
Forte calo per valore al metro quadro e prezzo degli immobili lungo tutto lo stivale. È quanto emerge dalle analisi condotte nell’ambito della bussola mutui, il nuovo bollettino trimestrale gratuito frutto della collaborazione tra mutuisupermarket.it, noto sito di comparazione mutui, e crif
Il campione di immobili oggetto d’analisi è rappresentato da appartamenti (di metratura media pari a 90 metri quadri), attici, loft, mansarde, monolocali, ville e villette a schiera (di dimensione media pari a 144 metri quadri). Il prezzo al metro quadro degli immobili oggetto di garanzia e quindi valutati da crif ha seguito una dinamica di progressivo calo, dapprima del -2,3% nel quarto trimestre 2011 fino al -9,3% nel primo trimestre 2012
Il calo è ancora più marcato e pari al -9,7% nel trimestre appena trascorso se si limita l’analisi alla tipologia ‘appartamenti’
Il trend del valore degli immobili nelle grandi città mostra pochi segni positivi, limitati a Palermo (+7%), Padova, Verona e Torino (+3%). I ribassi più forti si registrano a Varese (-25%), Venezia (-19%) e Brescia (-14%)
40 Commenti:
Non mi pare ci siano dubbi, continua il calo graduale e costante dei prezzi in linea con quanto si registra per l'economia in Italia ed europa. Tuttavia il calo (circa -25% dal 2008 ad oggi) non risulta ancora sufficiente a rilanciare il settore edilizio. Negli anni scorsi si è veramente esagerato sui prezzi (+130% in 10 anni!!), ci vorranno anni per tornare alla norma per l'economia reale del nostro paese che va' a rotoli (un calo ulteriore del -40% almeno sarà necessario). Dovrebbero fare di più le agenzie immobiliari a convincere i proprietari a ridurre le loro aspettative. Accontentiamoci delle ristrutturazioni che sembrano partite bene grazie agli incentivi.
Stiamo percorrendo una strada,che inevitabilmente ci porterà dentro un burrone.
Ah rega! Fatece un po' sape' pure a noi che cerchiamo casa a Milano dove stanno ste case con prezzi a meno 25%.
No, dico, fatecelo sape' che ne compramo na decina
Compra compra che il mattone è l'investimento
Per me te ne puoi stare a casa tua e comprartele li un decina di case
Ebbene ecco i nodi vengono al pettine: dico questo perchè i signori periti bancari che in questi abbondanti ultimi due lustri , hanno avvallato le richieste dei mutui con perizie assurde , con il placet delle stesse banche felicissime di dar in prestito soldi....
In Italia ogni mercato dovrà lasciare sul piatto della crisi almeno il 40/50% del proprio valore per ritornare ad allineare i prezzi alla capacità di acquisto dei salari italiani. Altra strada non c'è, o meglio, c'è ma si chiama default da debito pubblico, speriamo di non doverci arrivare. Buona fortuna a tutti e se potete compratevi un pezzetto di terra coltivabile...
Ma ti rendi conto delle cazzate che stai dicendo?
Ogni mercato ...... il 40/50%. ...
Ma perché non scrivete sui blog di cucina o di qualsiasi altra cosA della quale ognuno può dare la sua personale ricetta?
Si, quindi secondo te i prezzi di ogni Cosa si dimezzeranno.
Ma da dove arrivi, da fantasilandia?
Il problema non sono i prezzi, sono i salari netti.
Siete duri a capire eh!
Il problema non sono i prezzi, sono i salari netti. Siete duri a capire eh! a parte il fatto che prima del problema dei salari c'è quello dei contratti. Ma poi quanto pensi che aumenterebbero, seppure, i salari visto il livello di tassazione che c'è in Italia? e poi non pensi che se il salario di 1.200 euro al mese aumentasse di 100 euro al mese nette (8,3%) tutti i giornali, in primis quelli che parlano di immobiliare, sbandierebbero aumenti strepitosi dell' 8%, da molti usati per pagare qualche bolletta arretrata, riaccendendo una falsa speranza in chi deve vendere una casa e sicuramente un aumento dei prezzi chiesti?
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