Commenti: 161

Il mercato langue ma i prezzi non calano, tutt’al più rimangono stabili. I dati di idealista.it dicono che, nonostante la crisi, i prezzi nelle principali città sono stabili o in rialzo nel II trimestre. È boom delle quotazioni nei centri storici, mentre soffrono i quartieri deve insistono gli immobili di fascia bassa

Torino cresce ancora (5,3%; 2.360 euro/m²), Roma in lieve progresso (0,6%; 4.517 euro/m²), mentre a Milano le case costano 3.980 euro/m², come tre mesi fa. A partire da questo trimestre introduciamo anche uno studio su Napoli (clicca qui per il rapporto completo su Napoli)

I dati di idealista.it, il primo marketplace immobiliare italiano,  sui prezzi delle case di seconda mano dicono che i proprietari sono restii a far sconti così, nonostante la crisi, i prezzi non sono arretrati minimamente nel confronto anno su anno

Roma (clicca qui per il rapporto completo su Roma)

Ribassi in 8 dei 19 quartieri monitorarti (il trimestre scorso erano 12). Costano meno di tre mesi fa le case in appio latino (-2,6%; 4.926 euro/m²), prenestino (-2.5%; 3.712 euro/m²), cassia-flaminia (-2,5%; 3.640 euro/m²) e nomentano-san Lorenzo (-2,3%; 5.683 euro/m²) che scontano le contrazioni maggiori

Contenuti o trascurabili i ribassi degli altri quartieri che scendono in questo trimestre, le maggiori rivalutazioni interessano aurelio (2,1%; 4.220 euro/m²), prati (2,3%; 6.538 euro/m²) e il centro storico (2,4%; 7.681 euro/m²), che ribadisce la sua fama di quartiere più caro della città. Dall’altro estremo, Roma est-autostrade (-0,1%; 2.772) è il più economico

Indice dei prezzi delle case: si compra meno, ma i prezzi tengono (2q 2011)


Provincia di Roma

I comuni della provincia si rivelano i più sensibili al calo dei prezzi, giù 9 dei 12 monitorati. Fra questi, cerveteri (-4,1%; 2.460 euro/m²) segna la performance peggiore. Albano laziale (4,1%; 2.802 /m2), la migliore

Milano (clicca qui per il rapporto completo su Milano)

A Milano il prezzo medio del mattone rimane sotto la soglia dei 4 mila euro al metro quadro
In un mercato di quotazioni stabili, a soffrire di più sono le aree periferiche: famagosta-barona (-3,2%; 3.097 euro/m²), baggio (-2,9%; 2.628 euro/m²), certosa (-2,1%; 2.819 euro/m²) e comasina-bicocca (-1,8%; 2.804) le più colpite dalla crisi
Male anche alcuni quartieri residenziali come san siro (-2,7%; 4.783 euro/m²) e garibaldi-porta Venezia (-1,3%; 5.394 euro/m²) mentre un balzo trimestrale del 5,3% manda in orbita i prezzi delle case del centro storico, ora a 8.435 euro/m²

Indice dei prezzi delle case: si compra meno, ma i prezzi tengono (2q 2011)

Provincia di Milano

Migliora la situazione nell’hinterland: passano da 5 a 10 i comuni in terreno positivo.
Segrate (2,5%; 3.295 euro/m²) segna la performance migliore su base trimestrale.
Di sesto san Giovanni (-3,8%; 2.412 euro/m²) il maggior calo

Torino (clicca qui per il rapporto completo su torino)

Nel corso del secondo trimestre dell’anno torino ha accelerato il trend rialzista già evidenziato a gennaio-marzo ritornando sui valori immobiliari dello stesso periodo dell’anno scorso
Tutti i quartieri della città registrano un incremento dei valori immobiliari a eccezione di aurora-rebaudengo, il più economico con i suoi 1.672 euro/m² e un calo trimestrale dell’1,6%

Il più caro da oggi è centro-crocetta (4,6; 3.378 euro/m²), che scalza dal gradino più alto del podio le aree collinari di vanchiglia-borgo po (1,5%; 3.302 euro/m²)

San Paolo e san donato (17,7%; 2.302 euro/m²)* sono i quartieri dove i prezzi sono cresciuti di più durante la primavera. Alle loro spalle crescono a buon ritmo santa rita-lingotto-mirafiori (4,3%; 2.216 euro/m²) e borgo vittoria-vallette (2,7%; 1.845 euro/m²)

Indice dei prezzi delle case: si compra meno, ma i prezzi tengono (2q 2011)

Previsioni

Secondo Vincenzo de Tommaso, responsabile ufficio studi di idealista.it: “se l’accesso al credito resta problematico, la discesa dei prezzi è l’unico fattore sul quale si potrà intervenire nei prossimi mesi per ridare vitalità al mercato.  Peraltro il rialzo dei tassi operato di recente dalla bce allontana la ripresa economica, con tutto quello che ne consegue, ma potrebbe avvicinare la una discesa più decisa delle quotazioni immobiliari. Se ciò non avverrà il mercato rischia la paralisi”



 

Vedi i commenti (161) / Commento

161 Commenti:

23 Luglio 2011, 8:45

In reply to by anonimo (not verified)

