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Gli ultimi dati dell'agenzia del territorio sulle compravendite immobiliari parlano chiaro: la timida ripresa di inizio 2010 è già finita (vedi notizia). Ma con alcune distinzioni. Il nord va meglio che il sud, Milano e Roma battono le aspettative e, in generale, si rafforza una tendenza: vendere casa in provincia è sempre più difficile

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Vendere casa: il mercato è sempre più locale. Chi sale e chi scende

Come si vede dalla tabella solo al nord regge la provincia, ma è probabile che questi dati siano spinti in alto dall'incredibile performance di Milano, la cui area metropolitana è così vasta da includere anche moltissimi cittadine, paesi e centri minori

Ecco cosa succede nelle principali città e nelle rispettive province

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Vendere casa: il mercato è sempre più locale. Chi sale e chi scende

Come si vede ovunque è lo stesso, con dati nettamente in rosso per le province. Anche laddove le cose vanno meglio, come a Roma, Milano e Bologna, i dati sono comunque inferiori a quelli del centro urbano

Bisogna inoltre aggiungere che, nel caso di Roma, come alcuni lettori ci hanno segnalato, la crescita delle compravendite residenziali può essere stata influenzata dalla cessione di immobili di edilizia residenziale pubblica, così come dalla vendita degli immobili di enti previdenziali pubblici. L'agenzia del territorio, tuttavia, non è in grado di quantificare in che percentuale abbia influito sul risultato finale

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27 Commenti:

25 Novembre 2010, 17:11

Quelli che non hanno casa vengono fregati da chi ha casa che a loro volta vengono fregati dalla chiesa.....divertente come triangolo.

25 Novembre 2010, 19:09

...quelli che non hanno casa vengono fregati da chi ha casa che a loro volta vengono fregati dalla chiesa.....divertente come triangolo è il solito seminatore di zizzania la cui natura di perdente nato compulsivamente lo porta a tentare di fregare tutto e tutti...non gli riesce mai...fa quasi tenerezza...

26 Novembre 2010, 9:11

È ormai certo che i prezzi scenderanno ancora e in maniera consistente, comprare adesso puo' avere senso solo se si trova la casa dei propri sogni a un ottimo prezzo. Sto notando sempre di piu' che molti scelleratoi venditori che volevano pagarsi la pensione vendendo una casa, stanno tornando a piu' miti consigli abbassando i prezzi. A questo chiunque vuole vendere prima o poi dovrà adeguarsi.

26 Novembre 2010, 9:36

"...è ormai certo che i prezzi scenderanno ancora e in maniera consistente..." il mercato immobiliare è locale, pertanto tali genericità non hanno alcun senso. O si è pluri milionari, oppure non esiste la casa dei propri sogni. L'ottimo prezzo è un concetto relativissimo strettamente connesso ad ogni singola individuale circostanza.

26 Novembre 2010, 10:01

"...l'ottimo prezzo è un concetto relativissimo strettamente connesso ad ogni singola individuale circostanza.." giovane coppia senza figli. Lei non ha la patente e non va nemmeno in bicicletta. Quindi cercavano un appartamento a 10 minuti a piedi dal posto della moglie. Dopo lungo attendere hanno comprato un casa decisamente fuori rapporto qualità-prezzo. Non è un caso limite gli acquirenti hanno spesso esigenze proprie. Questo forum è frequentato per lo più da uomini, ma a decidere sono sempre e solo le donne. E lo fanno con criteri incompresibili al sesso cosidetto forte.

26 Novembre 2010, 10:23

"...e lo fanno con criteri incompresibili al sesso cosidetto forte..." ma quale sesso forte? gli italici maschi sono famosi in tutti il mondo per essere molle creta nelle mani delle donne (in grecia, relativamente, ci sono un sacco di barzellete...tipo quelle nostrane sui carabinieri, per capirci). Quando viene una coppia a vedere il mio appartamento, lui raramente apre bocca. Quando lo fa, collo sguardo cerca sempre l'approvazione di lei, vera eminenza grigia di ogni compravendita.

26 Novembre 2010, 11:21

"..Gli italici maschi sono famosi in tutti il mondo per essere molle creta nelle mani delle donne.." (seriamente)..ecco perchè hanno globalmente trovato facile eco le recenti erotiche vicissitudini del ns premier. Mediaticamente hanno trovato una porta aperta da questa univeralmente condivisa opinione...come a dire...qualis pater, talis filius..

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