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È previsto entro settembre l'insediamento, nel palazzo romano di san macuto, dell'ufficio parlamentare di bilancio. Voluto dalle norme europee del fiscal compact, avrà il compito di controllare i documenti economici in nome della trasparenza

Il primo lavoro che si troveranno ad affrontare il presidente Giuseppe pisauro e i consiglieri Chiara goretti e Alberto zanardi sarà la nota di aggiornamento del def che conterrà le nuove stime sugli indicatori macroeconomici del paese, poi sarà la volta della legge di stabilità

In Italia ci sono già corte dei conti, ragioneria dello stato e appositi uffici di bilancio alla camera e al senato, ma secondo le normative europee spetterà all'ufficio parlamentare di bilancio verificare la correttezza di conti e tabelle ed esprimere eventuali osservazioni in nome della massima trasparenza nei confronti di parlamento e cittadini

In attesa di una gara pubblica per attribuire le posizioni, le valutazioni saranno svolte da tecnici ed esperti provenienti da istat, ministero dell'economia, banca d'Italia e i due rami del parlamento

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