
Se il governo letta ci arriva, a settembre potremmo vederne delle belle. Il tema del mercato immobiliare è infatti sul tavolo del consiglio dei ministri, che vuole coinvolgere alcune banche in un clamoroso piano di appoggio dei prestiti per l'acquisto della prima casa. Si tratterebbe della ciliegina sulla torta al settore, dopo l'aumento del bonus ristrutturazione e la sospensione dell'imu sulla prima abitazione
Nonostante tutto sembri remare contro, dalla sentenza a berlusconi al caso kazako, le larghe intese per il momento tengono e i primi segnali economici che suscitano un minimo di ottimismo ci sono. Insomma, letta non vuol farsi scappare proprio ora l'opportunità di cavalcare la timida ripresa, che i dati sugli ordini all'industria hanno anticipato
Ecco quindi che allo studio il decreto fare 2, che conterrebbe interventi mirati al sostegno di una fase economica migliore. Semplificazioni da un lato e sostegno al credito dall'altro saranno le due colonne portanti del nuovo pacchetto di misure
Le strade percorribili sui mutui prima casa sono diverse, ma le più probabili sarebbero due:
1. Creazione di un fondo di garanzia per le giovani coppie. Si tratta di uno strumento che già esiste, ma senza le giuste coperture e il coinvolgimento delle banche è di fatto inutile
2. Interventi più rischiosi, sul modello inglese, di aiuti diretti all'acquisto
Sebbene gli scettici avranno di che dubitare, non bisogna sottovalutare alcuni fattori che potrebbero dare forza al progetto. Intanto ci sono i costruttori che chiedono un aiuto nel sostegno all'acquisto dell'invenduto, ma anche le banche che, in fin dei conti, hanno tutto l'interesse al riattivarsi del mercato immobiliare
L'indice euribor ai minimi e la discesa dello spread sul nostro debito potrebbero completare il quadro, visto che già adesso il costo sui mutui è sceso notevolmente rispetto a solo 6 mesi fa
13 Commenti:
C era una volta un bellissimo destrietro bianco che correva nelle verdi campagne... hahahah
Si ma se manca il lavoro hai voglia a tornare ad indebitare la gente per 40 anni...
Rieccolo il simpatico anonimo gufatore
Caro #1,
E neanche stavolta non arrivano le svendite, mi sa che devi rimanere in germania e continuare a rosicare e a sfogare quì le tue frustrazioni da nullatenente,
Almeno che non ti ospiti la caritas!!!!!!!!!!!!
Al prossimo articolo del cazzo da commentare, ciaooooooooooo
Neanche stavolta non arrivano le svendite ++ doppia negazione... hai appena scritto che arrivano le svendite. Speriamo! se anche i mattonari fanno questi lapsus è la volta buona!!!
Al prossimo articolo del cazzo da commentare, ciaooooooooooo infatti questo è un articolo proprio come lo hai definito tu un po' come: e se mio nonno avesse avuto tre palle. Non esiste una, che sia una, motivazione che renda realistica perché questo si traduca in una ripresa del mercato. Infatti le banche hanno interesse a ricapitalizzarsi e per questo hanno bisogno di soldi, basti pensare che un paio di anni fa le banche hanno preso in prestito dalla bce 152 miliardi di euro ad un costo dell'1% annuo per finanziare le aziende (non l'acquisto dei mattoni a prezzi di bolla) e ci hanno comprato titoli del debito pubblico al 6% di interesse annuo. Pensa un po' se glie ne può importare qualcosa che il mercato si riprenda, se non per mollare al prezzo più alto possibile quei mattoni che sono rimasti loro sul groppone. Aspetta invece che qualche associazione mafiosa/camorristica acquisti tutto quanto l'invenduto intorno al posto dove abiti e ti accorgerai della vita da povero frustrato impotente che dovrai fare, muto e a testa bassa.
Caro #4,
Meglio essere nullatenente che indebitato per 30/40 anni.
Invece per quanto mi riguarda se i prezzi non scendono non compro a limite me ne torno in Basilicata nella mia bella casetta a non fare un c..o dalla mattina alla sera, campo con pochi soldi, ogni tanto ci esce la vacanzetta e non mi indebito per 40 anni.
E soprattutto la notte posso dormire tranquillo.
Per dove partono questi mutui? lasciano definitivamente l'Italia? ma l'anonimo sognatore ancora non ha capito che non sono gli altri ad essere gufatori, ma solo lui ad essere un povero illuso? forza, dai, con i seguenti strepitosi benefici per incentivare la diminuzione della disoccupazione -Avere un età compresa tra 18 e 29 anni Inoltre, occorre possedere almeno uno dei seguenti requisiti: -essere senza un impiego regolarmente retribuito da più di 6 mesi -Non avere un diploma di scuola superiore o una qualifica professionale -Vivere da soli e avere dei familiari a carico Inoltre, l'ammontare delle agevolazioni arriverà sino a un massimo del 33% della retribuzione lorda complessiva e avrà comunque un tetto di 650 euro al mese. La durata dei benefici sarà di un anno e mezzo, nel caso delle nuove assunzioni, e di 12 mesi per i contratti a termine che vengono convertiti in un rapporto stabile a tempo indeterminato. Si tratta dunque di requisiti abbastanza stringenti, che riducono il campo di applicazione del Piano per il Lavoro. Non va dimenticato, poi, che i soldi stanziati non saranno disponibili subito, ma verranno spalmati su diverse annualità dicci un po' che cifre otterranno in prestito i futuri acquirenti di case
Se questo fosse un governo serio dovrebbe da subito reinserire l'equo canone e aumentare le tasse a chi lascia le case vuote.
Che bello, cancellate anche i messaggi non desiderati,
Chi è il proprietario di questo sito??? Antonio frangipane
Se quelli rimasti sono imessaggi che a voi interessano siamo messi bene
per commentare devi effettuare il login con il tuo account