesi del 2019 ha registrato volumi per circa 1,3 miliardi di euro (+37% rispetto allo stesso periodo del 2018): il miglior risultato degli ultimi dieci anni per il periodo di riferimento. Inoltre, la performance dei primi nove mesi del 2019 è superiore alle medie quinquennali e decennali di riferimento (rispettivamente +25% e +55% circa).

I livelli positivi da inizio anno 2019 registrati a Roma sono stati raggiunti grazie a quasi 470 milioni di euro in investimenti relativi al terzo trimestre 2019: i volumi del trimestre appena concluso sono doppi rispetto al Q3 2018, e superiori alle relative medie di cinque (+30% circa) e dieci anni (+60% circa).

Il settore degli uffici, rispetto alle altre asset class, ha dominato i volumi di investimento di Roma sia trimestralmente che nei primi nove mesi del 2019. In particolare, da inizio anno sono stati investiti nel direzionale circa 620 milioni (quasi il 50% dei volumi totali di Roma), risultato superiore alle medie quinquennali e decennali di riferimento (rispettivamente +20% e +55% circa). Al risultato dei primi tre trimestri del 2019 ha contribuito la buona performance del terzo trimestre con investimenti nel prodotto direzionale pari a quasi 340 milioni di euro, il secondo miglior terzo trimestre degli ultimi dieci anni.

In termini di volumi a Roma segue il prodotto retail in cui sono stati investiti 414 milioni euro nei primi nove mesi dell’anno, dato in crescita rispetto agli 85 milioni dello stesso periodo del 2018. Stabilità q-o-q

Gli investimenti da inizio anno nel prodotto alberghiero sono stati pari a circa 230 milioni di euro, in lieve riduzione rispetto ai primi tre trimestri del 2018 (in cui erano stati investiti circa 250 milioni di euro). Nel Q3 2019 si ha evidenza di una sola operazione in questa asset class del valore di circa 25 milioni di euro e chiusa nel sottomercato del Centro.

Anche nel terzo trimestre del 2019 non si ha evidenza a Roma di investimenti nei settori della Logistica e dei prodotti Alternativi.

Rendimenti e canoni per l’immobiliare a Roma

Stabilità trimestre su trimestre per i rendimenti netti prime degli uffici nel Q3 2019 in tutti i sottomercati. In particolare, il CBD permane al 4% e il Centro al 5%. Per quanto riguarda i rendimenti netti prime del prodotto logistico, stabilità per il sesto trimestre consecutivo al 5,50%. Stabili anche i rendimenti netti retail prime dell’High Street di Roma al 3,35%.

Con riferimento ai canoni, nel terzo trimestre 2019 quasi il 90% delle operazioni chiuse nel trimestre avente canone noto ha registrato un livello inferiore ai 375 euro/mq/anno.

Sul fronte dei canoni prime, a Roma si osserva nel terzo trimestre 2019 una stabilità trimestre su trimestre in tutti i sottomercati. In particolare, il CBD romano si conferma al livello di 450 euro/mq/anno.