Infatti non mi riferivo a lei
La mia esperienza di persone che vendono è ben diversa e comunque non si tratta di persone che vanno a visionare un bene che costa 100 e per il quale possono pagare 80, ma di appartamenti invenduti che prima costavano 100, ora 80, ma non c'è ancora qualcuno che li compra... e la cosa è ben diversa. Poi mi sembra di essere perfettamente d'accordo con lei in merito al fatto che le persone corrette (sia acquirenti, sia venditori) concludono in tempi brevi.
Le frasi fatte che non hanno alcun senso sono quelle tipo: "il prezzo lo fa il venditore". Non esiste nessun settore in questo sia vero. Il prezzo è il punto di incontro tra domanda ed offerta. Se la domanda in questi ultimi anni è cambiata, l'offerta dovrà necessariamente adeguarsi affinché vi sia un punto d'incontro, altrimenti le case restano invendute, e su qesto non mi sembra ci siano dubbi visto che i tempi di vendita, nella media, si allungano sempre di più ed i prezzi finali si discostano sempre maggiormente da quelli iniziali (almeno per quelle case il cui prezzo è più che raddoppiato dall'entrata dell'euro)

12 Luglio 2011, 11:51

Avevo 2 case in vendita e, stanco dei perditempo, ho preferito affittarle agli studenti non si finisce mai di imparare dai mitici venditori speculatori, questi signori non vendono perchè il loro immobile ha un prezzo fuori mercato (altrimenti venderebbero com 600k di immobili che sono stati compravenduti) e i compratori sono perditempo. Colpevoli di non assecondare le loro arroganti bramosie. Ci tengo a ricordarvi che dei vostri immobili potete farne quello che volete, ma una cosa è certa se non riuscite a vendere la colpa è solo del prezzo esagerato a cui lo volete piazzare.

12 Luglio 2011, 11:53

Per mia modesta esperienza,
Non sono le abitazioni la causa di tutti i nostri mali (perchè non si può acquistare),
Ma la moneta, che poco per volta si sta svalutando.
Non importa se l'inflazione è solo il 2%
Nessuno si rende conto che oggi non compri con 102 euro ,quello che compravi
12 mesi con 100 euro.
Poi se la busta paga resta nella media di 1000€ non possiamo farci niente
Bisogna andare al supermercato,è chiedere uno sconto del 60%

12 Luglio 2011, 11:58

Per chi vuol spendere poco ci sono moltissime case disponibili in zone dove abitano persone come loro ma pensa te l'attempato signorotto milionario che spinge per ritornare alla ghettizzazione. Molte persone non hanno vergogna. Una cosa è certa , mi auguro di non avere come vicino di casa il sopracitato signorotto,potrei sentire da casa mia la puzza sotto il naso che ha. E come da profondo medioevo il signorotto classifica tutti a secondo degli zeri in fondo al contocorrente. Vergognoso. Vorrei proprio vedere in quale reggia abita il signorotto.

12 Luglio 2011, 12:12

Addavenì na bella patrimoniale ...

12 Luglio 2011, 12:15

QUalcuno conosce la ricetta dei mattoni al forno ?

12 Luglio 2011, 12:54

Dopo due mesi di trattativa è riuscito a spuntare il prezzo di poco inferiore ai 300.000 euro per un appartamento da 60 mq interni + 10 di balcone. Il prezzo di partenza era 330.000 euro. Nella scala accanto alla sua e sullo stesso piano un tizio vende un appartamento identico ma speculare al suo. Il mese scorso il prezzo di partenza era 410.000 euro oggi 375.000 euro ma tutt'ora più alto di 80.000 euro rispetto a quello appena venduto. Alla luce di queste realtà coloro che invitano i lettori ad offrire almeno un - 25% rispetto al prezzo di partenza sarebbero poco attendibili? e se così fosse come dovremmo definire questi venditori? Bravo si è focalizzato appieno la situazione del mercato immobiliare attuale, ormai è strapieno di venditori perditempo, che chiedono cifre ridicole,incoerenti con quanto chiesto nella zona. Non esiste piu' prezzo di mercato, e l'unico modo per difendersi da questi avidi speculatori è sparare cifre in assoluto ribasso, almeno pari a quanto spropositati siano le loro scellerate richieste, anche solo per fargli capire di andare a giocare al bar, e non con gli immobili. E poi ci vengono a parlare di crisi calate che vendete.

12 Luglio 2011, 12:55

Quello immobiliare è un investimento ed occorre gestirlo con avvedutezza ripeto, l'immobiliare non è piu' investimento ormai da qualche anno, è tutt'al piu' speculazione.

12 Luglio 2011, 13:50

Leggo e rileggo
E siamo sempre alle solite

I " vorrei ma non posso " saranno ancora qui a spararle grosse
Quando mio figlio compirà diciotto anni (ora ne ha solo cinque !)
"In attesa di" visto che il popolaccio in qualche modo deve pur
Vivere ed abitare ......invito lo stato a prendersi cura di loro
Mediante campi attrezzati del tipo di quelli destinati agli zingari.
Un bel container in un bel campo fuori dai centri urbani, per non
Turbare il decoro, è proprio ciò che ci vuole per certe persone.....

12 Luglio 2011, 14:01

In reply to by faxino (not verified)

I vorrei ma non posso forse esistono per lei ....noi vogliamo comprare cio' che vale senza far arrichire i titolari di agenzie che si arricchiscono alle spalle del compratore e di ragazzini alle prime armi a cui girano una misera percentuale dell'incasso delle provvigioni ....e che non sanno neanche di quante stanze e' composto e metri dell'immobile proposto ....

per commentare devi effettuare il login con il tuo account