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Fiaip, un'agenzia unica per l'invenduto per dare vita a un nuovo rapporto tra professionisti e banche
GTRES

La preoccupazione relativa all'ingresso di alcuni istituti di credito nel settore delle compravendite ha spinto le maggiori associazioni degli agenti a prendere proveddimenti. Prima una segnalazione all'antitrust, poi un esposto alla Banca d'Italia e adesso la proposta di un'agenzia unica per l'invenduto per un diverso rapporto tra professionisti e banche. A lanciare l'iniziativa è stata la Fiaip (federazione italiana agenti immobiliari professionali).

L'obiettivo di questa nuova agenzia nazionale è quello di favorire la ripresa, dare un canale a banche e costruttori per sbloccare l'invenduto ed evitare contenziosi, offrire infine occasioni lavorative agli agenti. Tale agenzia si rivolge direttamente agli agenti immobiliari e offre loro, attraverso accordi con le banche, incarichi in esclusiva su un certo numero di immobili, esistenti o in fase di ultimazione, di proprietà di imprese di costruzione e, in prospettiva, anche provenienti da dismissioni pubbliche e private.

Nell'ambito di tale iniziativa è stata creata un'agenzia specifica, cercacasa.re, interamente partecipata da fiaip. Tale agenzia smisterà alla rete di agenzie iscritte all'associazione gli incarichi di vendita degli immobili, inclusi quelli con mutui in sofferenza. Nel dettaglio, l'agenzia funzionerà così: una volta ricevuti i riferimenti dagli istituti, cercacasa.re contatterà i costruttori proprietari e assumerà gli incarichi; in base a tipologia e localizzazione degli immobili, individuerà le agenzie cui girare l'esclusiva; l'annuncio sarà poi inserito sulla piattaforma mls di fiaip e condiviso in tutto il network di agenti iscritti

La fiaip ha fatto sapere che l'agenzia partirà con la gestione, in forza di accordi con alcuni istituti di credito, di un patrimonio del valore complessivo, in base agli attuali prezzi di mercato, di quasi 300 milioni di euro. Le prime due banche che hanno aderito al progetto sono bnl e cariparma. Questi due istituti di credito si sono assunte l'impegno di mettere in contatto i propri clienti costruttori con la nuova agenzia, che avrà l'esclusiva sugli immobili ancora invenduti e su quelli in fase di completamento e potrà proporli agli agenti fiaip. La federazione italiana agenti immobiliari professionali ha fatto sapere che sono in corso trattative con altri istituti che amplieranno ancora il parco immobili

La fiaip ha, poi, fatto sapere che in prospettiva l'obiettivo è coinvolgere, per le dismissioni immobiliari, anche enti pubblici e grandi aziende privati. A oggi sono 219 i cantieri coinvolti nell'operazione: per il 75% si tratta di invenduto e per il restante 25% di immobili in costruzione, per la maggior parte sono complessi residenziali, in parte minore a destinazione mista

Paolo righi, presidente fiaip, ha spiegato che l'iniziativa porterà vantaggi a tutti: ai costruttori che potranno ampliare la rete vendite; alle banche partner che proveranno a evitare situazioni di sofferenza; agli agenti che potranno incrementare le transazioni

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3 Commenti:

freedom28
13 Marzo 2015, 11:42

Le banche si sono comprate la Fiaip, per evitare l'antitrust

raffaello
13 Marzo 2015, 11:57

Proposte serie , fattibili, curate nella realizzazione, mai vero

Marco
13 Marzo 2015, 18:42

Del contenzioso si aveva già conoscenza da diversi anni.Forse si poteva proporre la collaborazione prima che gli istituti bancari assumessero l'iniziativa.Io non sono sorpreso ma da anni la Fiaip avrebbe dovuto assumere iniziative del genere,siamo in tanti e preparati ad affrontare il mercato in modo professionale.serve insistere per combattere anche l'impreparazione e l'arroganza di tanti operatori immobiliari che operano coperti dasvariate sigle.Enzo Mazzella

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