Domanda di

70 Risposte:

13 Dicembre 2012, 16:12

Vorrei sapere se dono la parte dell'immobile che mi ha lasciato mio padre a mia mamma e ai mie due fratelli la casa poi loro la possono vendere cosa mi costa a fare la donazione?

14 Dicembre 2012, 9:37

Avrei bisogno di una consulenza di un esperto in giurisprudenza tributaria:
Ho perso una causa in appello ll grado ; mio padre mi aveva donato un immobile nel 1993 facendo un atto notarile davanti a due testimoni ; questa proprietà veniva riconosciuta a mio padre,in sede notarile , per usocapione pacifico e continuo nei vent'anni , ed inoltre perchè lo stesso mio padre era un nipote diretto della proprietaria originale deceduta negli anni 70-80, e come tale erede era l'unico a rivendicare il diritto di eredità dopo la morte della zia ,visto il disinteresse degli altri cugini e fratelli . Mio padre ha sostenuto le spese legali di proprietà come unico proprietario per più di dieci anni, pagando l'ici e tutte le spese che competono a un domini possidenti , e quindi dona al figlio nel 1993. L'atto viene regolarmente trascritto al catasto.
Nel 2003 due cugini di mio padre fanno causa per rivendicare il bene immobile affermando di averlo loro usocapito nei vent'anni e impiantano un regolare procedimento giudiziario per usocapione ma senza impugnare l'atto di donazione. Gli stessi perdono il primo grado , poichè il giudice sentenzia che esiste un atto di proprietà e che le testimonianze portate in tribunale per dimostrare la proprietà di usocapione sono irrilevanti. I cugini ,dopo aver perso il primo grado , si appellano e vincono la causa , con la motivazione che i testimoni erano credibili e che invece l'atto di donazione e la registrazione di proprietà catastale deve essere considerata nulla , anche se i cugini ,nuovi possessori, non avevano impugnato l'atto di donazione.

14 Dicembre 2012, 9:52

Desidererei sapere se è giusto quello che mi è successo in tribunale.
Due cugini di mio padre hanno rivendicato un immobile donatomi da mio padre nel 1993, riconosciuto da un notatio come unico usocapione e nipote erede .la motivazione è stata che loro l'avevano usocapito da vent'anni. Ma non era vero visto che il bene immobile era inagibile ed inabitabile ,ma loro hanno portato tre testimoni che hanno dichiarato che li avevano visti entrare ed uscire da quella casa,e che li avevano visti aggiustare la porta e passare intonaco aulle mura perimetrali esterne alla strada. In realtà i cugini domiciliavano in tutt'altra parte del paese e in quella casa non visse mai nessuno.In primo grado il giudice sostenne che esisteva un atto di donazione regolare e che l'immobile era in possesso di mio padre e che loro non avevano impugnato l'atto. In secondo grado invece ,aprile 2012, il giudice sostiene che i testimoni dei cugini sono credibili e che i cugini stessi hanno in realtà usocapito il bene ,anche se non avevano mai impugnato l'atto e rigetta la sentenza di primo grado facendomi perdere la causa addebitandomi 8.000 euro di spese processuali , gia pagate , più altri 8.000 mi addebita ora l'agenzia delle entrate per spese imposte e sanzioni per trasferimento dell'immobile . Intanto vado in cassazione ..per un bene di 20.000 euro di valore inabitabile e da demolire. Con certificazione del comune.Che fare?

14 Dicembre 2012, 9:52

Desidererei sapere se è giusto quello che mi è successo in tribunale.
Due cugini di mio padre hanno rivendicato un immobile donatomi da mio padre nel 1993, riconosciuto da un notatio come unico usocapione e nipote erede .la motivazione è stata che loro l'avevano usocapito da vent'anni. Ma non era vero visto che il bene immobile era inagibile ed inabitabile ,ma loro hanno portato tre testimoni che hanno dichiarato che li avevano visti entrare ed uscire da quella casa,e che li avevano visti aggiustare la porta e passare intonaco aulle mura perimetrali esterne alla strada. In realtà i cugini domiciliavano in tutt'altra parte del paese e in quella casa non visse mai nessuno.In primo grado il giudice sostenne che esisteva un atto di donazione regolare e che l'immobile era in possesso di mio padre e che loro non avevano impugnato l'atto. In secondo grado invece ,aprile 2012, il giudice sostiene che i testimoni dei cugini sono credibili e che i cugini stessi hanno in realtà usocapito il bene ,anche se non avevano mai impugnato l'atto e rigetta la sentenza di primo grado facendomi perdere la causa addebitandomi 8.000 euro di spese processuali , gia pagate , più altri 8.000 mi addebita ora l'agenzia delle entrate per spese imposte e sanzioni per trasferimento dell'immobile . Intanto vado in cassazione ..per un bene di 20.000 euro di valore inabitabile e da demolire. Con certificazione del comune.Che fare?

25 Dicembre 2012, 16:52

Salve Ho acquistato un immobile proveniente da donazione, da un presunto figlio unico. I due donanti padre e madre che possedevano l'immobile a seguito di compravendita in regime di comunione dei beni (in realtà comprava la signora e al marito andava per comunione beni), sono deceduti l'uno da più di 10 anni, l'altra da due anni. Occorre precisare che prima di donare i due coniugi hanno cambiato regime in separazione dei beni, ma l'immobile in questione immagino sia rimasto di entrambi altrimenti non aveva senso l'atto di donazione che li vedeva entrambi donanti. Posso ritenere di aver acquistato in via definitiva almeno il 50% dell'immobile e rischio solo per l'altro 50%, oppure la retroattività di una possibile azione di riduzione porta via anche il 50 % del padre? Cosa può pretendere un eventuale erede non noto oggi? Grazie

2 Gennaio 2013, 15:05

Ho donato casa mia moglie voglio recedere come si può fare

5 Gennaio 2013, 13:13

Ciao volevo chiedere un'informazione mio marito ha avuto in eredita' con l'atto di donazione fatto dal padre un piccolo appartamento! questa casa pero' e' stata ristruturata prima dell'atto a spese mie! volevo sapere se rientro in parte anche io in questa eredita ' visto che l'atto di donazione gli e' stato fatto dopo il matrimonio e siamo sposati con la comunione dei beni

7 Gennaio 2013, 10:30

Scusate, ma poniamo il caso di una donazione da nonna a nipote.
Nel caso in cui la nonna doni la casa al primo nipote, la sorella di quest'ultimo (ovviamente d'accordo) non potrebbe firmare una scrittura privata (eventualmente registrata) di rinuncia a tutte le pretese su quell'immobile??

26 Marzo 2013, 21:44

Se mi donano un 50% di una casa la quale gia' meta' e' di mia propieta' posso poi restituirla a chi me l'ha donata per acquistarla ,in quanto solo successivamente posso comprarlmela ?

2 Maggio 2013, 14:35

Ho fatto testamento lasciando i miei beni a mio nipote ,spetta la leggitima amio fratello? grazie

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